Dopo la pioggia che ne ha determinato il rinvio alla sera, gara due tra la Caffè Danesi Nettuno e la Fortitudo Bologna inizia subito con due vaide in successione per Infante ed Ermini sui lanci di Ricardo Hernandez. Il pitcher spagnolo deve ora affrontare Claudio Liverziani nel box di battuta. Primo ball, seguito successivamente dal secondo. Poi si sente solo il rumore della mazza, nel silenzio dello Steno Borghese, ancora a porte chiuse dopo i brutti fatti relativi alla passata Finale Scudetto. E' un rumore importante, un contatto che si perde ancora una volta a destra, dove gli esterni non possono arrivare. Fuoricampo da tre punti di Claudio Liverziani, secondo nell'arco di due partite, sempre nella stessa direzione, sempre di importanza capitale. Se ieri era valso il punto del 3 a 1, oggi invece permette alla Fortitudo di portarsi subito in vantaggio per 3 a 0 per un risultato che sarà destinato a cambiare ancora nel corso della sfida.

La squadra allenata dal Manager Marco Nanni guidata dal suo fuoriclasse infatti allunga ancora alla quarta rirpesa, quando segna tre punti colpendo quattro valide. Con un eliminato, Varin, D'Amico e Infante battono in successione tre doppi per il 5 a 0 Bologna e mettono fine alla gara di Hernandez sul monte di lancio, rilevato da Yovani D'Amico. Il lancio pazzo del neoentrato pitcher porta Infante in terza base e la base ball guadagnata da Ermini riempie la prima. Ci pens ancora Claudio Liverziani a colpire valido. Singolo per lui e punto del 6 a 0 spinto a casa. Dall'altra parte Panerati, partente della Fortitudo Bologna, subisce l'unico punto della sua ottima serata per via della valida di Crescenzi che modifica il punteggio sul tabellone, ora sul 6 a 1.

La squadra felsinea non si ferma e aumenta ancora il proprio divario. Al sesto inning entra il punto del 7 a 1, all'ottavo arrivano altre due segnature sul rilievo di Remigio Leal. Carlos Infante esordisce con un singolo ed è spinto a casa dal doppio di Gary Ermini (8 a 1) e il sacrificio di Mark Castellitto, dopo l'out in diamante di Liverziani e la base ball di Sato, vale la segnatura del 9 a 1. Anche il Nettuno trova ancora punti, grazie al doppio di Begolla e al singolo da due RBI di Leonardo Mazzanti su Matteo D'Angelo, entrato al posto di Panerati nella ripresa precedente per quello che il momentaneo 9 a 3 Fortitudo. Bolgona infatti si toglie lo sfizio di andare in doppia cifra sia come valide che punti, siglando con un triplo di Malengo la dodicesima battuta buona e la segnatura del 10 a 3, risultato con cui si conclude anche la partita.


di Daniele Mattioli

Nella foto, Claudio Liverziani impegnato nel box di battuta. Per il Campione della Fortitudo, secondo fuoricampo in due partite nella trasferta di Nettuno (LorenzoBellocchio-Grandeslam.net).