Giornata difficile per il baseball italiano impegnato in Coppa Campioni. Delle tre squadre impegnate nella manifestazione continentale sorride solamente la T&A San Marino, vittoriosa sul Città di Nettuno oramai fuori giochi per la qualificazione, mentre crolla in maniera netta il Rimini, che vede appesa a un filo la qualificazione alla finalissima di domenica.

Partendo proprio dal girone di Brno, i Pirati vengono sconfitti per 17 a 3 al 7° inning dal Door Neptunus, capace di colpire duro Cherubini (che incassa 6 punti a inizio gara riuscendo a fare 1 solo out prima di essere sostituito) e i suoi rilievi Del Bianco e Biondi, grazie anche al fuoricampo di Legito. Per Rimini homer di Romero e qualificazione appesa a un filo. La vittoria del Senart sul Brno costringe la squadra romagnola a vincere a ogni costo contro gli ucraini del KNTU domani, sperando che i tedeschi del Solingen, già eliminati, riescano a superare i francesci del Senart che, con una vittoria, sarebbero certi di raggiungere nella finalissima di domenica il Door Neptunus.

Nel girone olandese, invece, la T&A San Marino è artefice del proprio destino dopo la vittoria per 12 a 0 in 7° inning contro il Città di Nettuno. La squadra del Monte Titano, trascinata da un Martignoni in ottima forma (1 valida subita nella sua gara completa), deve infatti battere a tutti i costi i francesi del Rouen per accedere alla finale di domenica contro i padroni di casa dei Pioniers, vittoriosi per 11 a 4 contro i tedeschi del Legionaere. La formazione transalpina ha fatto un regalo all'Italia superando oggi i cechi del Praga in rimonta all'ultimo inning e lasciandoli a quota 0 vittorie nel girone, vicini di fatto alla retrocessione per gli spareggi per restare in poule A, raggiungendo la T&A a quota 3 vittorie nel girone. Chi vincerà domani nello scontro diretto, giocherà la finalisisma di domenica.

di Daniele Mattioli


Nella foto, Luca Martignoni sul monte di lancio del San Marino (Bellocchio-Grandeslam.net).