ESCLUSIVA GRANDESLAM.NET: INTERVISTA A MIKE HARTLEY, NUOVO MANAGER DEL GROSSETO BASEBALL
Alla fine della storia, Mike Hartley ha incontrato nuovamente l'Italia e, in questa occasione, in un nuovo ruolo. Se nel 1998 lui era arrivato nel nostro paese come lanciatore per la Caffè Danesi Nettuno (4 vittorie e 3 sconfitte per una media ERA di 6.60 prima del suo taglio) mentre nel 2010 era il Manager della squadra avversaria della Fortitudo Bologna nella Finale di Coppa Campioni che la sua formazione, l'Heidehneim Heidekopfe, perse al decimo inning, nel 2012 lui finalmente tornerà in Italia come Capo Allenatore di una squadra dell'Italian Baseball League. Infatti, qualche giorno fa, Mike ha accetato l'incarico che gli è stato offerto ed è diventato il nuovo Manager del Grosseto Baseball che andrà ad allenare per la stagione 2012.
In questa intervista esclusiva rilasciata al sito Grandeslam.net, abbiamo parlato con Hartley a proposito del suo nuovo ruolo, delle sue aspettative riguardo la stagione 2012 e anche della sua carriera.
DANIELE MATTIOLI: Benvenuto in Italia e sul sito Grandeslam.net Mike. Iniziamo la nostra intervista e partiamo subito dal presente. Come ci si sente ad essere il nuovo Manager del Grosseto Baseball?
MIKE HARTLEY: Prima di tutto, un saluto a tutti. Rispondendo alla domanda, sono davvero contento di essere il nuovo Manager del Grosseto Baseball e tra poco mi preparerò per i prossimi sette mesi che mi vedranno in Italia ad allenare la squadra.
DANIELE MATTIOLI: Come sei stato contattato dalla dirigenza toscana? Per quale motivo hai accettato l'incarico?
MIKE HARTLEY: Ho avuto la fortuna di aver lavorato con Chris Carminucci in passato e quando Darren Harrison Panis mi ha contattato ero certamente molto interessato. Dopo aver allenato per quattro anni in Europa, considero l'Italian Baseball League come il campionato migliore e il più competitivo tra tutti. Non vedo l'ora di iniziare...
DANIELE MATTIOLI: Questa sarà la prima volta che allenerai una squadra in Italia. Cosa ti aspetti da questa esperienza? Tu e la dirigenza vi siete posti un obiettivo per questa stagione oppure sarà un anno di tranisizione in vista della stagione 2013 dove sarete tra i contendenti per le prime posizioni?
MIKE HARTLEY: Io posso solo garantire di fare il possibile portando la mia conoscenza tecnica, l'esperienza e il rispetto all'organizzazione del Grosseto Baseball. Io credo che se noi saremo in grado di lavorare assieme come una squdara, dando il nostro meglio, potremmo raggiungere importanti risultati.
DANIELE MATTIOLI: A proposito di Italia, andrai ad affrontare nuovamente la Fortitudo Bologna contro la quale hai giocato e perso la Finale di Coppa Campioni del 2010 a Barcellona quando eri Manager dell'Hediehneim Heidekopfe. Cosa ti ricordi di quella partita? Cosa andò storto quel giorno?
MIKE HARTLEY: Si, la partita contro Bologna alle Final Four del 2010 è stata una grande esperienza. E' stata una sfida dal grande equilibrio, combattuta duramente da entrambe le squadre che sono state ben allenate con i giocatori che hanno mostrato rispetto in campo. Alla fine, chi ha vinto ha meritato di vincere.
DANIELE MATTIOLI: Parlando sempre della tua esperienza in Germania sulla panchina dell'Heidehneim, cosa non dimenticherai dei tre anni in cui sei stato Manager della squadra?
MIKE HARTLEY: Io apprezzerò per sempre la possibilità di aver allenato l'Heidenheim. Le ultime quattro stagioni trascorse in Europa sono state molto piacevoli per me e la mia famiglia. Indimenticabili sono state il titolo di Campioni di Germania del 2009, il Girone Eliminatorio di Coppa Campioni del 2009 con la successiva Final Four di Barcelona e la vittoria del titolo in Germania nel 2010. E certamente, le tante meravigliose persone che ho incontrato in questo cammino.
