L'OFF SEASON DEI ST.LOUIS CARDINALS, TRA CONFERME E IMPORTANTI NOVITA'
26 ottobre 2014, San Felipe de Puerto Plata, Repubblica Dominicana, Oscar Taveras esce di strada di ritorno dal mare, la velocità è sostenuta, il tasso alcolico alto, vengono cosi a mancare lui e la sua ragazza di 21 anni.
Day 0: si può biasimare un ragazzo di 23 anni per eccesso di velocità e guida in stato di ebrezza? Forse si, forse sarebbe andata diversamente se ciò fosse successo, forse certe cose devi metterle in conto, ma di fronte a certe tragedie tutto assume una prospettiva diversa, fatto sta che il 26 ottobre 2014 ha significato per Mike Matheny, manager dei St.Louis Cardinals e per Jhon Mozeliak, il general manager, il day 0.
Occorreva riempire un vuoto, St Louis è una comunità che vive per il Baseball, OT#18 non sarà dimenticato. Ritornando al concetto di day 0 tale è almeno per 2 motivi: il vuoto lasciato da Oscar non è solo affettivo, finita la stagione da rookie, sarebbe diventato parte integrante del reparto esterni dei Cards, motivo per cui bisognava iniziare a lavorare e, come vedremo, Mozeliak non ha perso tempo.
Day 1, 11/17/2014: in questa data avviene la trade più importante della offseason dei Cardinals. Arrivano infatti dagli Atlanta Braves i giocatori Jayson Heyward e Jordan Walden, mentre partono Shelby Miller e Tyrell Jenkins. In questo modo si allunga la coperta nel reparto esterni, con l'acquisizione di un giocatore come Heyward capace di grandi cose in difesa e anche in attacco, anche se ultimamente è apparso troppo discontinuo, prendendo troppe eliminazioni al piatto. Su Walden poco da dire: è un rilievo di lusso caduto in disgrazia, l’investimento in termini assoluti è basso, dovesse tornare ai suoi livelli sarebbe giocatore utile per il 6° e il 7° inning.
Dall'altra parte, invece, salutano il Missouri l'eterna promessa Miller, che verrà sostituito nella rotazione da uno tra Cooney, Reyes, e forse Martinez, e il prospetto Tyrell Jenkins.
Day 2: Nel frattempo vengono firmati Dean Anna che dovrà lottare con Aledmys Dias, firmato nel 2014 e infortunatosi poco dopo, per il ruolo di interbase titolare, e Mark Reynolds, giocatore capace di alternarsi sia in prima che terza base e che dovrà cercare di arginare la voragine di K incassati da Matt Adams contro i lanciatori mancini e dare un minimo di riposo allo stakanovista Carpenter. Matt Belisle e Carlos Villanueva rinforzano invece un bullpen che deve ancora trovare i suoi equilibri dopo il probabile spostamento di Martinez come partente e l'addio di Pat Neshek, che ha accettato la ricca corte degli Houston Astros. Ultimo arrivo in ordine di tempo è Mike Ohlman, lo scorso anno ai Baltimore Orioles, rinforzo dietro il piatto di casa base e capace di poter sostituire nel caso del bisogno Yadier Molina, sempre più bandiera di St.Louis e che ha dimostrato di non essere invincibile come avvenuto durante gli scorsi playoff di MLB.
Day 3: Buone notizie invece per quanto riguarda l’arbitration, che è stata evitata tramite contratti biennali con Lance Lynn e Jon Jay, rivelazioni della scorsa stagione e pronti a ripetersi quest’anno. Di un solo anno invece l’accordo, sempre in tema arbitration, con il backup catcher Tony Cruz e l’esterno Peter Bourjos. Hanno infine lasciato la squadra Daniel Descalso, Shane Robinson ed Eric Fornataro in cerca di fortuna ma soprattutto spazio altrove.
Resta quindi da fare un’analisi su ciò che è stato fino ad ora il mercato, e rispondere ad alcuni quesiti che ci accompagneranno da oggi fino all'Opening Game.
A chi verrà affidata la responsabilità di affiancare Adam Wainwright, Lance Lynn, e John Lackey nella rotazione partente? Sembrano al momento non esserci risposte certe ma qualora Wacha dovesse essere in forma, dovrebbe essere lui a ottenere la chiamata nel penultimo spazio libero. Per il quinto spot, invece, sarà lotta aperta tra Carlos Martinez e Carlos Gonzales, con l’escluso che finirà quasi certamente a rimpolpare il bullpen, punto critico negli scorsi playoff. In quest'ultimo reparto dovrà essere importante il contributo di Trevor Rosenthal, capace di chiudere al secondo posto totale come salvezze ottenute nel 2014 ma che deve cercare di ridurre il numero di valide subite e basi ball concesse. Sarà inoltre fondamentale il ritorno al rendimento di quando era rookie da parte di Kevin Siegrist.
