Una partenza super in campionato e il primato solitario nel girone C di serie A ma soprattutto l'essere riusciti a riportare entusiasmo a Grosseto dopo la difficile stagione 2013. Sono questi alcuni dei temi dei quali abbiamo discusso con Livinston Santaniello, interno del team toscano e tra i leader del campionato con la sua media battuta di .450 (9 su 20).

Per voi si tratta, fino ad oggi, di stagione perfetta con 6 vittorie e 0 sconfitte. Qual'è stato il vostro segreto fino ad oggi?
Non credo sia un segreto, per vincere nel baseball bisogna fare bene la routine, e fino ad ora ci stiamo riuscendo abbastanza bene, sia in difesa che in attacco, e anche i lanciatori stanno facendo bene il loro lavoro. C’è spirito di squadra nello spogliatoio, ci divertiamo e questo rende tutto più facile.

Parlando di te, risulti essere tra i migliori battitori di tutto il campionato.
Sto lavorando molto sulla battuta quest’anno, che penso sia il mio punto debole, gli allenatori mi stanno seguendo molto bene e inoltre fare batting practice con giocatori del calibro di Ermini, Bischeri, Sgnaolin e De Santis sicuramente aiuta. Hai più occhi esperti che ti possono aiutare, poi c’è da dire che manca tanto da giocare, spero di finire l’anno con una buona media battuta, ma più che altro una media arrivi in base alta, che poi è quello che mi chiedono visto che dietro ho un lineup di tutto rispetto.

La vostra squadra sta cercando di far riportare più tifosi possibili allo Jannella di Grosseto dopo la difficile stagione passata dei Mastiff. Come sta andando?
Sabato scorso sono rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere così tanta gente, è vero era il derby grossetano contro il Jolly Roger, ma c’è sempre un buon numero di tifosi. Questo vuol dire che la società sta facendo un ottimo lavoro di pubblicità, sembra che la piazza abbia ancora voglia di baseball e lo sta dimostrando.

Prima di decidere di restare a Grosseto, anche dopo la rinuncia dei Mastiff, si era vocifierato di un tuo passaggio a Grosseto. Cosa ti ha spinto a restare in Maremma?
La cosa che più mi ha convinto è stata il progetto, l’idea di far rinascere una città storica per il baseball Italiana dalle sue ceneri, un progetto che mira a rifare l’IBL in un futuro non lontano e una squadra che è un vero e proprio mix di giocatori di esperienza con giovani alle prime armi, tutto questo mi è bastato per scegliere il Grosseto.

di Daniele Mattioli


Nella foto, un primo piano di Livinston Santaniello (GiulioDePaola da Grossetobaseball.it).