BOLOGNA VINCE LE ITALIAN BASEBALL SERIES 2016
L'UnipolSai Bologna conquista il 10° titolo della propria storia, quello della Stella, grazie al successo per 2-0 al quinto inning sul Rimini in una gara 6 caratterizzata dal maltempo e dalle diverse sospensioni per pioggia che sfortunatamente hanno impedito la completa disputa della contesa.
Partita equilibrata con le difese ed i rispettivi lanciatori, Hernandez (Rimini) e Searle (UnipolSai Bologna), che tengono a zero gli attacchi avversarsi per i primi 3 inning. A passare in vantaggio sono i padroni di casa nella parte bassa della quarta ripresa, Marval batte un singolo su Retrosi, avanza in seconda su un balk, Sambucci guadagna una base ball ed infine con un lungo doppio a sinistra di Vaglio, i due giocatori fortitudini segnano i primi due punto del match. Al cambio campo il Rimini prova a rifarsi sotto, con un out Zappone guadagna una base ball, ma dopo uno strike su Di Fabio, un acquazzone si abbatte sul Gianni Falchi facendo cosi sospendere le ostilità. Per sistemare il campo intervengono gli addetti del club felsineo supportati da alcuni tifosi e dai tecnici per cercare di sistemare il diamante di gioco il prima possibile in modo da far riprendere la contesa.
Dopo un ora e mezza di duro lavoro, alle ore 00.00, gli arbitri dichiarano agibile il campo facendo riprendere l'incontro da dove si era interrotto. I due manager, vista la pausa, sono costretti a cambiare i propri lanciatori, Frignani rileva Searle (per lui ottima prova) con Rivero, mentre Munoz manda sul monte Padron. Il primo termina l'inning con lo strike out su Di Fabio, mentre il secondo dopo l'eliminazione al piatto di Sabbatani, subisce la valida interna di Infante, prima di chiudere l'inning con il K su Cedeno e facendo battere al volo Liverziani. Dopo aver completato la parte alta del sesto inning, durante l'attacco dell'UnipolSai con Sambucci in prima (BB) e Vaglio a battere, un secondo acquazzone di serata costringe gli arbitri ad una seconda sospensione.
Dopo un secondo tentativo, da parte degli addetti ai lavori, di sistemare il campo, ed un terzo acquazzone, alle 2.10 gli arbitri dichiarano definitivamente terminato il match dando cosi il via ai festeggiamenti fortitudini per il titolo di Campioni d'Italia 2016.
da Bologna, Mirco Monda
Nella foto, la festa felsinea (K73 - FIBS Official Facebook Page).
Partita equilibrata con le difese ed i rispettivi lanciatori, Hernandez (Rimini) e Searle (UnipolSai Bologna), che tengono a zero gli attacchi avversarsi per i primi 3 inning. A passare in vantaggio sono i padroni di casa nella parte bassa della quarta ripresa, Marval batte un singolo su Retrosi, avanza in seconda su un balk, Sambucci guadagna una base ball ed infine con un lungo doppio a sinistra di Vaglio, i due giocatori fortitudini segnano i primi due punto del match. Al cambio campo il Rimini prova a rifarsi sotto, con un out Zappone guadagna una base ball, ma dopo uno strike su Di Fabio, un acquazzone si abbatte sul Gianni Falchi facendo cosi sospendere le ostilità. Per sistemare il campo intervengono gli addetti del club felsineo supportati da alcuni tifosi e dai tecnici per cercare di sistemare il diamante di gioco il prima possibile in modo da far riprendere la contesa.
Dopo un ora e mezza di duro lavoro, alle ore 00.00, gli arbitri dichiarano agibile il campo facendo riprendere l'incontro da dove si era interrotto. I due manager, vista la pausa, sono costretti a cambiare i propri lanciatori, Frignani rileva Searle (per lui ottima prova) con Rivero, mentre Munoz manda sul monte Padron. Il primo termina l'inning con lo strike out su Di Fabio, mentre il secondo dopo l'eliminazione al piatto di Sabbatani, subisce la valida interna di Infante, prima di chiudere l'inning con il K su Cedeno e facendo battere al volo Liverziani. Dopo aver completato la parte alta del sesto inning, durante l'attacco dell'UnipolSai con Sambucci in prima (BB) e Vaglio a battere, un secondo acquazzone di serata costringe gli arbitri ad una seconda sospensione.
Dopo un secondo tentativo, da parte degli addetti ai lavori, di sistemare il campo, ed un terzo acquazzone, alle 2.10 gli arbitri dichiarano definitivamente terminato il match dando cosi il via ai festeggiamenti fortitudini per il titolo di Campioni d'Italia 2016.
da Bologna, Mirco Monda
Nella foto, la festa felsinea (K73 - FIBS Official Facebook Page).