da Rimini, DANIELE MATTIOLI

 

Chi l’avrebbe mai detto che la Fortitudo chiudeva il suo girone d’andata in prima posizione, con un record da favola, con solo tre sconfitte e ben diciotto vittorie, due delle quali arrivate nel week-end contro il Rimini.

Il diciassettesimo successo stagionale è da attribuire all’intera squadra, capace di non avere pietà di un avversario mai entrato in partita complice l’ennesima grande prestazione di Cody Cillo sul monte, e del duo Bautista (terrore anche della Romagna oltre che della Maremma) - Pantaleoni nel box di battuta.

Il sigillo numero diciotto è firmato Richard Austin autore prima di una meravigliosa presa in tuffo (correndo all’indietro) su una legnata di Alexander poi di un fuoricampo chilometrico a destra firmando i due punti della vittoria.

Le vittorie potevano essere diciannove ma il Rimini si impone meritatamente nella gara degli stranieri con il fuoricampo vincente di Clinton Balgera al decimo inning, dopo che la squadra di Nanni aveva comandato per sei inning. In questa gara, Lino Connell ha battuto il suo primo fuoricampo stagionale.

 

VENERDI 30 MAGGIO: TELEMARKET RIMINI – FORTITUDO BOLOGNA 0-10

 

Nella prima gara del trittico, la Fortitudo riprende da dove aveva lasciato lo scorso week-end, ovvero a battere, battere e tanto.

Ben diciannove saranno le valide colpite da una squadra che sin dal primo inning ha messo in difficoltà un Bengel  che ha subito non poco l’attacco bolognese.

Dopo due punti segnati tra seconda e terza ripresa complice l’ottima serata offensiva di Bautista e Pantaleoni, Bologna prendeva il largo su Chris Di Roma al settimo quando, dopo l’eliminazione di Austin da parte di Melo (bella presa in tuffo) e l’arrivo in base di Connell su errore della difesa, la Fortitudo batteva ben sette valide di fila, tra cui un doppio, con Rbi, di Gasparri, e i singoli da due Rbi di Bautista e Liverziani che ha recuperato del tutto l’infortunio patito in precedenza.

E se la Fortitudo batteva e segnava con facilità, il Rimini riusciva a battere solo tre valide, di cui due dell’ex Carrozza che con la squadra biancoblù si esalta a più non posso.

Il merito di questa sterilità offensiva riminese è da attribuire ai due lanciatori schierati da Marco Nanni, Cody Cillo e Chris George capaci di compiere un’altra grande prestazione     

 

LE STATISTICHE DI GARA 2 DELLA FORTITUDO:

 

Battitori: ss Bautista (5 su 6), 3b Pantaleoni (4 su 5), ed Liverziani (1 su 3), ec Austin (1 su 6), 1b Connell (1 su 6), 2b Mazzuca (2 su 6), r Gasparri (1 su 4), dh Frignani (2 su 4) (dh Alaimo 0 su 1), es Landuzzi (2 su 4). Tot: 19 su 45.

Lanciatori: Cillo (WO, 6 ip, 2 h, 1 bb, 5 K, 0 er); George (SA, 3 ip, 1 h, 0 bb, 5 K, 0 er)

 

Doppi: 3 (Bautista, Mazzuca, Gasparri);

RBI: 10 (2 Bautista, Liverziani, Austin, Gasparri, 1 Pantaleoni e Frignani).

 

 

SABATO 31 MAGGIO (POMERIGGIO): TELEMARKET RIMINI – FORTITUDO BOLOGNA 4-3 (AL 10°)

 

E’ il fuoricampo a destra di Clinton Balgera a concludere la gara pomeridiana di sabato che per la terza volta ha visto la Fortitudo raggiungere gli extra inning, vincendo solo la splendida gara di Grosseto.

La squadra di Marco Nanni non riesce ha mantenere il vantaggio di tre punti ottenuti nei primi tre attacchi, due dei quali portati a casa dal primo fuoricampo stagionale di Lino Connell che batte un lungo legno al centro.

