SFIDA DAL GRANDE FASCINO PER IL GROSSETO BASEBALL: IN TOSCANA ARRIVA LA T&A SAN MARINO, CAMPIONE IN CARICA

Trittico pesante per il Montepaschi Grosseto Baseball che tra le mura amiche affronta il San Marino. Una sfida che il manager Hartley ha dichiarato che vorrebbe sempre disputare per testare le capacità della propria squadra: "Loro - ha detto il tecnico americano - sono una ottima squadra con un line up potente e un buonissimo monte di lancio, noi stiamo continuando a lavorare intensamente e se giocheremo al meglio li possiamo mettere in difficoltà". Già all'andata il Grosseto aveva provato a fare lo sgambetto ai campioni d'Italia e d'Europa, perdendo gara 1 al tie break e lottando comunque nelle altre, nonostante i punteggi ampi a favore della squadra di Bindi. I maremmani arrivano a questa sfida rinfrancati dal doppio successo ottenuto a Godo mentre Jairo Ramos e compagni hanno ottenuto una triplice vittoria contro Novara ma faticando più del dovuto. Ovvio che il divario tecnico tra le due squadre c'è tutto ed è ampiamente dimostrato dai risultati ottenuti, ma il leggero calo del San Marino e il Grosseto che non ha impellenti esigenze di classifica sono il giusto mix per rendere interessante tutto il fine settimana.

Il Grosseto recupera Bischeri, che aveva avuto problemi ad una spalla dopo Godo, e giovedi ha testato le condizioni di Oberto anche lui non al meglio, per utilizzarlo come partente (senza però chiedergli troppi lanci come affermato da Hartley) nella partita di sabato sera.

Nella sfida riservata ai pitcher stranieri che apre la due giorni, ovviamente confermato Smith che si sta ben comportando dopo un inizio stentato mentre al sabato pomeriggio salirà in pedana Sacramento che ha debuttato a Godo in maniera convincente. A Sikaras verrà nuovamente richiesto di fare il rilievo, se ci sarà necessità come avvenuto sette giorni fa, sia al venerdi che al sabato pomeriggio insieme al ceco Bokaj; per la gara dei lanciatori italiani pronti Sciacca, Morellini e Luciani.

Confermato anche il diamante che il manager biancorosso ha rivoluzionato con l'arrivo di Buccheri, spostando Molina in terza, Sgnaolin interbase e la delusione Pecci in seconda.

da Grosseto, il nostro corrispondente Alessandro Monaci

Nella foto, Andrea Sgnaolin guarda la palla pronto allo swing (Linicchi/FIBS).