Le World Series partono alla grande per San Francisco. Zito splendido accompagna i Giants alla prima vittoria di questa che sarà una lunga serie.
Verlander incredulo, assiste e subisce la carica del travolgente Sandoval, aiutato dai compagni Pagan Posey e Scutaro.
I Tigers non possono essere quelli di stasera e dovranno svegliarsi prima che sia troppo tardi.

I TOP DELLA SERATA


Panda, Kung-Fu Panda
E' lui il protagonista assoluto della serata.
Pablo Sandoval, detto Panda per via del suo similare perimetro addominale regala al pubblico dell'AT&T Park di San Francisco una serata indimenticabile.
Panda nella storia, grazie ai suoi tre fuoricampo nei primi tre turni di battuta.
Panda-WOW è l'urlo dei tifosi Giants che stravedono per il loro simpatico, potente, morbido e pelosone animale da World Series.

Il cuscino di terza base
Siamo nel terzo inning, quando sul conteggio di due out, una battuta rimbalzante e senza pretese di Pagan si dirige verso Cabrera posizionato correttamente vicino alla terza. Tutto sembra portare il terzo out quando interviene il cuscino con un tocco ingannevole, perché, attenzione bene, è il cuscino a toccare la palla e non viceversa.
Cabrera viene quindi messo fuori gioco dalla traiettoria cambiata e Pagan si invola salvo verso la seconda. Determinante molto più del prevedibile questo colpo di tacco a sorpresa del "cuscino di terza" in quanto le successive battute di Scutaro e Sandoval portano tre punti pesanti nel paniere dei Giants.

Il polso di Blanco
Non si è rotto il polso del venezuelano Gregor Blanco, e questa è una notizia.
In ben due occasioni, l'esterno di San Francisco, per effettuare l'eliminazione dei Big Cabrera e Fielder, si è cimentato in prese in tuffo non facili. Due bei "diving-catch" per Blanco, che termina i tuffi col proprio polso piegato pericolosamente all'impatto col terreno. Durante il replay... le nostre ossa da spettatori hanno scricchiolato... le sue no. Complimenti.


I FLOP DELLA SERATA

Jhonny Peralta e buona parte del lineup Tigers
Il forte SS di Detroit, questa sera, non aveva solo l'H del proprio nome fuori posto (Jhonny scritto così proprio non si affronta).
Peralta trova una pessima serata in battuta, anche se non è l'unico in casa Tigers.
Jhonny Peralta, deludente per tutta la partita si sveglia troppo tardi, al 9th, quando la serata è già chiusa. Il suo fuoricampo non è certo tutta farina del suo sacco: Pagan invece di trattenere la palla nel guantone, in salto, decide di mandarla oltre il muro. Ne viene fuori un Homer che sa di comico, e per fortuna dell'esterno Giants non è decisivo. Pagan regala il fuoricampo a Peralta..e questa volta non conclude la sua azione col solito saluto militare..non è il caso.

Il poliziotto canterino
Il consueto seventh-inning-streach ci propone "God Bless America" cantato dal classico sconosciuto. In diretta, l'emozione o la flemma del poliziotto al microfono prendono il sopravvento. La performance dell'agente canterino ci lascia perplessi: dalle nostre parti sono le 5 del mattino e la fiacca del poliziotto rischia di diventare drammaticamente contagiosa.

di Roberto Mantovani

Nella foto, lo sguardo di Prince Fielder testimonia la serata no dell'attacco Tigers (Christian Petersen/Getty Images da Espn.com).



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