GARA TRE DELLE WORLD SERIES 2011 SI RIASSUME COSI': "WELCOME TO THE ALBERT PUJOLS SHOW"
Se sarà questa la gara decisiva per indicare chi vincerá le World Series è difficile dirlo visto le qualità similari delle due squadre ma una cosa è certa: questa sera abbiamo visto una partita dominata dagli attacchi e da una persona in particolare, Albert Pujols che, a suon di fuoricampo, ha trascinato i St.Louis Cardinals alla vittoria per 16 a 7.
Il prima base dei St.Louis Cardinals si è infatti sbloccato, realizzando tre fuoricampo con sei punti battuti a casa e colpendo cinque valide su sei turni nel box di battuta. Un dominio incontrastato per il Campione dominicano dei Cards che hanno avuto sin dall'inizio vita facile contro i lanciatori di Texas, mentre i rilievi tenevano corda al migliore attacco dei playoff, ovvero dei Rangers, portando a casa una partita di grande importanza per la serie.
Pronti, partenza, via e la squadra del Missouri è giá in vantaggio per 1 a 0 grazie al fuoricampo di Allen Craig, oggi titolare all'esterno destro, sul lancio di Harrison, partente di Texas. Per qualche ripresa tutto procede tranquillo per i lanciatori fino ad arrivare all'inning numero quattro. Quando i Cardinals aiutati da un incredibile svista arbitrale prendono il largo. Pujols batte valido a destra e sulla battuta di Holliday in diamante è out in seconda cosi come dovrebbe essere anche il compagno in prima base sul toccato di Napoli, complice l’assistenza imprecisa di Ian Kinsler. Ma invece l'arbitro di prima chiama salvo, scatenando le lamentele giustificate del pubblico e del Manager Washington. Si spera che per evitare recriminazioni, i Cardinals non segnino punti e invece ecco succedere l’opposto. Batte valido Berkman e il doppio a destra di Freese porta il punteggio sul 2 a 0. Continuano le lamentele del pubblico di casa rivolte agli arbitri anche perchè dopo l'intenzionale di un frastornato Harrison a Molina, arriva l'errore a basi piene di Napoli che assistendo a casa, sbaglia il lancio facendo entrare due punti. Sul 4 a 0 arriva la valida di Theriot per il 5 a 0, ponendo fine alla gara di Harrison e facendo entrare nella partita Feldman che prima assiste a casa sulla smorzata di Furcal per il secondo out e poi ottiene la terza eliminazione su Jay.
I Texas Rangers cercano però di essere più forti delle chiamate arbitrali e ritornano prepotentemente in partita. Micheal Young colpisce lungo e profondo a destra, con il solo Home Run che sbolcca le segnature texane e fa scatenare il pubblico di casa. La valida di Beltre è il preannuncio del turno nel box di battuta di Nelson Cruz che invocato con cori e urla di incitamento manda dove gli esterni non possono arrivare la palla lanciata da Kyle Lohse per il fuoricampo da due punti a destra che rimette in carreggiata i Rangers. La squadra di casa potrebbe anche impattare clamorosamente ma Napoli, che successivamente aveva colpito valido mettendo fine alla gara di Lohse, è eliminato a casa dalla perfetta assistenza di Matt Holliday sulla volata di sacrificio di Ian Kinsler. Alla fine di questa pazza ripresa St.Louis è in vantaggio 5 a 3, ma si tratta di un primo assaggio di un divario che diventerà più ampio nelle due riprese successive.
Al quinto inning, i Cardinals segnano altri tre punti grazie al doppio da 2 RBI di Yadier Molina, ma come nella ripresa precedente i Rangers si tengono a stretto contatto siglando altri tre runs, per merito del doppio di Young, del singolo di Beltre e della volata di sacrificio di Mike Napoli. E quando tutta Arlington sogno una nuova rimonta in stile gara due, ecco arrivare l'artiglieria pesante dei Cards.
Nella sesta ripresa Albert Pujols colpisce un chilometrico fuoricampo da tre punti vicinissimo alla nostra postazione che vale l'11 a 6 St.Louis. Gli uomini di La Russa trovano modo di segnare ancora con la volata di sacrificio di Moli na prima della nuova perla di Albert Pujols che rispedisce la palla nuovamente oltre le recinizioni per il momentaneo 14 a 6, anche perchè i fuochi d'artificio non sono ancora finiti.
All'ottavo inning Molina batte un nuovo doppio con annesso punto a casa, rispondendo alla segnatura dei Rangers (volata di sacrificio di Mike Napoli) dell'attacco precedente. Quando alcuni tifosi incominciano a prendere la strada di casa, Albert Pujols termina la sua indimenticabile serata colpendo il terzo fuoricampo della sua partita e facendo volare i St.Louis Cardinals a quota diciassette punti, un numero che vale la seconda vittoria di queste World Series per la squdra del Missouri.
da Arlington (Texas, USA), l'inviato Daniele Mattioli
Nella foto, Albert Pujols colpisce il secondo dei tre fuoricampo della sua maginfica serata ((AP Photo/Charlie Riedel per Espn.com).
