Dopo una positiva partenza di stagione, i Seattle Mariners sono incappati in un momento particolarmente difficile, come testimonato dalle 5 sconfitte di fila che hanno fatto sprofondare Smoak e compagni al record di 7 gare vinte e 9 partite perse. Qui di seguito, le ultime curiosità e novità riguardanti la squadra della Città Smeraldo.

Mancanza di lucidità nei momenti chiave
La striscia di partite perse potrebbe trarre in inganno chi non segue con consuetudini le vicende dei Mariners. Molte di queste sono arrivate infatti nelle ultime riprese di gioco e in alcuni casi anche in maniera rocambolesca. Quattro giorni fa, una clamorosa assistenza sbagliata (sarebbe stato l'ultimo out della partita per la vittoria di Seattle) di Brad Miller a Robinson Cano ha permesso a Texas di riempire le basi prima della valida della vittoria di Leonys Martin. Due notti fa, invece, Yoenis Medina ha lanciato, sul conto di 1 ball e 2 strike, una breaking ball in mezzo al piatto a Giancarlo Stanton nel corso del 9° inning nella sfida contro i Miami Marlins. L'esterno della squadra della Florida ha letto alla perfezione il lancio, facendo esplodere lo stadio con un walk off grande slam per il definitivo 8 a 4. Maggior attenzione nei dettagli e nelle giocate di routine e forse si starebbe a parlare di un altro record per i Mariners...

La prima, indimenticabile, volta di Roenis Elias
Giusto quattro anni stava lasciando Cuba in una barca assieme ad altre 30 persone con l'obiettivo di trovare maggior fortuna in America, sfondando ad esempio in Major League. Ha dovuto superare tanti ostacoli ma poi, alla fine, il sogno di Roenis Elias è diventato realtà. Il lanciatore, 25 enne, ha esordito finalmente in MLB, grazie a uno Spring Training spettacolare, e ha vinto la sua prima partita contro i Texas Rangers lo scorso 15 aprile. Elias, che ha tenuto ottimamente il monte di lancio contro il forte lineup avversario, ha dedicato poi il successo alla moglie e al figlio, protagonisti nella sua crescita e scalata dal Doppio A, in cui giocava nel 2013, alla Major League, livello dove è destinato rimanere ancora a lungo.

Il primo fuoricampo di Robinson in maglia Mariners
Una positiva media battuta, belle cose in difesa ma quel fuoricampo che non voleva arrivare. Fino alla partita del 17 aprile contro i Texas, momento in cui Robinson Cano ha potuto finalmente festeggiare il primo home run con la divisa della sua nuova squadra. L'ex Yankees ha infatti colpito un fuoricampo da 3 punti contro Scheppers nella partita poi persa 8 a 6 contro i Rangers.




di Daniele Mattioli


Nella foto, Robinson Cano corre sulle basi (Ronald Martinez/GettyImages da Zimbio.com).