FINORA È STATO UN INVERNO DAVVERO BOLLENTE QUELLO VISSUTO DAI NEW YORK YANKEES
Inferno bollente nel Bronx, con i New York Yankees che stanno cambiando il proprio aspetto per puntare al titolo nella prossima stagione. Il primo, importante, cambiamento è arrivato in panchina dove Aaron Boone ha preso il posto di Joe Girardi.
Il nuovo Manager dei Bronx Bombers viene ricordato per il famoso fuoricampo all’11° inning di gara 7 delle finali di conference che eliminò i Boston Red Sox e fece accedere alle World Series, poi perse per mano dei Miami Marlins, gli Yankees di Joe Torre nel 2003.
Dopo il cambio in panchina, il GM Brian Cashman, fresco di rinnovo contrattuale, ha messo a segno, probabilmente, il colpo di mercato più importante in tutto il panorama della Major League, acquistando lo slugger Giancarlo Stanton ( .281 di media battuta con 59 fuoricampo e 132 punti battuti a casa nella scorsa stagione ai Miami Marlins), in cambio di Starlin Castro, Jorge Guzman, Jose Devers ed un conguaglio economico.
In uscita, invece, gli Yankees hanno venduto ai San Diego Padres il terza base Chase Headley, per lui si tratta di un ritorno a casa visto le sue prime 7 stagioni in MLB proprio con la franchigia californiana prima del trasferimento, nel 2014, a New York, ed il lanciatore Bryan Mitchell in cambio dell’esterno Jabari Blash.
Visti i movimenti di mercato fatti, fino ad oggi, dalla franchigia newyorkese, salta immediatamente all’occhio la potenza del lineup con Sanchez (33 HR), Gregorius (25), Judge (52) e Stanton (59) nel cuore dell’attacco di Boone.
I grossi punti interrogativi, sul roster degli Yankees arrivano dal monte di lancio in cui, al momento, sono presenti solo 4 partenti (Severino, Tanaka, Gray e il veterano Sabathia) e dal ruolo del terza base lasciato scoperto dalla cessione di Headley. Per l’hot corner i pretendenti sono 2, il rookie Andujar (classe ’95) ed il veterano Frazier, agli Yankees nella seconda parte della scorsa stagione ed ora free agent.
Oltre alla ricerca di un paio di partenti e del terza base, Cashman, probabilmente, cercherà di sfoltire il parco esterni avendo, ad oggi, ben 9 giocatori. Da monitorare, durante la stagione, sarà l’utilizzo e la crescita del giovane Billy McKinney, esterno, classe 1994, di cui si parla molto bene e del pari età Clint Frazier che già durante la scorsa stagione ha fatto vedere eccellenti cose. Ora resta a Cashman rinforzare, con i giusti acquisti, il roster a disposizione di Boone i modo da assemblare una squadra capace di lottare fino alla fine per il titolo.
di Mirco Monda
Nella foto, Stanton durante la presentazione con la nuova divisa degli Yankees(Willie J. Allen Jr./AP da NyDaily.com).
Il nuovo Manager dei Bronx Bombers viene ricordato per il famoso fuoricampo all’11° inning di gara 7 delle finali di conference che eliminò i Boston Red Sox e fece accedere alle World Series, poi perse per mano dei Miami Marlins, gli Yankees di Joe Torre nel 2003.
Dopo il cambio in panchina, il GM Brian Cashman, fresco di rinnovo contrattuale, ha messo a segno, probabilmente, il colpo di mercato più importante in tutto il panorama della Major League, acquistando lo slugger Giancarlo Stanton ( .281 di media battuta con 59 fuoricampo e 132 punti battuti a casa nella scorsa stagione ai Miami Marlins), in cambio di Starlin Castro, Jorge Guzman, Jose Devers ed un conguaglio economico.
In uscita, invece, gli Yankees hanno venduto ai San Diego Padres il terza base Chase Headley, per lui si tratta di un ritorno a casa visto le sue prime 7 stagioni in MLB proprio con la franchigia californiana prima del trasferimento, nel 2014, a New York, ed il lanciatore Bryan Mitchell in cambio dell’esterno Jabari Blash.
Visti i movimenti di mercato fatti, fino ad oggi, dalla franchigia newyorkese, salta immediatamente all’occhio la potenza del lineup con Sanchez (33 HR), Gregorius (25), Judge (52) e Stanton (59) nel cuore dell’attacco di Boone.
I grossi punti interrogativi, sul roster degli Yankees arrivano dal monte di lancio in cui, al momento, sono presenti solo 4 partenti (Severino, Tanaka, Gray e il veterano Sabathia) e dal ruolo del terza base lasciato scoperto dalla cessione di Headley. Per l’hot corner i pretendenti sono 2, il rookie Andujar (classe ’95) ed il veterano Frazier, agli Yankees nella seconda parte della scorsa stagione ed ora free agent.
Oltre alla ricerca di un paio di partenti e del terza base, Cashman, probabilmente, cercherà di sfoltire il parco esterni avendo, ad oggi, ben 9 giocatori. Da monitorare, durante la stagione, sarà l’utilizzo e la crescita del giovane Billy McKinney, esterno, classe 1994, di cui si parla molto bene e del pari età Clint Frazier che già durante la scorsa stagione ha fatto vedere eccellenti cose. Ora resta a Cashman rinforzare, con i giusti acquisti, il roster a disposizione di Boone i modo da assemblare una squadra capace di lottare fino alla fine per il titolo.
di Mirco Monda
Nella foto, Stanton durante la presentazione con la nuova divisa degli Yankees(Willie J. Allen Jr./AP da NyDaily.com).