ALCS (1): DETROIT VINCE AL DODICESIMO INNING UNA GARA DRAMMATICA. NEW YORK PERDE PER INFORTUNIO JETER
Il dodicesimo inning di gara uno dell'American League Championship Series è destinato ad avere una rilevante importanza sull'intera economia della serie e forse anche sull'inizio della prossima stagione. I Detroit Tigers hanno espugnato lo Yankee Stadium per 6 a 4 dopo tre tempi supplementari, iniziando così nel migliore dei modi la Finale per l'accesso alle World Series. Ma con la serie al meglio delle sette partite tutto può ancora succedere tra le due squadre. L'evento che è destinato a mutare l'economia di questa appassionante sfida tra Detroit e New York è il grave infortunio occorso a Derek Jeter nella dodicesima ripresa.
La diagnosi è dura, durissima: rottura della caviglia per lui, stagione terminata in largo anticipo e Yankees che dovranno giocare senza la loro stella e giocatore più carismatico nelle rimanenti gare di Play Off, con la speranza che la riabilitazione proceda per il meglio in vista del 2013.
Dopo cinque riprese nelle quali i rispettivi lanciatori partenti, Fister per Detroit, Pettitte per New York, hanno tenuto in qualche modo sotto controllo gli attacchi avversari (grazie anche a ottime giocate da parte delle rispettive difese), sono i Tigers a sbloccare il risultato.
Austin Jackson colpisce un triplo a destra e corre a casa sul singolo di Fielder dopo che era stata data la base intenzionale a Cabrera ed eliminato al volo Infante. La nuova valida battuta da Young vale il punto del 2 a 0 per Detroit.
Due inning più tardi, la formazione ospite allunga ancora. Fuoricampo a sinistra di uno scatenato Delmon Young su Derek Lowe per il momentaneo 3 a 0 Tigers. Pochi minuti dopo, infatti, Garcia colpisce valido e porta a casa Peralta, sulle basi grazie a un doppio. I Tigers sono a sei out dall'espugnare lo Yankee Stadium.
Dopo le tre eliminazioni nella parte bassa dell'ottava ripresa, è il momento del closer Valverde per Detroit. Ma il suo ingresso in partita è tutto da dimenticare. Martin lo accoglie infatti con un singolo e il fuoricampo da due punti di Ichiro Suzuki vale le prime segnature della nottata per New York.
Valverde pare riprendersi e dopo aver eliminato in precedenza Jeter al piatto, si ripete in ugual modo su Cano. Due eliminati e Mark Teixeira nel box di battuta. Il cleanup dei Bronx Bombers raggiunge la prima dopo un duello incredibile con il lanciatore avversario che dovrà ora affrontare Raul Ibanez, che già in un'altra occasione in questa Post Season - gara tre contro Baltimora - aveva colpito il fuoricampo del pareggio per la sua squadra e sempre alla nona ripresa.
L'ex Seattle Mariners si ripete anche questa notte. Dopo aver incassato il primo strike, Ibanez manda la palla dove gli esterni non possono arrivare. Home Run da due punti a destra. Lo Yankee Stadium sta esplodendo. New York pareggia e manda la partita ai supplementari.
La gara continua così fino al dodciesimo inning, dove accade il dramma per i padroni di casa.
Phelps sale sul monte di lancio al posto di Robertson e inizia mandando in base Cabrera. Fielder colpisce un rimbalzante in diamante che sposta il compagno in seconda. Il doppio di Young, MVP della gara, fa segnare il neo vincitore della Tripla Corona dell'American League. Detroit è di nuovo avanti.
La successiva rimbalzante di Peralta su Jeter pare essere una semplice giocata difensiva per la stella di New York che raccoglie la palla ma poi si accascia al suolo dolorante, impossibilitato nel fare l'out in prima. L'urlo di dolore fa subito pensare al peggio. La partita si interrompe per pemettere di assistere il Capitano degli Yankees che è costretto a lasciare la gara. I padroni di casa sono colpiti duro dall'accaduto e la valida interna di Dirks permette ai Tigers di andare sul 6 a 4.
Qui la sfida praticamente si chiude, anche perchè gli Yankees termineranno il loro attacco in undici lanci mentre dall'infermeria le notizie sulle condizioni di Jeter parlano di possibile rottura della caviglia, diagnosi che verrà poi successivamente confermata. Questa notte la seconda parttia della serie, con Detroit che diventa a tutti gli effetti favorita assoluta per la vittoria dell'American League.
di Daniele Matitoli
Nella foto, lo swing decisivo di Delmon Young nel corso della dodicesima ripresa (Elsa/GettyImages da Espn.com).
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