Nella prima gara del secondo fine settimana dell'Italian Baseball League, la Fortitudo Bologna espugna con il punteggio di 3 a 2 lo Steno Borghese di Nettuno trascinata dai lanci di un maestoso Jesus Matos e dalla strepitosa performance di Claudio Liverziani nel box di battuta, che chiude con due valide compreso il primo fuoricampo stagionale. Alla squadra laziale non basta l'ottimo contributo della coppia Caradonna&Sadler, con quest'ultimo autore di un Home Run. Decisiva la salvezza di Nick Pugliese all'ultimo inning.

LA GARA Se per i primi tre inning la gara è in mano ai lanciatori, Jesus Matos per Bologna e Santo Hernandez per Nettuno, alla quarta ripresa la squadra felsinea passa in vantaggio. Claudio Liverziani raggiunge per la seconda volta nella sua serata la prima base con quattro ball (al primo inning era stato con una valida) e poi avanza in terza su un errore di lancio di Sparagna sul tentativo di rubata da parte del corridore biancoblù. Dopo l'eliminazione al piatto di Sato, ci pensa Mark Castellitto a battere valido e a portare in vantaggio i suoi: 1 a 0 Bologna. La base ball guadagnata da Alessandro Vaglio porta gli uomini in prima e seconda e il singolo di Daniele Malengo vale il 2 a 0 Fortitudo. Dall'altra parte il Nettuno  non ci sta e immediatamente si rimette in partita grazie al Solo Homer di Raymond Sadler, per il punteggio che cambia ancora e va sul 2 a 1.

Quando la squadra laziale pare essere rientrata in corsa, ecco arrivare la giocata del Campione, che porta al nome di Claudio Liverziani che legge alla perfezione il lancio di Hernandez e lo manda a destra dove gli esterni non possono arrivare. Solo Homer per lui e Bologna allunga nel tabellone: 3 a 1. Così come aveva fatto nel 2009 quando aveva mandato ai supplemenatri la sfida che venne poi vinta da Bologna con un fuoricampo che si era perso nell'adiacente campo da calcio, anche in questa circostanza Liverziani dimostra appieno tutto il suo talento e la sua classe, dando alla Fortitudo quella sicurezza nel punteggio che alla fine si rileverà decisiva ai fini del risultato.

Il Nettuno da grande squadra quale è infatti non molla e al settimo inning, dopo che nella ripresa precedente una grande giocata di Vaglio aveva tolto le castagne dal fuoco per i suoi, accorcia nuovamente le distanze. Jesus Matos lascia la partita dopo aver concesso quattro valide in sei riprese e due out e viene rilevato da Cody Cillo che ha un inizio difficile concedendo la base ball ad Ambrosino e subendo la valida di Caradonna per il secondo punto del Nettuno.

Dopo essere uscito indenne dalla difficile situazione in questa ripresa, Cillo è aiutato anche nell'ottavo inning quando un doppio gioco di G.G. Sato evita la segnatura del pareggio. Il Nettuno infatti aveva colpito un doppio con Sadler, che aveva raggiunto la terza su palla mancata del ricevitore. Con un eliminato veniva data la base intenzionale a Mazzanti che aveva cosi riempito anche la prima base. La battuta di Crescenzi era però presa al volo e sul taglio di Sato in seconda Mazzanti veniva eliminato, mentre nel frattempo a casa stava per segnare Sadler. L'out del corridore italiano però era avvenuto prima e comportava così la terza elminazione che chiudeva l'inning. 

Mentre sul monte di lancio continua il dominio di Juan Figueroa (otto eliminazioni al piatto in quattro riprese per lui, dopo la buona prova di Hernandez, capace di dieci strike out in cinque inning tirati), il Nettuno cerca di impattare all'ultimo assalto, ma Nick Pugliese ottiene la salvezza, subendo solamente il singolo del pinch hitter Grimaudo. La partita finisce così 3 a 2 per la Fortitudo Bologna.

di Daniele Mattioli

Nella foto, Jesus Matos lancia con la casacca della Fortitudo Bologna (LorenzoBellocchio-Grandeslam.net).