DOPO TANTI ANNI, MARK MULDER TORNA A GIOCARE E LO FARA' CON I LOS ANGELES ANGELS
Dopo quasi 6 anni di assenza dalla Major League, Mark Mulder torna a lanciare nel campionato più blasonato del mondo con i Los Angeles Angels.
La sua ultima stagione l’aveva giocata nel 2008 con la maglia dei Cardinals, dopo 5 splendidi anni passati a Oakland dove si era meritato per due volte la partecipazione all’All Star Game. Considerato uno dei migliori lanciatori della storia recente degli A’s ancor più di Tim Hudson e Barry Zito, nel 2001 aveva guidato la American League per vittorie conquistate e ancheper questo FanGraphs lo aveva eletto 13° miglior lanciatore della MLB del quadriennio 2001/2004.
I termini ufficiali dell’accordo con gli Angels non sono stati resi noti ancora, ma sembra che Mulder abbia firmato un contratto da Minor League che però con gli incentivi in base al rendimento può arrivare fino a 6 milioni di dollari.
Mentre si aspetta la conferma degli Halos, è l'agente del giocatore a parlare: “Mark ha scelto gli Angels perché lì ha la possibilità di giocarsi un posto nella rotazione partente” ha detto Brian Charles.
Mulder, che torna a giocare a 36 anni, vanta solo 6 presenze dall’inizio del 2007 e negli ultimi tre anni ha lavorato come analista per la MLB e per ESPN.
Dopo essersi ritirato ed aver subito più di un intervento alla spalla fra il 2006 e il 2007, la vita fuori dallo sport giocato per Mulder sembrava tranquilla, almeno prima di imbattersi nella storia di Paco Rodriguez.
Infatti il rilievo dei Dodgers dalla meccanica inconsueta ma che allo stesso tempo stressa molto meno la spalla, è stato di ispirazione per Mulder che ha pensato di poter utilizzare quella stessa tecnica per tornare a lanciare raggirando i suoi noti problemi a quella parte del corpo più volte infortunata.
Tornato quindi ad allenarsi Mulder si è reso conto che il suo rilascio era decisamente buono per un giocatore fermo da tutto quel tempo, anzi addirittura quasi migliore delle sue ultime due stagioni con i Cardinals, quando riuscì a giocare solamente 3 partite a stagione nel 2007 e nel 2008.
Riuscirà a tornare a suoi standard e vivere così una seconda giovinezza? Noi glielo auguriamo, ciò che è certo è che in questo 2014 terremo d’occhio Mulder, che a 36 anni rischia comunque di allungare la sua permanenza di MLB di svariati anni.
di Michele Acacia
Nella foto, Mark Mulder durante una delle sue ultime apparizioni con i St.Louis Cardinals. Dopo tanti anni ha deciso di tornare in campo e lo farà con i Los Angeles Angels (Rhona Wise / EPA da latimes.com)
La sua ultima stagione l’aveva giocata nel 2008 con la maglia dei Cardinals, dopo 5 splendidi anni passati a Oakland dove si era meritato per due volte la partecipazione all’All Star Game. Considerato uno dei migliori lanciatori della storia recente degli A’s ancor più di Tim Hudson e Barry Zito, nel 2001 aveva guidato la American League per vittorie conquistate e ancheper questo FanGraphs lo aveva eletto 13° miglior lanciatore della MLB del quadriennio 2001/2004.
I termini ufficiali dell’accordo con gli Angels non sono stati resi noti ancora, ma sembra che Mulder abbia firmato un contratto da Minor League che però con gli incentivi in base al rendimento può arrivare fino a 6 milioni di dollari.
Mentre si aspetta la conferma degli Halos, è l'agente del giocatore a parlare: “Mark ha scelto gli Angels perché lì ha la possibilità di giocarsi un posto nella rotazione partente” ha detto Brian Charles.
Mulder, che torna a giocare a 36 anni, vanta solo 6 presenze dall’inizio del 2007 e negli ultimi tre anni ha lavorato come analista per la MLB e per ESPN.
Dopo essersi ritirato ed aver subito più di un intervento alla spalla fra il 2006 e il 2007, la vita fuori dallo sport giocato per Mulder sembrava tranquilla, almeno prima di imbattersi nella storia di Paco Rodriguez.
Infatti il rilievo dei Dodgers dalla meccanica inconsueta ma che allo stesso tempo stressa molto meno la spalla, è stato di ispirazione per Mulder che ha pensato di poter utilizzare quella stessa tecnica per tornare a lanciare raggirando i suoi noti problemi a quella parte del corpo più volte infortunata.
Tornato quindi ad allenarsi Mulder si è reso conto che il suo rilascio era decisamente buono per un giocatore fermo da tutto quel tempo, anzi addirittura quasi migliore delle sue ultime due stagioni con i Cardinals, quando riuscì a giocare solamente 3 partite a stagione nel 2007 e nel 2008.
Riuscirà a tornare a suoi standard e vivere così una seconda giovinezza? Noi glielo auguriamo, ciò che è certo è che in questo 2014 terremo d’occhio Mulder, che a 36 anni rischia comunque di allungare la sua permanenza di MLB di svariati anni.
di Michele Acacia
Nella foto, Mark Mulder durante una delle sue ultime apparizioni con i St.Louis Cardinals. Dopo tanti anni ha deciso di tornare in campo e lo farà con i Los Angeles Angels (Rhona Wise / EPA da latimes.com)