Per quello che riguarda le posizioni sul diamante, indubbia la posizione di Yadier ''Yadi'' Molina come catcher, leader silenzioso ma indiscusso nel lineup che, insieme al leadoff, Matt Carpenter ampiamente confermato in terza base, dovrebbero garantire un numero abbondante di valide. Wong in seconda, Adams in prima e Peralta come interbase, invece, dovrebbero chiudere il quadro degli interni, senza novità rispetto alla scorsa stagione.
Da valutare invece l’innesto di Heyward all'esterno destro, con Jon Jay al centro e Matt Holliday a sinistra. In questo caso sarà importante trovare gli equilibri giusti e capire quale soluzione sia più conveniente all’economia difensiva della squadra. Stesso discorso potrebbe esserci per ciò che riguarda l’ordine di battuta dove Carpenter potrebbe essere sfruttato in posti di maggior prestigio lasciando la responsabilità di leadoff a Heyward, auspicando in una mazza calda durante tutta la stagione.
Al momento è troppo presto per trarre conclusioni ma lo Spring Training ci fornirà sicuramente i primi indizi in merito.
Di seguito il roster ufficiale invitato a Palm Beach, escludendo i non roster player, ovvero quei giocatori che non fanno parte del roster dei 40.
Rotazione partente
Adam Wainwright
Lance Lynn
John Lackey
Michael Wacha (da verificare la condizione fisica dopo l'infortunio spalla)
Carlos Martinez
Bulpen
Matt Belisle
Randy Choate
Sam Freeman
Jaime Garcia ( in the hunt per un posto nella rotazione iniziale)
Marco Gonzales (in the hunt per un posto nella Rotazione iniziale)
Nick Greenwood
Tyler Lyons
Seth Maness
Trevor Rosental (closer)
Kevin Siegrist
Sam Tuvailaila
Jordan Walden
Carlos Villanueva
Tim Cooney
Alex Reyes
Ricevitori
Tony Cruz
Mike Ohlman
Yadier Molina
Interni
Aledmys Dias
Mark Reynolds
Matt Carpenter
Matt Adams
Jhonny Peralta
Dean Anna
Xavier Scruggs
Kolten Wong
Greg Garcia
Pete Kozma
Esterni
Stephen Piscotty
Matt Holliday
Jon Jay
Thomas Pham
Randal Grichuk
Jayson Heyward
Peter Bourjos
La probabile formazione difensiva:
C Yadier Molina
1B Matt Adams
2B Kolten Wong
3B Matt Carpenter
SS Jhonny Peralta
CF Jon Jay
RF Jayson Heyward
LF Matt Holliday
di Rocco Antonio Pignataro
Nella foto, un primo piano di Yadier Molina, stella della squadra (da Mlbreports.wordpress.com).
Day 0: si può biasimare un ragazzo di 23 anni per eccesso di velocità e guida in stato di ebrezza? Forse si, forse sarebbe andata diversamente se ciò fosse successo, forse certe cose devi metterle in conto, ma di fronte a certe tragedie tutto assume una prospettiva diversa, fatto sta che il 26 ottobre 2014 ha significato per Mike Matheny, manager dei St.Louis Cardinals e per Jhon Mozeliak, il general manager, il day 0.
Occorreva riempire un vuoto, St Louis è una comunità che vive per il Baseball, OT#18 non sarà dimenticato. Ritornando al concetto di day 0 tale è almeno per 2 motivi: il vuoto lasciato da Oscar non è solo affettivo, finita la stagione da rookie, sarebbe diventato parte integrante del reparto esterni dei Cards, motivo per cui bisognava iniziare a lavorare e, come vedremo, Mozeliak non ha perso tempo.
Day 1, 11/17/2014: in questa data avviene la trade più importante della offseason dei Cardinals. Arrivano infatti dagli Atlanta Braves i giocatori Jayson Heyward e Jordan Walden, mentre partono Shelby Miller e Tyrell Jenkins. In questo modo si allunga la coperta nel reparto esterni, con l'acquisizione di un giocatore come Heyward capace di grandi cose in difesa e anche in attacco, anche se ultimamente è apparso troppo discontinuo, prendendo troppe eliminazioni al piatto. Su Walden poco da dire: è un rilievo di lusso caduto in disgrazia, l’investimento in termini assoluti è basso, dovesse tornare ai suoi livelli sarebbe giocatore utile per il 6° e il 7° inning.
Dall'altra parte, invece, salutano il Missouri l'eterna promessa Miller, che verrà sostituito nella rotazione da uno tra Cooney, Reyes, e forse Martinez, e il prospetto Tyrell Jenkins.
