E' FINITA L'ERA JESUS MATOS A BOLOGNA: IL GIOCATORE NON HA SUPERATO LE VISITE MEDICHE E NON E' STATO TESSERATO
Dopo nove stagioni da numero uno assoluto del campionato italiano, Jesus Matos non salirà sulla collinetta dello stadio Gianni Falchi nella stagione 2013. L'infortunio patito durante una partita della Liga Invernale Colombiana (leggi QUI) e che al momento del fatto non aveva dato grosse preoccupazioni per vie delle cartelle cliniche pervenute in Italia e dove non vi erano segnalate grosse complicazioni, si è invece dimostrato più grave del previsto. Il lanciatore della Fortitudo Bologna non è riuscito infatti a superare le visite mediche e quindi non sarà tesserato dalla società felsinea per la stagione 2013.
La notizia è stata resa pubblica dall'Unipol nella giornata di oggi tramite un comunicato stampa dopo che, inavvertitamente e senza considerare la delicatezza della situazione (si tratta sempre di un problema di salute), si era sparsa qualche voce durante la settimana in città.
All'interno della comunicazione pubblicata sul sito ufficiale biancoblù, c'è anche un pensiero del Presidente Michelini che scrive: "A nome della intera Fortitudo Unipol, società, tecnici e giocatori, convinto di interpretare anche il sentimento di tutti i tifosi, esprimo a Jesus Matos il ringraziamento più profondo e sincero per questi nove indimenticabili anni; un grande giocatore, un grande uomo, un esempio per tutti di disponibiltà e dedizione. A Jesus l'augurio di una guarigione completa e sollecita e un arrivederci a presto perchè il nostro rapporto, in qualunque forma si esprimerà, non si potrà certo fermare qui. Grazie, Campione".
Jesus Matos è stato artefice di tutte le vittorie che la Fortitudo Bologna ha realizzato dal 2005 a oggi. Due scudetti vinti, due Coppe Campioni alzate al cielo senza dimenticare le Coppe Italia festeggiate e che sono il frutto del piazzamento ottenuto in campionato e playoff, dove le vittorie e gli strike out messi a segno dal lanciatore di San Pedro De Macoris sono risultate determinanti.
Il numero 56 ha un record vita nel campionato italiano e con l'Unipol di 92 vittorie e 34 sconfitte con una ERA di 1.90. Nella passata stagione ha ottenuto 7 successi contro 2 sconfitte, eliminando al piatto 81 battitori e dando 15 basi ball in 84.1 riprese tirate.
da Bologna, il nostro corrispondente Daniele Mattioli (su Twitter @DaniMattioliGS)
Nella foto, Jesus Matos lancia con la casacca della Fortitudo Bologna (Bellocchio/Grandeslam.net).
La notizia è stata resa pubblica dall'Unipol nella giornata di oggi tramite un comunicato stampa dopo che, inavvertitamente e senza considerare la delicatezza della situazione (si tratta sempre di un problema di salute), si era sparsa qualche voce durante la settimana in città.
All'interno della comunicazione pubblicata sul sito ufficiale biancoblù, c'è anche un pensiero del Presidente Michelini che scrive: "A nome della intera Fortitudo Unipol, società, tecnici e giocatori, convinto di interpretare anche il sentimento di tutti i tifosi, esprimo a Jesus Matos il ringraziamento più profondo e sincero per questi nove indimenticabili anni; un grande giocatore, un grande uomo, un esempio per tutti di disponibiltà e dedizione. A Jesus l'augurio di una guarigione completa e sollecita e un arrivederci a presto perchè il nostro rapporto, in qualunque forma si esprimerà, non si potrà certo fermare qui. Grazie, Campione".
Jesus Matos è stato artefice di tutte le vittorie che la Fortitudo Bologna ha realizzato dal 2005 a oggi. Due scudetti vinti, due Coppe Campioni alzate al cielo senza dimenticare le Coppe Italia festeggiate e che sono il frutto del piazzamento ottenuto in campionato e playoff, dove le vittorie e gli strike out messi a segno dal lanciatore di San Pedro De Macoris sono risultate determinanti.
Il numero 56 ha un record vita nel campionato italiano e con l'Unipol di 92 vittorie e 34 sconfitte con una ERA di 1.90. Nella passata stagione ha ottenuto 7 successi contro 2 sconfitte, eliminando al piatto 81 battitori e dando 15 basi ball in 84.1 riprese tirate.
da Bologna, il nostro corrispondente Daniele Mattioli (su Twitter @DaniMattioliGS)
Nella foto, Jesus Matos lancia con la casacca della Fortitudo Bologna (Bellocchio/Grandeslam.net).