FABIO BETTO LANCIA ALLA GRANDE, OTTIENE LA VITTORIA NUMERO 106 IN CAMPIONATO E TRASCINA AL SUCCESSO BOLOGNA
Un Fabio Betto strepitoso sul monte di lancio porta alla vittoria la Fortitudo Bologna che espugna San Marino con il punteggio di 3 a 0. Prima salvezza stagionale per Mark Langone, ottima prova corale dell'attacco. In ambito infortunati, piccolo strappo per Gary Ermini, uscito dolorante nella gara di giovedì.
Doveva ripartire subito la Fortitudo Bologna, dopo la sconfitta maturata ai supplementari giovedì sera. E per farlo si è affidata a Fabio Betto, al proprio Capitano, che ieri ha lanciato una partita meravigliosa incantando i tifosi bolognesi giunti a seguito della squadra e anche i tifosi locali, perchè quando vedi lanciare in questo modo, l'unico gesto che devi fare è applaudire e applaudire ancora. Non era la gara che il numero 36 doveva lanciare, in quanto la partita di venerdì sera spettava al lanciatore "non Asi", ovvero a Cody Cillo. Ma la giusta scelta dello staff tecnico è stata quella di dare una giornata di riposo in più a Yulman Ribeiro, che ha rilevato giovedì sera, e quindi di far partire il lanciatore italiano questa sera. Fabio Betto si è trovato contro sulla collinetta Ivan Granados che, nonostante la sconfitta, ha lanciato una buona prestazione, rovinata solamente dalla quarta e dalla quinta ripresa dove ha subito i tre punti decisivi. Al quarto inning, un ottimo Max Sartori ha trovato il doppio in apertura e le valide successive di Joe Mazzuca (su indecisione di Suardi, all'esterno destro) e di Mark Castellitto hanno permesso alla Fortitudo Bologna di portarsi sul 2 a 0.
Ancora Sartori è stato decisivo nell'inning succesivo, quando la sua valida, seguita dal doppio di Clemente ha portato a quota tre i punti per la formazione allenata da Marco Nanni. Dall'altra parte il San Marino ha faticato tantissimo contro i lanci del partente bolognese. Sei valide subite in otto riprese per Betto e solamente in una circostanza il lineup del Monte Titano ha raggiunto il cuscinetto di terza base, alla settima ripresa.
Ma il numero 36 non ha tremato e ha ottenuto la vittoria numero 106 in carriera nel campionato italiano, la terza in stagione. Al nono inning ha chiuso la partita Mark Langone che, invece, ha ottenuto la prima salvezza della sua stagione. Ed ha riportato la Fortitudo Bologna di nuovo in vetta solitaria. In attesa del terzo e ultimo di questa sfida che si giocherà sabato sera.
Doveva ripartire subito la Fortitudo Bologna, dopo la sconfitta maturata ai supplementari giovedì sera. E per farlo si è affidata a Fabio Betto, al proprio Capitano, che ieri ha lanciato una partita meravigliosa incantando i tifosi bolognesi giunti a seguito della squadra e anche i tifosi locali, perchè quando vedi lanciare in questo modo, l'unico gesto che devi fare è applaudire e applaudire ancora. Non era la gara che il numero 36 doveva lanciare, in quanto la partita di venerdì sera spettava al lanciatore "non Asi", ovvero a Cody Cillo. Ma la giusta scelta dello staff tecnico è stata quella di dare una giornata di riposo in più a Yulman Ribeiro, che ha rilevato giovedì sera, e quindi di far partire il lanciatore italiano questa sera. Fabio Betto si è trovato contro sulla collinetta Ivan Granados che, nonostante la sconfitta, ha lanciato una buona prestazione, rovinata solamente dalla quarta e dalla quinta ripresa dove ha subito i tre punti decisivi. Al quarto inning, un ottimo Max Sartori ha trovato il doppio in apertura e le valide successive di Joe Mazzuca (su indecisione di Suardi, all'esterno destro) e di Mark Castellitto hanno permesso alla Fortitudo Bologna di portarsi sul 2 a 0.
Ancora Sartori è stato decisivo nell'inning succesivo, quando la sua valida, seguita dal doppio di Clemente ha portato a quota tre i punti per la formazione allenata da Marco Nanni. Dall'altra parte il San Marino ha faticato tantissimo contro i lanci del partente bolognese. Sei valide subite in otto riprese per Betto e solamente in una circostanza il lineup del Monte Titano ha raggiunto il cuscinetto di terza base, alla settima ripresa.
Ma il numero 36 non ha tremato e ha ottenuto la vittoria numero 106 in carriera nel campionato italiano, la terza in stagione. Al nono inning ha chiuso la partita Mark Langone che, invece, ha ottenuto la prima salvezza della sua stagione. Ed ha riportato la Fortitudo Bologna di nuovo in vetta solitaria. In attesa del terzo e ultimo di questa sfida che si giocherà sabato sera.