Ci è voluto un quadriennale da 60 milioni di dollari per convincere Curtis Granderson a lasciare il Bronx e lo Yankee Stadium per spostarsi di 9 miglia e mezzo  ed approdare al City Field, casa dei Mets e sua nuova squadra.

Questo è il compenso più alto mai elargito da Sandy Alderson ad un free-agent da quando è ai Mets, che guida come General Manager dal 2010.

Granderson, che non ha vissuto una felice stagione per via di vari infortuni, ha comunque chiuso il suo 2013 con una media battuta di 229 e con 7 home run. Comunque poco se consideriamo che l’esterno trentaduenne nel 2012 aveva realizzato ben 43 fuoricampo nelle 160 partite disputate.

Quest’anno gli infortuni al braccio destro e al mignolo della mano sinistra gli sono costati ben 100 partite in meno, e nel baseball sappiamo tutti quanto questo possa enormemente influire sul reale rendimento di un giocatore che solo un anno prima si era trovato ad affrontare 596 turni di battuta, e che in quello seguente se li è visti drasticamente ridurre a 214.

Se alla fine l’ex Yankees varrà tutti i soldi che i Mets gli daranno non possiamo saperlo fatto sta che, carte alla mano e facendo i dovuti scongiuri, quello di Granderson sembra un ottimo acquisto da parte dei “Cittadini”.

di Michele Acacia


Nella foto, Curtis Granderson nel box di battuta (Al Messerschmidt/Getty Images North America da Zimbio.com).