Day 2: Nel frattempo vengono firmati Dean Anna che dovrà lottare con Aledmys Dias, firmato nel 2014 e infortunatosi poco dopo, per il ruolo di interbase titolare, e Mark Reynolds, giocatore capace di alternarsi sia in prima che terza base e che dovrà cercare di arginare la voragine di K incassati da Matt Adams contro i lanciatori mancini e dare un minimo di riposo allo stakanovista Carpenter. Matt Belisle e Carlos Villanueva rinforzano invece un bullpen che deve ancora trovare i suoi equilibri dopo il probabile spostamento di Martinez come partente e l'addio di Pat Neshek, che ha accettato la ricca corte degli Houston Astros. Ultimo arrivo in ordine di tempo è Mike Ohlman, lo scorso anno ai Baltimore Orioles, rinforzo dietro il piatto di casa base e capace di poter sostituire nel caso del bisogno Yadier Molina, sempre più bandiera di St.Louis e che ha dimostrato di non essere invincibile come avvenuto durante gli scorsi playoff di MLB.
Day 3: Buone notizie invece per quanto riguarda l’arbitration, che è stata evitata tramite contratti biennali con Lance Lynn e Jon Jay, rivelazioni della scorsa stagione e pronti a ripetersi quest’anno. Di un solo anno invece l’accordo, sempre in tema arbitration, con il backup catcher Tony Cruz e l’esterno Peter Bourjos. Hanno infine lasciato la squadra Daniel Descalso, Shane Robinson ed Eric Fornataro in cerca di fortuna ma soprattutto spazio altrove.
Resta quindi da fare un’analisi su ciò che è stato fino ad ora il mercato, e rispondere ad alcuni quesiti che ci accompagneranno da oggi fino all'Opening Game.
A chi verrà affidata la responsabilità di affiancare Adam Wainwright, Lance Lynn, e John Lackey nella rotazione partente? Sembrano al momento non esserci risposte certe ma qualora Wacha dovesse essere in forma, dovrebbe essere lui a ottenere la chiamata nel penultimo spazio libero. Per il quinto spot, invece, sarà lotta aperta tra Carlos Martinez e Carlos Gonzales, con l’escluso che finirà quasi certamente a rimpolpare il bullpen, punto critico negli scorsi playoff. In quest'ultimo reparto dovrà essere importante il contributo di Trevor Rosenthal, capace di chiudere al secondo posto totale come salvezze ottenute nel 2014 ma che deve cercare di ridurre il numero di valide subite e basi ball concesse. Sarà inoltre fondamentale il ritorno al rendimento di quando era rookie da parte di Kevin Siegrist.
Per quello che riguarda le posizioni sul diamante, indubbia la posizione di Yadier ''Yadi'' Molina come catcher, leader silenzioso ma indiscusso nel lineup che, insieme al leadoff, Matt Carpenter ampiamente confermato in terza base, dovrebbero garantire un numero abbondante di valide. Wong in seconda, Adams in prima e Peralta come interbase, invece, dovrebbero chiudere il quadro degli interni, senza novità rispetto alla scorsa stagione.
Da valutare invece l’innesto di Heyward all'esterno destro, con Jon Jay al centro e Matt Holliday a sinistra. In questo caso sarà importante trovare gli equilibri giusti e capire quale soluzione sia più conveniente all’economia difensiva della squadra. Stesso discorso potrebbe esserci per ciò che riguarda l’ordine di battuta dove Carpenter potrebbe essere sfruttato in posti di maggior prestigio lasciando la responsabilità di leadoff a Heyward, auspicando in una mazza calda durante tutta la stagione.
Al momento è troppo presto per trarre conclusioni ma lo Spring Training ci fornirà sicuramente i primi indizi in merito.
Di seguito il roster ufficiale invitato a Palm Beach, escludendo i non roster player, ovvero quei giocatori che non fanno parte del roster dei 40.
Rotazione partente
Adam Wainwright
Lance Lynn
John Lackey
Michael Wacha (da verificare la condizione fisica dopo l'infortunio spalla)
Carlos Martinez
Bulpen
Matt Belisle
Randy Choate
Sam Freeman
Jaime Garcia ( in the hunt per un posto nella rotazione iniziale)
Marco Gonzales (in the hunt per un posto nella Rotazione iniziale)
Nick Greenwood
Tyler Lyons
Seth Maness
Trevor Rosental (closer)
Kevin Siegrist
Sam Tuvailaila
Jordan Walden
Carlos Villanueva
Tim Cooney
Alex Reyes
Ricevitori
Tony Cruz
Mike Ohlman
Yadier Molina
Interni
Aledmys Dias
Mark Reynolds
Matt Carpenter
Matt Adams
Jhonny Peralta
Dean Anna
Xavier Scruggs
Kolten Wong
Greg Garcia
Pete Kozma
Esterni
Stephen Piscotty
Matt Holliday
Jon Jay
Thomas Pham
Randal Grichuk
Jayson Heyward
Peter Bourjos
La probabile formazione difensiva:
C Yadier Molina
1B Matt Adams
2B Kolten Wong
3B Matt Carpenter
SS Jhonny Peralta
CF Jon Jay
RF Jayson Heyward
LF Matt Holliday
di Rocco Antonio Pignataro
Nella foto, un primo piano di Yadier Molina, stella della squadra (da Mlbreports.wordpress.com).