Dopo la controversa decisione della Federazione Italiana Baseball Softball, di abbandonare la Confederazione Europea Baseball e la Federazione Europea Softball, parlano gli ormai due ex Vice Presidenti, Massimo Fochi e Totoni Sanna.

Per primo ha parlato Massimo Fochi, dimissionario dal CEB, che ha dichiarato: “A seguito di vari incontri con l’Olanda e altri Paesi, svolti nei mesi scorsi, eravamo partiti per Bled convinti di poter dar vita a un progetto che abbracciasse gli interessi di baseball e softball come unico movimento. Unire le forze è nell'interesse di tutti, in particolare del softball. Le Federazioni che avevano condiviso il progetto, Italia e Olanda (KNBSB) per prime, avevano individuato in Totoni Sanna la persona giusta per portarlo avanti, assumendo la Presidenza ESF. E' poi successo, invece, che la KNBSB ha fatto campagna elettorale per il candidato olandese Van Overbeek. Evidentemente, dal punto di vista olandese, era più importante conservare una poltrona, piuttosto che portare avanti un progetto al quale si lavorava da non meno di un anno e mezzo. Nulla di personale contro Van Overbeek, ma non credo che la sua priorità sia portare avanti un progetto congiunto con il baseball, credo lo abbia dimostrato durante la sua Presidenza. Con la sua conferma e, soprattutto, con il fatto che la Federazione Olandese ha tenuto 2 atteggiamenti contrapposti nella preparazione delle 2 assemblee elettive, è venuto a mancare un pilastro importante di un progetto che noi avevamo supportato in modo chiaro e lineare". L'Italia" conclude Fochi "E' interessata a condividere progetti di successo nell'interesse di baseball e softball, non a occupare poltrone".

Poi è stata la volta dello stesso Vice Presidente ESF, in carica dal 2004, Totoni Sanna: "La decisone di ritirare anche la candidatura alla prima vice presidenza ESF è maturata in seguito al fatto che la FIBS a Bled non ha trovato interlocutori affidabili con cui portare avanti un progetto di sviluppo serio per il softball. La FIBS non poteva far parte di un Esecutivo in cui la maggioranza delle Federazioni rappresentate rischiava di essere espressione di un mondo nel quale baseball e softball corrono separati. Non è questa la direzione che abbiamo preso, anche come Europa, approvando il progetto di fusione tra le Federazioni Internazionali (IBAF e ISF). Non è questa la direzione che abbiamo preso decidendo per un Congresso unico tra CEB ed ESF. In questa Federazione Europea Softball io e l'Italia non ci riconosciamo più".

di Michele Acacia


Nella foto, un momento della Convention di Bled (Baldhead/Oldman da Fibs.it).