L'ANALISI DELLE PRIME DUE GARE DELLA FINALE DELL'ITALIAN SOFTBALL LEAGUE DA PARTE DI ALESSANDRA CIRELLI
E’ una bella lotta per lo scudetto quest’anno tra il Sanotint Bollate ed il Rhibo La Loggia. La squadra piemontese ha iniziato la stagione zoppicando, riprendendosi egregiamente lungo la strada e crescendo fino a raggiungere la finale ISL battendo la plurititolata Caserta con una grande grinta ma soprattutto con una gran voglia di vincere. Dall'altra parte, invece, il Bollate ha camminato dritto per la sua strada fin dall’inizio lasciando ben poco spazio a tutte le avversarie.
La prima finale di andata si è svolta sul campo de La Loggia chiudendosi con un prevedibile pareggio.
La prima gara, con le lanciatrici straniere in pedana, è della squadra di casa che parte forte al primo inning segnando tre punti con un colpito e due fuoricampo di seguito ad opera di Amanda Fama e Sara Avanzi ed il risultato rimane così sul 3-0 fino alla fine. Grande prova della Van Dusschoten che concede due sole valide al line up lombardo, singoli di Elisa Cecchetti e Kristen Wadwell unici arrivi in base per la squadra ospite, con un nulla di fatto anche per la pericolosa Saskia Kosterink. Pochi strike out, sei della Van Dusschoten e quattro della Wadwell, ma ottima la difesa di entrambe le squadre con nessun errore commesso.
Grande prova del catcher de La Loggia Sara Avanzi, presenza, grinta, vivacità e agilità dietro al piatto, chiude a mille nel box di battuta con un fuoricampo, un singolo e una base ball.
La seconda gara è del Bollate con la granitica Greta Cecchetti in pedana che dispensa dieci eliminazioni al piatto e concede tre valide all’attacco di casa subendo l’unico punto con un solo homer dell’interbase de La Loggia Lucia Carlucci al settimo inning.
Fatale per La Loggia il terzo inning dove già sotto di un punto, trova le incertezze in pedana di Elisa Brandino che commette due errori su due assistenze su bunt, viene sostituita da Stella Turazzi che subisce subito un singolo da Valentina Marazzi che porta a casa il secondo punto poi uno squeeze di Lara Cecchetti che permette l’entrata del terzo punto per il Bollate. Turazzi continuerà la sua partita concedendo solo un’altra valida e nessun arrivo in base ma tre punti sono tanti da recuperare in una finale soprattutto contro una Cecchetti che quest’anno ha fatto la parte della “straniera”.
Tutto da giocare quindi per vincere lo scudetto 2013 tra due formazioni forse tecnicamente alla pari, un roster più cospicuo dove attingere per il manager Aguiar, una storia vincente per il Sanotint Bollate, una gran fame di vittorie per il Rhibo La Loggia.
Appuntamento per la terza gara di venerdì 9 agosto alle h. 21,00 a Bollate e su RAI Sport 2 per la diretta televisiva.
di Alessandra Cirelli
Nella foto, un momento di una delle due partite (Cristiano Gatti-Oldmanagency da Fibs.it).
La prima finale di andata si è svolta sul campo de La Loggia chiudendosi con un prevedibile pareggio.
La prima gara, con le lanciatrici straniere in pedana, è della squadra di casa che parte forte al primo inning segnando tre punti con un colpito e due fuoricampo di seguito ad opera di Amanda Fama e Sara Avanzi ed il risultato rimane così sul 3-0 fino alla fine. Grande prova della Van Dusschoten che concede due sole valide al line up lombardo, singoli di Elisa Cecchetti e Kristen Wadwell unici arrivi in base per la squadra ospite, con un nulla di fatto anche per la pericolosa Saskia Kosterink. Pochi strike out, sei della Van Dusschoten e quattro della Wadwell, ma ottima la difesa di entrambe le squadre con nessun errore commesso.
Grande prova del catcher de La Loggia Sara Avanzi, presenza, grinta, vivacità e agilità dietro al piatto, chiude a mille nel box di battuta con un fuoricampo, un singolo e una base ball.
La seconda gara è del Bollate con la granitica Greta Cecchetti in pedana che dispensa dieci eliminazioni al piatto e concede tre valide all’attacco di casa subendo l’unico punto con un solo homer dell’interbase de La Loggia Lucia Carlucci al settimo inning.
Fatale per La Loggia il terzo inning dove già sotto di un punto, trova le incertezze in pedana di Elisa Brandino che commette due errori su due assistenze su bunt, viene sostituita da Stella Turazzi che subisce subito un singolo da Valentina Marazzi che porta a casa il secondo punto poi uno squeeze di Lara Cecchetti che permette l’entrata del terzo punto per il Bollate. Turazzi continuerà la sua partita concedendo solo un’altra valida e nessun arrivo in base ma tre punti sono tanti da recuperare in una finale soprattutto contro una Cecchetti che quest’anno ha fatto la parte della “straniera”.
Tutto da giocare quindi per vincere lo scudetto 2013 tra due formazioni forse tecnicamente alla pari, un roster più cospicuo dove attingere per il manager Aguiar, una storia vincente per il Sanotint Bollate, una gran fame di vittorie per il Rhibo La Loggia.
Appuntamento per la terza gara di venerdì 9 agosto alle h. 21,00 a Bollate e su RAI Sport 2 per la diretta televisiva.
di Alessandra Cirelli
Nella foto, un momento di una delle due partite (Cristiano Gatti-Oldmanagency da Fibs.it).