La giornata del 30 giugno 2012 potrebbe essere ricordata come il momento più basso del baseball euroepo degli ultimi decenni con la decisione di annullare la Final Four di Coppa Campioni e di decretare vincitirici a pari merito le due squadre che hanno chiuso al primo posto i rispettivi gironi di eliminazione, ovvero Bologna e Nettuno.

"Noi non ci stiamo, è una grandissima assurdità. Non abbiamo vinto nulla, vogliamo giocarci il Titolo Europeo sul campo non in questo modo" esclama il Presidente della Fortitudo Bologna Stefano Michelini contattato telefonicamente pochi istanti fa in esclusiva dal sito Grandeslam.net.

Il numero Uno della società felinsea continua, commentando "se il Nettuno è d'accordo vogliamo giocarci la Coppa Campioni sul campo, in una gara secca ad esempio. Si potrebbe fare in un campo neutro come a Grosseto dove ci si potrebbe dividere anche l'incasso. Questa è una semplice idea che deve avere il benestare della CEB stessa. Ho già sentito anche il Presidente Fraccari che si è trovato d'accordo con la mia proposta. Speriamo venga accolta perchè una cosa del genere è veramente triste che accada e avendo tra le altre cose la fortuna di essere ambedue squadre italiane possiamo trovare una soluzione".

Il Presidente Michelini conclude poi facendo una giusta e condivisibile riflessione "mi dispiace molto non poter giocare contro le altre due squadre, ma in ogni caso credo e spero che tutto ciò venga cambiato. Non ci si può domani presentare alla stampa nazionale e internazionale con questa notizia che ovviamente può mettere in ridicolo il nostro sport davanti agli occhi di appassionati e non".

di Daniele Matitoli

Nella foto, il Presidente Michelini, sulla destra, consegna il premio per le 200 vittorie al Manager della Fortitudo Bologna Marco Nanni (Fibs.it).

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