Riprende il massimo campionato italiano di baseball, dopo una settimana di sosta per consentire lo svolgimento delle competizioni europee di Grosseto e Regensburg, che vedevano impegnate tre formazioni che militano nell’Italian Baseball League. A tal proposito le tre squadre, Nettuno, Grosseto e San Marino, che sono quelle che seguono in classifica la Fortitudo, hanno in parte riscattato l’annata disastrosa del baseball italiano, con un 2007 deludente in campo internazionale sia a livello di club che di Nazionale, culminato con la mancata qualificazione alle Olimpiadi di Pechino. Nettuno e Grosseto, infatti, hanno raggiunto la finale con pieno merito, ma sono state sconfitte da Barcellona (Spagna) e Corendom Kinheim (Olanda). Queste quattro formazioni disputeranno a settembre la Supercoppa europea di Barcellona.

Il caldo sarà invece il protagonista della ripresa delle ostilità nel massimo campionato italiano, e potrà influire sulle prestazioni di giocatori finora abituati ad un clima umido e piuttosto freddo. Di questo abbiamo parlato anche con il pitching coach biancoblu, Roberto Radaelli, il quale sottolinea positivamente come in questo weekend la Fortitudo giocherà tutte e tre le partite in notturna, dunque con condizioni climatiche più favorevoli. Infatti, domani sera (giovedì 26 giugno, ore 21) il Gianni Falchi ospiterà l’anticipo di gara1 contro il Godo, con protagonisti i lanciatori stranieri, mentre venerdì e sabato sera il trittico si sposterà nella frazione di Russi.

La Fortitudo ha sin qua presentato il monte di lancio più efficiente del campionato, con una media punti guadagnati decisamente migliore delle concorrenti (1.95 contro 2.65 della seconda), meglio di tutte anche nel conto degli strikeout (227) e nel minor numero di basi ball concesse (71). Cody Cillo è il miglior lanciatore del torneo (MPGL 0.70 con 6 vittorie e nessuna sconfitta), mentre il suo rilievo Chris George non ha ancora concesso punti guadagnati. Anche Betto ha già sei vittorie al suo attivo, la coppia Matos-Vargas è la meglio assortita fra i lanciatori stranieri e anche gli altri rilievi si stanno distinguendo, quasi tutti sotto la media di due punti guadagnati ogni nove riprese.

Numeri che parlano chiaro e che indicano la qualità dei giocatori e di chi li prepara, anche se Radaelli si schermisce. La sostanza del suo ragionamento è che abbiamo dei grandi lanciatori, ma anche una squadra che difende bene e che produce punti in attacco, e questa è una grande iniezione di fiducia per i pitcher. Tesi condivisibile, ma come non sottolineare, solo per fare un esempio, gli evidenti progressi di Cody Cillo, alla sua prima stagione bolognese, rispetto alle comunque ottime esperienze precedenti. L’obiettivo è comunque mantenere questo livello anche ai playoff, traguardo che sembra alla portata della squadra bolognese, che attualmente ha ben sette lunghezze di vantaggio sulla quinta in classifica. Le premesse ci sono tutte: a Bologna i lanciatori non vengono “spremuti” e difficilmente – afferma lo stesso Radaelli – “vediamo un nostro lanciatore tirare una partita completa”. Infatti non è ancora successo quest’anno, e generalmente vengono rilevati dopo 80-90 lanci.

Va anche detto che attualmente il bullpen biancoblu presenta numerose alternative sulle quali lo staff tecnico può scegliere. Lo stesso Marco Nanni, affermando che non è ancora stata presa una decisione sulle rotazioni dei lanciatori per il weekend alle porte, sostiene di poter disporre di almeno cinque lanciatori partenti, sui quali scegliere i tre ai quali affidare lo “start” nelle tre gare del trittico.

Come noto è diversa la situazione per quanto riguarda i giocatori di posizione, soprattutto quelli di scuola italiana, trovandosi la Fortitudo alle prese con una situazione in infermeria che terrà ancora per un po’ lontano dai campi di gioco due giocatori di peso come Frignani e Gasparri. Lino Connell invece dovrebbe essere della partita, seppur con la dovuta cautela del caso.

Il Godo è reduce da un weekend negativo contro il San Marino e si impegnerà al massimo per rifarsi, cercando di ottenere almeno un successo per tenere a distanza il Redipuglia in ottica salvezza. E proprio la gara di apertura del weekend si presenta complicata, perché i goti schierano una delle migliori coppie di lanciatori stranieri del campionato, Baerlocher e Collina, quello che esordì all’andata proprio contro i biancoblu, ben impressionando.

I romagnoli non sono certo famosi per la loro media battuta, ma si sono dimostrati una squadra coriacea, che difficilmente “molla”, capace di colpire l’avversario quando la gara si presenta incerta e combattuta. Insomma, abile a sopperire con la propria mentalità e voglia di vincere ad evidenti limiti rispetto alle sei squadre più titolate del campionato. Ne hanno fatto le spese i Pirati di Rimini nel girone d’andata, unica delle prime sei squadre in classifica ad aver concesso una partita ad uno dei due “fanalini di coda”, e osservando la graduatoria attuale, questa sconfitta pesa ancora sul groppone degli adriatici.

Mentre Bologna affronta il Godo, il Parma rende visita al Redipuglia (solo una vittoria finora per i giuliani, ottenuta contro la De Angelis). A completare il quadro delle gare in programma, due interessanti “scontri diretti”, con Rimini nella tana del Nettuno e Grosseto a rendere visita al San Marino. Sono le quattro squadre che seguono in classifica i biancoblu. Ai bolognesi il compito di approfittarne…