Lo Spring Training degli Oakland Athletics è cominciata con buoni auspici per il futuro, a dimostrazione le due prodezze di Josh Reddick nella gara inaugurale della Cactus League, che hanno visto il ritorno del forte esterno nei panni di Spider-Man con due prese al volo sulle recinzioni una più spettacolare dell’altra.

In questa prima sfida vinta dagli A’s 10 a 5 contro i rivali della baia dei Giants a spiccare sono stati due nuovi arrivi ad Oakland, ovvero Sam Fuld e Nick Punto.
L’esterno, ex Rays, ha realizzato 2 valide nei 3 turni di battuta espletati, entrando poi a punto in entrambe le occasioni. Per il seconda base ex Dodgers, invece, un 2 su 2 con una base per ball conquistata e 2 punti segnati, a dimostrazione che l’italoamericano è pronto a dare battaglia per la posizione numero 4 del diamante.

L’altra sfida sempre con San Francisco ha visto un’altra vittoria degli A’s, stavolta per 7 a 6, che dopo aver subito 6 punti nel primo inning con Jarrod Parker sul monte, hanno sempre più accorciato le distanze punto su punto fino a realizzarne 3 nell’ottava ripresa.
In cattedra il rookie Addison Russell e Derek Norris, principali fautori del lavoro fatto all’ottavo inning, con il catcher che con la sua unica valida della partita si è portato a casa 2 punti.

Contro Milwaukee è giunta anche la prima sconfitta con i mastri birrai che hanno fatto sbornia di punti, ben 11 segnati dai Brewers contro i 3 degli Athletics.
Sul banco degli imputati ovviamente il pitching staff, con il partente Tommy Milone che ha subito 3 punti in 4 valide nei due innings lanciati.
Una timida resistenza è stata quella dei colleghi Jose Flores e Dan Otero, specie il primo in grado di subire 3 punti senza aver nemmeno completato l’inning.

Anonimo il pareggio per 2-2 contro i Texas Rangers, con gli A’s di nuovo vittoriosi il giorno successivo stavolta ai danni degli Angels per 3-2.
Per un Pujols ancora irriconoscibile e assolutamente lontano dalla sua forma migliore, 0 su 3 alla battuta, c’è stato uno Yoenis Cespedes tornato subito ai suoi livelli. Indelebile l’impronta dell’esterno cubano che con la sua valida ha portato 2 dei 3 punti segnati dagli A’s.

di Michele Acacia


Nella foto, Lowrie nel box di battuta durante la vittoria in rimonta contro i Giants (Oakland Athletics Official Facebook Page).