I San Francisco Giants hanno realizzato ciò che nessuno mai era riuscito ancora a fare, nella National League. Da quando esistono le National League Division Series (1981) è la prima squadra a rimontare e vincere una serie da due partite di svantaggio.

I Giants hanno giocato tre partite consecutive, fuori casa, in un campo che da alcuni anni è sempre stato ostico, con la consapevolezza che una sola sconfitta avrebbe posto fine alla loro stagione.
Dopo l’incredibile vittoria in gara 3 qualcosa si è sbloccato. L’attacco che non segnava è tornato quello del finale di stagione, i lanciatori, non incisivi, si son svegliati e la squadra ha iniziato a girare per il verso giusto. A nulla son servite le reazioni d’orgoglio dei Reds alla fine della serie, quando ormai era troppo tardi.

L’eroe indiscusso di queste NLDS è Buster Posey. Il trascinatore dei Giants in regular season è diventato il trascinatore dei Giants in post season.
Senza il grand slam di questa sera, battuto nel quinto inning, probabilmente avremmo avuto un risultato diverso in questa partita e in questa serie.
A conti fatti è bastato un inning da sei punti, proprio il quinto, per ottenere un vantaggio di 6 punti che sarebbe poi stato mantenuto dai Giants fino alla fine del match, anche se con qualche sofferenza.

Proprio in quel quinto inning, dopo il singolo di Blanco, è arrivato il triplo di Crawford dell’1-0, a cui è seguito l’errore di Cozart che è valso il 2-0 e il fuoricampo di Posey.

Dal 6-0 è iniziata la risalita dei Reds.
Il doppio di Phillips nella parte bassa del quinto porta due punti a casa, quelli del 6-2. E’ poi il fuoricampo di Ludwick ad accorciare ancora il risultato, nel sesto, sul 6-3.
Da questo momento, nel settimo, ottavo e nono inning, i Reds si troveranno sistematicamente con due uomini in base, con la possibilità di pareggiare la partita.

Nel settimo, con Phillips in seconda e Votto in prima, Ludwick batte una ground ball che viene raccolta facilmente da Affeldt che effettua l’assist in prima e chiude l’inning (gran merito, in ogni caso, ad Affeldt che ha lanciato bene).
Nell’ottavo, con Rolen in seconda e Frazier in prima, Navarro batte una fly ball pericolosissima che viene presa al volo da Pagan con una incredibile corsa nell’eterno centro.
E’ nel nono, però, che i Reds si avvicinano nel punteggio. Dopo la base on balls che Romo concede a Cozart, sia Votto che Ludwick battono un singolo che porta Cincinnati a due punti di svantaggio. A questo punto ha inizio la lotta tra Romo e Bruce. Dodici lanci totali, tra cui otto foul ball, ma alla fine Bruce batte una fly ball verso l’esterno sinistro raccolta facilmente al volo da Nady.
L’ultimo battitore del match è Rolen, che viene mandato strike out da Romo.

La festa dei Giants ha così inizio.

Adesso San Francisco aspetta la vincente tra Washington e St. Louis. Nel caso in cui la serie dovesse finire questa sera, le National League Championship Series inizierebbero domenica a San Francisco, tra Giants e Cardinals. In caso contrario, si deve aspettare il risultato di gara 5 per conoscere il nome dei futuri avversari dei Giants.

di Angelo Cappa

Nella foto, i San Francisco Giants festeggiano dopo la vittoria contro i Cincinnati Reds. (Andy Lyons/Getty Images per Espn.com).

Diventa Fan del sito Grandeslam.net su Facebook e Twitter!!

css css