SAN MARINO PERDE AGLI EXTRA-INNING CONTRO I LEGIONAERE. LA SEMIFINALE DI DOMENICA DIVENTA UN MIRAGGIO

E' ancora la regola del tie break a decidere una partita del girone di qualificazione di Coppa Campioni ,e dopo la vittoria della Fortitudo Bologna contro gli olandesi dell'L&D Amsterdam nella gara inaugurale, ecco arrivare anche il successo del Buchbinder Legionare sulla T&A San Marino uscita sconfitta pochi minuti fa per 7 a 6 dopo dieci riprese di gioco.

Nonostante la partenza da quattro punti, gli uomini di Bindi subiscono subito la reazione avversaria che accorcia segnando tre volte contro Magrane. Una volata di sacrificio di Vasquez riporta sul "più due" (5 a 3) San Marino, ma i Legionaere sospinti dal proprio pubblico non mollano e al quinto impattano nel punteggio grazie ad una serie di valide e a un errore della difesa sanmarinese.

La partita procede diretta al decimo inning, dove con la regola del tie break (prima e seconda occupate e zero out), San Marino riesce a segnare solo un punto con la battuta in scelta difesa di Jairo Ramos. Dall'altra parte la compagine tedesca incassa subito il primo out grazie allo strike out messo a segno da Cubillan, ma un errore del catcher Albanese sulla doppia rubata avversaria fa entrare il primo punto. San Marino riempie così tutte le basi e la battuta in scelta difesa di Vance (squeeze play) fa esplodere di gioia lo stadio teutonico per il punto della vittoria.

Per la squadra del Monte Titano è il secondo KO in tre partite e la qualificazione per l'accesso alla semifinale di domenica e che deciderà la squadra che si giocherà il titolo ad agosto è molto in salita. Il San Marino sarà costretto a vincere le ultime due partite, a paritre da quella di domani contro l'L&D Amsterdam per sperare in eventuale arrivo a tre proprio con il team olandese e i Legionare. Qui tutto si decide in base alla classifica avulsa, motivo per cui la T&A domani deve vincere e bene per sperare ancora di scendere in campo domenica alle ore 13.00.

di Daniele Mattioli


Nella foto, un momento della partita (Gregor Eisenhuth da Fibs.it).