"E' una grandissima emozione, è un pregio della società dove alla fine è stato dimostrato che il lavoro paga e le persone fanno la differenza" esordisce così il General Manager della Fortitudo Bologna Christian Mura alle domande del sito Grandeslam.net pochi minuti dopo il quarto accesso consecutivo alla Final Four di Coppa Campioni. "Come persone intendo tutte, da chi è dietro le quinte a chi prepara il campo. E' una vittoria del gruppo che lavora per raggiungere il massimo e ci riesce, grazie anche al lavoro di tutti appunto".

La Fortitudo 2012 è un bel mix di giocatori d'esperienza e nuovi interessanti prospetti e alla fine il risultato finale è ancora una volta importante "Sì, è un mix di giovani con prospettive e obiettivi e ragazzi che portano esperienza, qualità e disciplina come Claudio Liverziani, Fabio Betto e ad esempio un membro importantissimo dello staff tecnico come Roberto Radaelli che è stato chiamato a far parte della squadra per il grande contributo che ha portato e che continua a portare". Il General Manager della Fortitudo lascia per ultimo il Manager Nanni "tanto merito di questo nuovo grande successo è anche ovviamente suo e continuo a ripetere che perché per me è uno dei migliori allenatori in Europa e con il passare degli anni lo sta sempre più dimostrando”.

Infine, un’ultima battuta sul ritorno in campionato, dove la Fortitudo Bologna affronterà i Godo Knights “sarà un impegno da non prendere sottogamba soprattutto dopo questi cinque giorni dove abbiamo fatto bene. La nostra qualità è sempre stata quella di restare concentrati per ogni gara e quindi dovremo continuare a giocare con la mentalità Fortitudo, la stessa che ci ha contraddistinto in questa prima parte di stagione”.

da San Marino, il nostro inviato Daniele Mattioli

Nella foto di repertorio, Christian Mura sulla sinistra assieme al VicePresidente Luciano Folletti (Mattioli/Grandeslam.net).