Dopo i primi tre inning esce però allo scoperto una Fortitudo mai vista quest’anno che non riesce a colpire più una valida per ben sette  riprese (singolo di Bonci al decimo inning) e commette una serie di errori difensivi che costano caro, permettendo il recupero del Rimini, che si concretizza all’ottavo inning, quando Vargas (rilievo di un buon Matos) sbaglia un assistenza in prima sul bunt di Crociati, permettendo l’arrivo in terza di Alexander. Sarà Garcia a portarlo a casa.

Con l’attacco biancoblù clamorosamente in bianco complice i due lanciatori riminese, Beech e Martinez, in ottima forma, al primo inning supplementare arriva il fuoricampo di Balgera  che chiude la partita.

 

LE STATISTICHE DI GARA 1 DELLA FORTITUDO:

 

Battitori: ss Bautista (1 su 5), ed Liverziani (0 su 3), 3b Pantaleoni (0 su 4), ec Austin (1 su 3), 1b Connell (1 su 4), r Angrisano (0 su 4), 1b Frignani (0 su 4), es Landuzzi (0 su 4), dh Bonci (1 su 3). Tot: 4 su 34.

Lanciatori: Matos (ST, 6 ip, 9 h, 0 bb, 5 K, 1 er); Vargas (LO, 3.1 ip, 3 h, 2 bb, 3 K, 1 er)

 

Fuoricampo: 1 (Connell da 2 al 3°);

Doppi: 1 (Bautista);

RBI: 3 (2 Connell, 1 Austin).

 

 

SABATO 31 MAGGIO (SERA): TELEMARKET RIMINI – FORTITUDO BOLOGNA  6-7

 

“Salutate la capolista!!! Salutate la capolista!!! ”intonano i tifosi biancoblù rivolti verso quelli riminesi dopo che questi (una piccola parte, ma rumorosa, ) per tutta la gara del pomeriggio e della seraavevano offeso i giocatori biancoblù. Ma soprattutto lo urlano per affermare che la squadra di Marco Nanni è meritatamente prima dopo un girone d’andata da favola, e dopo un'altra grande prova di orgoglio di una squadra che, avanti tre a zero con tre valide di fila al primo inning (singoli di Bautista, Pantaloni e Liverziani che porta a casa il primo, mentre gli altri due giungono a casa dopo il sacrificio di Austine la valida di Mazzuca), si vede prima raggiungere poi superare dal Rimini nel giro di due inning.

Infatti alcune indecisioni difensive non agevolano il ritorno di Matteo D’Angelo che dopo una partenza “fredda”, (subisce il punto del sei a cinque Rimini), sale in cattedra e per i due inning successivi al quinto concede solo una base ball all’attacco riminese.

Matteo D’Angelo ottiene così la sua prima vittoria stagionale dopo essere appena tornato dagli States e pur non essendo al massimo della condizione fisica. Mitico!!!!

La gara si decide tra il sesto e il settimo inning, quando Richard Austin mostra di che classe è fatto.

Prima, nel sesto attacco riminese, su una profonda battuta al centro di Alexander e con l’uomo in seconda, prende la pallina con un meraviglioso tuffo all’indietro cadendo poi sulla ghiaia, poi, dopo il singolo di Liverziani, manda la pallina oltre le recinzioni per il vantaggio Fortitudo. Goodbye Baseball!!!!!

Con il risultato acquisito, la Fortitudo manda sul monte Fabio Milano che porta a casa la meritata salvezza numero tre stagionale, mantenendo quattro gare di vantaggio sulle inseguitrici in classifica.

 

LE STATISTICHE DI GARA 3 DELLA FORTITUDO:

 

Battitori: ss Bautista (2 su 5), 3b Pantaleoni (1 su 5), ed Liverziani (1 su 4), ec Austin (2 su 4), 1b Connell (2 su 4), 2b Mazzuca (1 su 4), r Angrisano (0 su 4), dh Frignani (0 su 3) (pr Alaimo), es Bonci (0 su 3). Tot: 10 su 36.

Lanciatori: Betto (ST, 4 ip, 6 h, 0 bb, 4 K, 2 er); D’Angelo (WO, 3 ip, 1 h, 1 bb, 1 K, 0 er); Milano (SA, 2 ip, 2 h, 0 bb, 2 K, 0 er)

 

Fuoricampo: 1 (Austin, da 2 al 7°);

RBI: 6 (3 Austin, 1 Liverziani, Connell e Mazzuca).