I ROYALS RIMONTANO ANCORA I METS E SONO AD UNA PARTITA DALLA VITTORIA DELLE WORLD SERIES
I Kansas City Royals sono a un passo dalla vittoria delle World Series. Per l'ennesima volta in questi playoff, infatti, la squadra del Missouri ha compiuto una grande rimonta e ha sconfitto i New York Mets per 5-3, portandosì in vantaggio per 3 gare a 1 nella serie. Decisivi sono stati i 3 punti segnati nel corso dell'ottava ripresa quando, sotto per 3-2, un errore del seconda base ha permesso a Hosmer e compagni di pareggiare prima delle successive decisive valide di Moustakas e Perez.
La partita si sblocca al secondo inning. Conforto infatti legge alla perfezione il lancio di Young e lo spedisce oltre le recinzioni per il fuoricampo dell’1-0. Il pitcher ex Mariners è in difficoltà. Prima infatti subisce il singolo al centro da parte di Flores e poi effettua un lancio pazzo che permette al corridore di avanzare in seconda base. Matz spinge il compagno sul cuscino di terza con un bunt e la volata di sacrificio di Granderson vale il 2-0. Nell’azione pesa il ritardo nel rilancio di Rios all’esterno con i Royals chiedono il challenge che però premia la chiamata originaria dell’arbitro.
Alla quinta ripresa, Kansas accorcia però il distacco sull’asse Perez (doppio) e Gordon (singolo), capaci di colpire valido Matz, partente avversario. Il nuovo fuoricampo di Conforto, questa volta ai danni del rilievo Duffy, riporta di nuovo i Mets avanti di 2 punti. I Royals però non ci stanno e segnano di nuovo. Il doppio di Zobrist e il singolo di Cain valgono il 3-2 e spingono lo staff tecnico dei Mets al cambio sul monte di lancio. Entra Niese al posto di Matz e il rilievo riesce ad uscire indenne, nonostante la rubata in seconda dell’esterno avversario.
La sfida sembra non regalare più emozioni fino all’ottavo attacco dei Royals in cui, per l’ennesima volta nel corso della stagione, recuperano uno svantaggio nelle riprese finali del match e passano in vantaggio. Con Clippard sul monte di lancio, Escobar è il primo eliminato in diamante, ma il pitcher ex Nationals concede 2 passaggi gratuiti a Zobrist e Cain. I Mets procedono subito al cambio e inseriscono il closer Familia che fa battere una rimbalzante in diamante a Hosmer. Murphy commette un clamoroso errore nel tentativo di raccogliere la palla e permette ai Royals di pareggiare l’incontro. I Mets accusano il colpo, soprattutto a livelo psicologico. Sia Moustakas che Perez colpiscono infatti valido e permettono ai compagni di siglare i punti del 5-3.
I Mets cercano la disperata rimonta in occasione del loro ultimo assalto. Con un out, infatti, Murphy batte valido così come Cespedes. Davis, entrato nel corso dell'ottava ripresa, resta freddo e fa battere una linea sulla terza base a Duda. Moustakas è attento e rilancia subito in prima dove coglie fuori base Cespedes per il doppio gioco che chiude l'incontro e che manda i Royals a 27 out dalla vittoria delle World Series.
da New York City (USA), Daniele Mattioli
Nella foto, un momento della partita (Lorenzo Bellocchio - Grandeslam.net).
La partita si sblocca al secondo inning. Conforto infatti legge alla perfezione il lancio di Young e lo spedisce oltre le recinzioni per il fuoricampo dell’1-0. Il pitcher ex Mariners è in difficoltà. Prima infatti subisce il singolo al centro da parte di Flores e poi effettua un lancio pazzo che permette al corridore di avanzare in seconda base. Matz spinge il compagno sul cuscino di terza con un bunt e la volata di sacrificio di Granderson vale il 2-0. Nell’azione pesa il ritardo nel rilancio di Rios all’esterno con i Royals chiedono il challenge che però premia la chiamata originaria dell’arbitro.
Alla quinta ripresa, Kansas accorcia però il distacco sull’asse Perez (doppio) e Gordon (singolo), capaci di colpire valido Matz, partente avversario. Il nuovo fuoricampo di Conforto, questa volta ai danni del rilievo Duffy, riporta di nuovo i Mets avanti di 2 punti. I Royals però non ci stanno e segnano di nuovo. Il doppio di Zobrist e il singolo di Cain valgono il 3-2 e spingono lo staff tecnico dei Mets al cambio sul monte di lancio. Entra Niese al posto di Matz e il rilievo riesce ad uscire indenne, nonostante la rubata in seconda dell’esterno avversario.
La sfida sembra non regalare più emozioni fino all’ottavo attacco dei Royals in cui, per l’ennesima volta nel corso della stagione, recuperano uno svantaggio nelle riprese finali del match e passano in vantaggio. Con Clippard sul monte di lancio, Escobar è il primo eliminato in diamante, ma il pitcher ex Nationals concede 2 passaggi gratuiti a Zobrist e Cain. I Mets procedono subito al cambio e inseriscono il closer Familia che fa battere una rimbalzante in diamante a Hosmer. Murphy commette un clamoroso errore nel tentativo di raccogliere la palla e permette ai Royals di pareggiare l’incontro. I Mets accusano il colpo, soprattutto a livelo psicologico. Sia Moustakas che Perez colpiscono infatti valido e permettono ai compagni di siglare i punti del 5-3.
I Mets cercano la disperata rimonta in occasione del loro ultimo assalto. Con un out, infatti, Murphy batte valido così come Cespedes. Davis, entrato nel corso dell'ottava ripresa, resta freddo e fa battere una linea sulla terza base a Duda. Moustakas è attento e rilancia subito in prima dove coglie fuori base Cespedes per il doppio gioco che chiude l'incontro e che manda i Royals a 27 out dalla vittoria delle World Series.
da New York City (USA), Daniele Mattioli
Nella foto, un momento della partita (Lorenzo Bellocchio - Grandeslam.net).