DANIELE MATTIOLI: Nel 2011 invece sei stato Manager della Croazia, con la quale hai raggiunto importanti traguardi. Qual'è stata la differenza tra allenare una squadra di club e una nazionale?
MIKE HARTLEY: Allenare una nazionale, come anche essere il Manager di una squadra di club al girone eliminatorio e alle Final Four di Coppa Campioni, porta una diversa preparazione mentale e ovviamente un spirito competitivo diverso. Lottare per il tuo paese, porta l'orgoglio a livelli altissimi...
DANIELE MATTIOLI: Siamo arrivati alla fine dell'intervista. L'ultima domanda riguarda quello che vuoi dire ai tifosi del Grosseto Baseball che ci stanno leggendo. Quali sono le tue promesse per la stagione 2012?
MIKE HARTLEY: Io apprezzerò tutto il supporto che verrà dato dai tifosi e io farò del mio meglio per allenare i giocatori e sviluppare una mentalità vincente a Grosseto. E io non vedo l'ora di iniziare.
At the end of the story Mike Hartley meets Italy again and, this time, in a new role. If in 1998 he came to Italy like a pitcher for Nettuno (4 wins and 3 losses and 6.60 ERA before his cut) and in 2010 he was the Opponent Manager who faced Bologna in the Final of European Cup that his team, Heidehneiam, lost in the tenth inning, in 2012 he will finally comeback to our country like a Manager of a team who plays in Italian Baseball League. In fact, some days ago Mike Hartley accepted the job offered to him and he became the new Grosseto Baseball Manager and he will coach the team in 2012 season.
In this exclusive interview by Grandeslam.net, we are talking with Hartley about his new role, about his expectations about the upcoming season and about his career too.
DANIELE MATTIOLI: Welcome to Italy and on Grandeslam.net Mike. Let's start our interview and let's talk about the present. What are your feeling about being the new Grosseto Baseball Manager?
MIKE HARTLEY: Hello to everybody. I am very happy to be the 2012 Grosseto manager, and am presently preparing for the next 7 months in Italy.
DANIELE MATTIOLI: How have you been contacted by the Front Office? Why have you accepted this role?
MIKE HARTLEY:I was fortunate to have worked with Chris Carminucci in the past and when Darren Harrison-Panis contacted me, I was of course very interested. After coaching in Europe for 4 seasons, I consider the IBL as the best and most competitive baseball in Europe. I look forward to the challenge...
DANIELE MATTIOLI: This is your first time that you will manage a team in Italy. What do you expect about this experience? Have the Front Office and you decided a goal to reach during this season or will this year be of transition in order to be a contender in 2013?
MIKE HARTLEY:I can only expect from myself to give my best effort in bringing knowlege, experience and respect to the Grosseto baseball organization. I believe if we all are able to work together as a team, giving our best, then we will be successful...
DANIELE MATTIOLI: About Italy, you will face again Fortitudo Bologna after the European Cup Final in 2010 set in Barcelona when you were the Heidheineim Manager. What do you remember of this match? What was wrong on that day?
MIKE HARTLEY:Yes, playing against Bologna in the Final-Four was a great experience. A close , hard fought game by both teams. They were well coached and the players showed respect on the field. Deserving champions.
DANIELE MATTIOLI: Always talking about your experience in Germany, what you will never forget about these three years?
MIKE HARTLEY: I will always appreciate the opportunity to coach in Heidenheim . The last four seasons spent in Europe have been very enjoyable for me and my family. Most memorable , would be '09 German Championship, '10 Champions Cup Qualifier,'10 Final-Four Barcelona,'10 German Championships. And of course , the many great people I have met along the way..
DANIELE MATTIOLI: Last year you were the Croatia National Team Manager. What was the difference between managing a club team and a national one?
MIKE HARTLEY: Coaching a National team, as well as coaching club teams in the qualifiers and Final-Four, bring a different mind set and competitive spirit .Competing for your country , will take pride to the highest level.
