Da sabato 25 aprile, l’esterno dei Miami Marlins Ichiro Suzuki è il giocatore nipponico ad aver raggiunto più volte casa-base nella storia del baseball professionistico.

Nel corso dell’ottavo inning del match che ha visto la compagine della Florida prevalere sui Washington Nationals per 8 a 0, ha battuto un singolo, che è poi diventato punto a seguito del fuoricampo di Adeiny Hechavarria. E’ stato cosiì infranto il muro delle 1967 runs innalzato da Sadaharu Oh nel 1980, anno in cui pose fine alla sua leggendaria carriera.

Trotterellando verso l’esterno destro per l’inizio della nona ripresa, Suzuki ha incassato la standing ovation del Marlins Park, applaudendo a sua volta il pubblico in segno di ringraziamento. Nel dopogara, ha fatto poi sfoggio di grande modestia: “Non è giusto paragonare i due risultati perchè al tempo si giocavano 130 partite a stagione e lui ha fatto qualcosa come 868 fuoricampo: il suo record è molto più grande del mio.”

Messo sotto contratto dai Marlins come quarto esterno, Suzuki in questo inizio di stagione ha potuto approfittare dell’infortunio di Christian Yelich per entrare stabilmente in lineup. Le statistiche sono ottime (al momento, batte di poco sotto i .300 di media) e danno ragione alla proprietà, che ha voluto fortemente l’arrivo della stella giapponese in Florida.

Un dubbio: in “Hey Ladies”, i Beastie Boys cantavano di avere piu’ valide di Sadaharu Oh, ma “Ichi-go” continua a mietere record e il gruppo rap si è sciolto: chi aggiorna il testo della canzone?

di Andrea Comotti


Nella foto, Ichiro applaudito dai tifosi in occasione del record realizzato (Lynne Sladky-AP da Sun-Sentinel.com).