Dieci partite per definire una stagione, dieci partite per definire il presente e forse il futuro dell’intera franchigia. I Seattle Mariners scendono in campo questa notte per l’inizio di una sorta di piccolo campionato e avere la meglio nella lotta con gli Houston Astros, i Texas Rangers e i Toronto Blue Jays per un posto ai Play Off. 

Gli uomini allenati dal manager Servais occupano il secondo posto dell’American League West insieme ai Texas Rangers con un record di 84 vittorie e 68 sconfitte e sono distanti solo 0.5 partite dagli Houston Astros. Nella lotta alla Wild Card - che qualifica le prime tre in graduatoria - i Mariners sono al secondo posto insieme ai Toronto Blue Jays e ai Texas Rangers, oramai distanti 9 partite dai Tampa Bay Rays.

A rendere ancora più intrigante l’intero scenario è il fatto che i Mariners affronteranno in queste ultime 10 gare le due squadre texane per una sorta di imperdibile anticipo di playoff. 

“Stiamo sperimentando cosa vuol dire vivere un po’ di storia ed è molto divertente” ha dichiarato Jerry Dipoto, Presidente delle Operazioni della squadra dell’Emerald City, capace di compiere una clamorosa impresa nel corso dell’anno e di passare da un record di 38 vittorie e 42 sconfitte al 30 giugno all’attuale strabiliante risultato di 84 successi e 68 partite perse. 

Dopo le prime tre gare in programma sul campo dei Texas Rangers, i Seattle Mariners affronteranno gli Houston Astros e nuovamente i Rangers davanti al proprio pubblico per le ultime sette sfide della stagione. 

“I nostri playoff iniziano venerdì notte” ha commentato il manager Scott Servais. Difficile dargli torto. Tra poche ore ogni eliminazione potrebbe valere doppio e decidere le sorti in positivo o negativo di una stagione.

di Daniele Mattioli

Nella foto, la gioia di Julio Rodriguez, stella del team, e dei suoi compagni (da Julio Rodriguez Official Instagram Page)