DANIELE MATTIOLI: The last question is about what you want to tell all Grosseto Baseball's Fans. What are your promises for the 2012 season?
MIKE HARTLEY: I am hoping for and will appreciate all the support from the Grosseto fans. I will do my best to train the players and develop a winning attitude in Grosseto. And I am excited to get started...
di Daniele Mattioli
Nella foto (da 0564news.it), Mike Hartley indossa la casacca dell'Heidenheim Heidekopfe, squadra che ha portato nell'elite del baseball europeo a suon di vittorie.
In questa intervista esclusiva rilasciata al sito Grandeslam.net, abbiamo parlato con Hartley a proposito del suo nuovo ruolo, delle sue aspettative riguardo la stagione 2012 e anche della sua carriera.
DANIELE MATTIOLI: Benvenuto in Italia e sul sito Grandeslam.net Mike. Iniziamo la nostra intervista e partiamo subito dal presente. Come ci si sente ad essere il nuovo Manager del Grosseto Baseball?
MIKE HARTLEY: Prima di tutto, un saluto a tutti. Rispondendo alla domanda, sono davvero contento di essere il nuovo Manager del Grosseto Baseball e tra poco mi preparerò per i prossimi sette mesi che mi vedranno in Italia ad allenare la squadra.
DANIELE MATTIOLI: Come sei stato contattato dalla dirigenza toscana? Per quale motivo hai accettato l'incarico?
MIKE HARTLEY: Ho avuto la fortuna di aver lavorato con Chris Carminucci in passato e quando Darren Harrison Panis mi ha contattato ero certamente molto interessato. Dopo aver allenato per quattro anni in Europa, considero l'Italian Baseball League come il campionato migliore e il più competitivo tra tutti. Non vedo l'ora di iniziare...
DANIELE MATTIOLI: Questa sarà la prima volta che allenerai una squadra in Italia. Cosa ti aspetti da questa esperienza? Tu e la dirigenza vi siete posti un obiettivo per questa stagione oppure sarà un anno di tranisizione in vista della stagione 2013 dove sarete tra i contendenti per le prime posizioni?
MIKE HARTLEY: Io posso solo garantire di fare il possibile portando la mia conoscenza tecnica, l'esperienza e il rispetto all'organizzazione del Grosseto Baseball. Io credo che se noi saremo in grado di lavorare assieme come una squdara, dando il nostro meglio, potremmo raggiungere importanti risultati.
DANIELE MATTIOLI: A proposito di Italia, andrai ad affrontare nuovamente la Fortitudo Bologna contro la quale hai giocato e perso la Finale di Coppa Campioni del 2010 a Barcellona quando eri Manager dell'Hediehneim Heidekopfe. Cosa ti ricordi di quella partita? Cosa andò storto quel giorno?
MIKE HARTLEY: Si, la partita contro Bologna alle Final Four del 2010 è stata una grande esperienza. E' stata una sfida dal grande equilibrio, combattuta duramente da entrambe le squadre che sono state ben allenate con i giocatori che hanno mostrato rispetto in campo. Alla fine, chi ha vinto ha meritato di vincere.
DANIELE MATTIOLI: Parlando sempre della tua esperienza in Germania sulla panchina dell'Heidehneim, cosa non dimenticherai dei tre anni in cui sei stato Manager della squadra?
MIKE HARTLEY: Io apprezzerò per sempre la possibilità di aver allenato l'Heidenheim. Le ultime quattro stagioni trascorse in Europa sono state molto piacevoli per me e la mia famiglia. Indimenticabili sono state il titolo di Campioni di Germania del 2009, il Girone Eliminatorio di Coppa Campioni del 2009 con la successiva Final Four di Barcelona e la vittoria del titolo in Germania nel 2010. E certamente, le tante meravigliose persone che ho incontrato in questo cammino.
DANIELE MATTIOLI: Nel 2011 invece sei stato Manager della Croazia, con la quale hai raggiunto importanti traguardi. Qual'è stata la differenza tra allenare una squadra di club e una nazionale?