Il prima base dei St.Louis Cardinals si è infatti sbloccato, realizzando tre fuoricampo con sei punti battuti a casa e colpendo cinque valide su sei turni nel box di battuta. Un dominio incontrastato per il Campione dominicano dei Cards che hanno avuto sin dall'inizio vita facile contro i lanciatori di Texas, mentre i rilievi tenevano corda al migliore attacco dei playoff, ovvero dei Rangers, portando a casa una partita di grande importanza per la serie.
Pronti, partenza, via e la squadra del Missouri è giá in vantaggio per 1 a 0 grazie al fuoricampo di Allen Craig, oggi titolare all'esterno destro, sul lancio di Harrison, partente di Texas. Per qualche ripresa tutto procede tranquillo per i lanciatori fino ad arrivare all'inning numero quattro. Quando i Cardinals aiutati da un incredibile svista arbitrale prendono il largo. Pujols batte valido a destra e sulla battuta di Holliday in diamante è out in seconda cosi come dovrebbe essere anche il compagno in prima base sul toccato di Napoli, complice l’assistenza imprecisa di Ian Kinsler. Ma invece l'arbitro di prima chiama salvo, scatenando le lamentele giustificate del pubblico e del Manager Washington. Si spera che per evitare recriminazioni, i Cardinals non segnino punti e invece ecco succedere l’opposto. Batte valido Berkman e il doppio a destra di Freese porta il punteggio sul 2 a 0. Continuano le lamentele del pubblico di casa rivolte agli arbitri anche perchè dopo l'intenzionale di un frastornato Harrison a Molina, arriva l'errore a basi piene di Napoli che assistendo a casa, sbaglia il lancio facendo entrare due punti. Sul 4 a 0 arriva la valida di Theriot per il 5 a 0, ponendo fine alla gara di Harrison e facendo entrare nella partita Feldman che prima assiste a casa sulla smorzata di Furcal per il secondo out e poi ottiene la terza eliminazione su Jay.
I Texas Rangers cercano però di essere più forti delle chiamate arbitrali e ritornano prepotentemente in partita. Micheal Young colpisce lungo e profondo a destra, con il solo Home Run che sbolcca le segnature texane e fa scatenare il pubblico di casa. La valida di Beltre è il preannuncio del turno nel box di battuta di Nelson Cruz che invocato con cori e urla di incitamento manda dove gli esterni non possono arrivare la palla lanciata da Kyle Lohse per il fuoricampo da due punti a destra che rimette in carreggiata i Rangers. La squadra di casa potrebbe anche impattare clamorosamente ma Napoli, che successivamente aveva colpito valido mettendo fine alla gara di Lohse, è eliminato a casa dalla perfetta assistenza di Matt Holliday sulla volata di sacrificio di Ian Kinsler. Alla fine di questa pazza ripresa St.Louis è in vantaggio 5 a 3, ma si tratta di un primo assaggio di un divario che diventerà più ampio nelle due riprese successive.
Al quinto inning, i Cardinals segnano altri tre punti grazie al doppio da 2 RBI di Yadier Molina, ma come nella ripresa precedente i Rangers si tengono a stretto contatto siglando altri tre runs, per merito del doppio di Young, del singolo di Beltre e della volata di sacrificio di Mike Napoli. E quando tutta Arlington sogno una nuova rimonta in stile gara due, ecco arrivare l'artiglieria pesante dei Cards.
Nella sesta ripresa Albert Pujols colpisce un chilometrico fuoricampo da tre punti vicinissimo alla nostra postazione che vale l'11 a 6 St.Louis. Gli uomini di La Russa trovano modo di segnare ancora con la volata di sacrificio di Moli na prima della nuova perla di Albert Pujols che rispedisce la palla nuovamente oltre le recinizioni per il momentaneo 14 a 6, anche perchè i fuochi d'artificio non sono ancora finiti.
All'ottavo inning Molina batte un nuovo doppio con annesso punto a casa, rispondendo alla segnatura dei Rangers (volata di sacrificio di Mike Napoli) dell'attacco precedente. Quando alcuni tifosi incominciano a prendere la strada di casa, Albert Pujols termina la sua indimenticabile serata colpendo il terzo fuoricampo della sua partita e facendo volare i St.Louis Cardinals a quota diciassette punti, un numero che vale la seconda vittoria di queste World Series per la squdra del Missouri.
da Arlington (Texas, USA), l'inviato Daniele Mattioli
Nella foto, Albert Pujols colpisce il secondo dei tre fuoricampo della sua maginfica serata ((AP Photo/Charlie Riedel per Espn.com).