Nella settimana che si caratterizza per i verdetti sui casi di doping (anche clamorosi come quello di Alex Rodriguez), nella Major League Baseball stiamo assistendo a grandi prove da parte dei lanciatori e tra questi abbiamo potuto apprezzare l'ultima partita e l'intero campionato di Max Scherzer dei Detroit Tigers.
Due giorni ha disputato la sua partita numero 17 (da titolare) con media di 16-1, un record (pari solo con Roger Clemens che lo aveva ottenuto nel 1986), nell'incontro giocato sabato nel suo stadio, il Comerica Park, contro i Chicago White Sox e terminato per 3-1 a favore di Detroit che si è così aggiudicata la serie per 3-0.  

In questo match ha lanciato 107 volte, con una media di 85-95 miglia orarie, fino all'ottavo inning (sette inning e 2/3) quando e' uscito sotto l'applauso dall'intero stadio, lasciando due giocatori eliminati e uno in prima base. In tutta la partita ha concesso agli avversari un totale di solo tre hits e nessun punto, eliminando al piatto ben sei giocatori.
 
Lente d'ingrandimento: è americano, numero 37, ha 28 anni e da sei gioca nella MLB. Ha militato due anni con gli Arizona Diamondbacks per poi passare  ai Tigers dove gioca il suo quarto anno consecutivo. In questa squadra e' secondo solo a Justin Verlander un campione unico e possibilmente il miglior lanciatore di tutta la Major Legue. E' destro, la sua ERA è di 2.85. Ha partecipato e aperto l'All Star Game di quest'anno (vincendolo). L'anno scorso ha lanciato nella finale delle World Series contro i San Francisco Giants senza però riuscire a conquistare l'ambito anello dei vincitori.

di Michele Italia


Nella foto, Max Scherzer al lancio con la divisa dei Detroit Tigers (Brian Kersey/Getty Images North America da Zimbio.com).