MIKE HARTLEY: Allenare una nazionale, come anche essere il Manager di una squadra di club al girone eliminatorio e alle Final Four di Coppa Campioni, porta una diversa preparazione mentale e ovviamente un spirito competitivo diverso. Lottare per il tuo paese, porta l'orgoglio a livelli altissimi...
DANIELE MATTIOLI: Siamo arrivati alla fine dell'intervista. L'ultima domanda riguarda quello che vuoi dire ai tifosi del Grosseto Baseball che ci stanno leggendo. Quali sono le tue promesse per la stagione 2012?
MIKE HARTLEY: Io apprezzerò tutto il supporto che verrà dato dai tifosi e io farò del mio meglio per allenare i giocatori e sviluppare una mentalità vincente a Grosseto. E io non vedo l'ora di iniziare.
At the end of the story Mike Hartley meets Italy again and, this time, in a new role. If in 1998 he came to Italy like a pitcher for Nettuno (4 wins and 3 losses and 6.60 ERA before his cut) and in 2010 he was the Opponent Manager who faced Bologna in the Final of European Cup that his team, Heidehneiam, lost in the tenth inning, in 2012 he will finally comeback to our country like a Manager of a team who plays in Italian Baseball League. In fact, some days ago Mike Hartley accepted the job offered to him and he became the new Grosseto Baseball Manager and he will coach the team in 2012 season.
In this exclusive interview by Grandeslam.net, we are talking with Hartley about his new role, about his expectations about the upcoming season and about his career too.
DANIELE MATTIOLI: Welcome to Italy and on Grandeslam.net Mike. Let's start our interview and let's talk about the present. What are your feeling about being the new Grosseto Baseball Manager?
MIKE HARTLEY: Hello to everybody. I am very happy to be the 2012 Grosseto manager, and am presently preparing for the next 7 months in Italy.
DANIELE MATTIOLI: How have you been contacted by the Front Office? Why have you accepted this role?
MIKE HARTLEY:I was fortunate to have worked with Chris Carminucci in the past and when Darren Harrison-Panis contacted me, I was of course very interested. After coaching in Europe for 4 seasons, I consider the IBL as the best and most competitive baseball in Europe. I look forward to the challenge...
DANIELE MATTIOLI: This is your first time that you will manage a team in Italy. What do you expect about this experience? Have the Front Office and you decided a goal to reach during this season or will this year be of transition in order to be a contender in 2013?
MIKE HARTLEY:I can only expect from myself to give my best effort in bringing knowlege, experience and respect to the Grosseto baseball organization. I believe if we all are able to work together as a team, giving our best, then we will be successful...
DANIELE MATTIOLI: About Italy, you will face again Fortitudo Bologna after the European Cup Final in 2010 set in Barcelona when you were the Heidheineim Manager. What do you remember of this match? What was wrong on that day?
MIKE HARTLEY:Yes, playing against Bologna in the Final-Four was a great experience. A close , hard fought game by both teams. They were well coached and the players showed respect on the field. Deserving champions.
DANIELE MATTIOLI: Always talking about your experience in Germany, what you will never forget about these three years?
MIKE HARTLEY: I will always appreciate the opportunity to coach in Heidenheim . The last four seasons spent in Europe have been very enjoyable for me and my family. Most memorable , would be '09 German Championship, '10 Champions Cup Qualifier,'10 Final-Four Barcelona,'10 German Championships. And of course , the many great people I have met along the way..
DANIELE MATTIOLI: Last year you were the Croatia National Team Manager. What was the difference between managing a club team and a national one?
MIKE HARTLEY: Coaching a National team, as well as coaching club teams in the qualifiers and Final-Four, bring a different mind set and competitive spirit .Competing for your country , will take pride to the highest level.
DANIELE MATTIOLI: The last question is about what you want to tell all Grosseto Baseball's Fans. What are your promises for the 2012 season?
MIKE HARTLEY: I am hoping for and will appreciate all the support from the Grosseto fans. I will do my best to train the players and develop a winning attitude in Grosseto. And I am excited to get started...
di Daniele Mattioli
Nella foto (da 0564news.it), Mike Hartley indossa la casacca dell'Heidenheim Heidekopfe, squadra che ha portato nell'elite del baseball europeo a suon di vittorie.