L'EUROPA SUPERA IL GIAPPONE IN GARA 2 E FIRMA UNO STORICO SUCCESSO


Archiviata la prima partita, recuperata in finale dalla squadra giapponese, questa mattina (ora italiana) si è giocata la seconda, con evidente attenzione alla concentrazione.
Il risultato della maggiore spesa in fatto di applicazione lo si vede da subito, con il partente Markwell, che controlla molto bene le mazze nipponiche e scende dal monte, dopo tre riprese, avendo concesso solo due singoli e una base.
Nel frattempo, nel box di battuta, Chiarini batte un doppio, al secondo inning, che porta a punto Sams. Ochoa batte sull'esterno destro e arriva fino alla recinzione; porta a casa Chiarini e, con il punteggio di due a zero, si conclude il secondo inning.
Matsuda, dal monte di lancio giapponese, continua a concedere basi e questo, insieme alla valida di Curt Smith, aumenterà il bottino di punti (tre, per la precisione) che De Caster porterà a casa, sparando una palla in mezzo al pubblico, punendo Matsuda per un effetto non efficace della palla lanciata.
Sul cinque a zero il coach giapponese cambia il lanciatore. Si succedono sul monte Inoh e poi Takeda (10 out consecutivi, 7 eliminazioni al piatto), che riescono a lasciare a zero le mazze europee per 4 riprese.
Ma anche Janssen muove le sue pedine. Sul monte sale lo spagnolo Nacar e concede un fuoricampo al centro: arriva il primo punto giapponese. Per altro Nacar fa lavorare una difesa che si dimostra tranquilla e precisa, sia sulle battute profonde che sulle assistenze in base, compreso, al settimo, un intrappolamento tra seconda e terza, concluso con l'eliminazione del corridore.
Cambio sul monte europeo: sale Sommer, con un uomo in prima e zero out, mette subito le cose in chiaro, lasciando al piatto Nakata. Concede un singolo al DH Tsutsugoh. Con Sakamoto in terza, Sams commette un errore e la battuta successiva, di Matsuda, permette al Giappone di segnare il secondo ed ultimo punto della partita.
Da parte loro, i nipponici assegnano l'ultimo stralcio della loro gara al mancino Matsui, che si trova di fronte un Vaglio che spedisce subito la prima palla in mezzo agli esterni e ne ricava un doppio; Smith, primo out, gira il terzo strike; Vaglio arriva a segnare il sesto punto su volata di sacrificio di Sams. L'inning si conclude con un'assistenza su una battuta in linea di De Caster sul terza base che assiste in prima ed elimina.
Sommer arriva fino all'ottavo inning , quando lascia a Stuifbergen il compito di closer. Kikuchi arriva in seconda su una palla battuta su Vaglio, che non riesce a fermarla. Ma ci pensa il lanciatore a concludere la partita con tre out di fila di cui due al piatto.
Rivincita, quindi, sulla prestazione del giorno precedente ma, soprattutto vittoria storica per una selezione che si è dimostrata solida sia in difesa che in attacco. Buona occasione, questa amichevole, per vedere un buon baseball in una cornice di pubblico veramente emozionante.
di C.P.
Nella foto, De Caster festeggia dopo il fuoricampo colpito (MiamiHerald.com da Fibs.it).