BERTAGNON DECIDE GARA 3 ALL'ULTIMO INNING: RIMINI DI NUOVO AVANTI NELLA SERIE
Al termine di una partita ricca di emozioni e di colpi di scena, il Rimini supera Bologna per 3 a 2 nella terza partita della finale scudetto grazie al walk off single di Bertagnon da 2 punti all'ultimo disperato assalto e passa a condurre di nuovo nelle Italian Baseball Series
Come già accaduto lo scorso week-end, la Fortitudo parte decisa già al 1°inning. Infante va in base per ball e arriva in seconda sulla rimbalzante di Fuzzi. Il successivo lancio pazzo di Gonzalez, partente dei Pirati, permette al giocatore felsineo di arrivare sul cuscino di terza ma nè Liverziani nè Rodriguez sono in grado di spingere a casa il punto del vantaggio.
Passano pochi minuti e il risultato si sblocca, ma a favore del Rimini. Mazzanti legge benissimo il lancio di Williamson, starting pitcher dell'UnipolSai, e lo spedisce oltre le recinzioni a sinistra per l'1 a 0 dei padroni di casa.
Dopo il gesto tecnico del giocatore del Rimini, i due lanciatori riprendono il totale controllo del campo a suon di strike out. Gonzalez addirittura resta in no-hitter fino al 5°inning, ripresa in cui subisce le prime valide del suo incontro nonchè le prime segnature.
Con un out, Vaglio batte un doppio al centro e raggiunge la terza sul singolo di Grimaudo. Le successive valide di Sabbatani e Malengo fanno entrare i punti del 2 a 1 Bologna. Il pitcher del Rimini è in crisi e riempie tutti i cuscini con la base ball a Infante. Gonzalez, in disaccordo con la chiamata arbitrale, viene espulso per proteste e rilevato da Escalona che esce indenne dalla complicata situazione ereditata.
Dopo essere andata avanti nel punteggio, la Fortitudo ha diverse opportunità di allungare ma non riesce mai a trovare la giocata clutch contro Escalona. Dall'altra parte, invece, Williamson è bravo ad uscire senza punti subiti al 6°attacco locale, grazie anche ad un pregevole doppio gioco realizzato dalla propria difesa.
La partita continua a regalare grandi emozioni, con i due rilievi, Escalona e Rivero (subentrato nel corso del 7°inning) che riescono a tenere a freno i due attacchi, con Bologna che lascia altri 2 uomini sulle basi nell'8°ripresa.
Si arriva così all'ultimo inning di gioco. Con un eliminato, Bologna sfrutta alcune difficoltà di Escalona e trova la valida con Malengo e Infante, con quest'ultimo che pone fine alla gara del pitcher romagnolo, rilevato da Torres. Il neo entrato inizia con qualche difficoltà, riempiendo subito le basi con i 4 ball lanciati a Fuzzi, ma riesce a far battere in diamante a Liverziani che colpisce in scelta difesa, venendo eliminato poi per via dell'interferenza di Fuzzi tra le proteste del dug-out felsineo.
Superato il grande pericolo, i Pirati si caricano per l'ultimo assalto e trovano la valida con Mazzanti. Il bunt di sacrificio di Chiarini viene raccolto al volo dalla difesa, ma il singolo di Gomez e la base su ball di Spinelli riempiono tutte le basi. Rivero è cosi sostituito da Crepaldi ma Bertagnon colpisce valido il secondo lancio per i punti che danno la vittoria al Rimini per 3 a 2.
da Rimini, Daniele Mattioli
Nella foto, Bertagnon in battuta (Ezio Ratti - FIBS.it).
Come già accaduto lo scorso week-end, la Fortitudo parte decisa già al 1°inning. Infante va in base per ball e arriva in seconda sulla rimbalzante di Fuzzi. Il successivo lancio pazzo di Gonzalez, partente dei Pirati, permette al giocatore felsineo di arrivare sul cuscino di terza ma nè Liverziani nè Rodriguez sono in grado di spingere a casa il punto del vantaggio.
Passano pochi minuti e il risultato si sblocca, ma a favore del Rimini. Mazzanti legge benissimo il lancio di Williamson, starting pitcher dell'UnipolSai, e lo spedisce oltre le recinzioni a sinistra per l'1 a 0 dei padroni di casa.
Dopo il gesto tecnico del giocatore del Rimini, i due lanciatori riprendono il totale controllo del campo a suon di strike out. Gonzalez addirittura resta in no-hitter fino al 5°inning, ripresa in cui subisce le prime valide del suo incontro nonchè le prime segnature.
Con un out, Vaglio batte un doppio al centro e raggiunge la terza sul singolo di Grimaudo. Le successive valide di Sabbatani e Malengo fanno entrare i punti del 2 a 1 Bologna. Il pitcher del Rimini è in crisi e riempie tutti i cuscini con la base ball a Infante. Gonzalez, in disaccordo con la chiamata arbitrale, viene espulso per proteste e rilevato da Escalona che esce indenne dalla complicata situazione ereditata.
Dopo essere andata avanti nel punteggio, la Fortitudo ha diverse opportunità di allungare ma non riesce mai a trovare la giocata clutch contro Escalona. Dall'altra parte, invece, Williamson è bravo ad uscire senza punti subiti al 6°attacco locale, grazie anche ad un pregevole doppio gioco realizzato dalla propria difesa.
La partita continua a regalare grandi emozioni, con i due rilievi, Escalona e Rivero (subentrato nel corso del 7°inning) che riescono a tenere a freno i due attacchi, con Bologna che lascia altri 2 uomini sulle basi nell'8°ripresa.
Si arriva così all'ultimo inning di gioco. Con un eliminato, Bologna sfrutta alcune difficoltà di Escalona e trova la valida con Malengo e Infante, con quest'ultimo che pone fine alla gara del pitcher romagnolo, rilevato da Torres. Il neo entrato inizia con qualche difficoltà, riempiendo subito le basi con i 4 ball lanciati a Fuzzi, ma riesce a far battere in diamante a Liverziani che colpisce in scelta difesa, venendo eliminato poi per via dell'interferenza di Fuzzi tra le proteste del dug-out felsineo.
Superato il grande pericolo, i Pirati si caricano per l'ultimo assalto e trovano la valida con Mazzanti. Il bunt di sacrificio di Chiarini viene raccolto al volo dalla difesa, ma il singolo di Gomez e la base su ball di Spinelli riempiono tutte le basi. Rivero è cosi sostituito da Crepaldi ma Bertagnon colpisce valido il secondo lancio per i punti che danno la vittoria al Rimini per 3 a 2.
da Rimini, Daniele Mattioli
Nella foto, Bertagnon in battuta (Ezio Ratti - FIBS.it).