In ogni squadra, c'è sempre un giocatore che cerca di trascinare i compagni alla vittoria, di caricarli, di farli sentire a proprio agio in campo, sia che si perda sia che si vinca. Juan Carlos Infante è uno di questi. Lo si è potuto vedere nelle passate stagioni e soprattutto in questo 2011 dove ha cercato di contribuire, grazie alle sue qualità e al suo carisma, di aiutare la squadre a raggiungere gli obiettivi preposti. Ora l'interbase della nazionale italiana sta facendo lo stesso anche nella Liga Invernale in Nicaragua, dove risulta essere tra i migliori dell'intero torneo, mentre la Fortitudo gli ha rinnovato il contratto per le prossime tre stagioni. Abbiamo parlato di questo e della stagione 2012 in questa intervista esclusiva con Juan Carlos Infante. 

DANIELE MATTIOLI:
Ciao Carlos e bentornato qui sul nostro sito. Iniziamo la nostra intervista, parlando della notizia del tuo premio di MVP della settimana (29 novembre al 4 dicembre) vinto nella Liga Invernale in Nicaragua dove stai giocando. Quanto sei stato felice per la vincita di questo riconoscimento?
JUAN CARLOS INFANTE: Prima di tutto un saluto ai lettori del sito e poi, beh, devo dire che sono molto contento per il riconoscimento ricevuto anche perchè dimostra quanto ho lavorato ogni giorno per migliorare e per ottenere importanti risultati.

DANIELE MATTIOLI: Parlando della stagione con i Leones de Leon, squadra nella quale militi, siete a sei partite di distacco dagli Indios de Boer. Secondo te è un distacco che potete recuperare?
JUAN CARLOS INFANTE: Si, penso di si perchè la squadra sta migliorando gara dopo gara e siamo a due partite dal terzo e secondo posto. Noi dobbiamo cercare sempre di dare il meglio e di essere più continui nei risultati. Credo sia questo il nostro punto debole al momento.

DANIELE MATTIOLI: Quali sono le differenze tra la Liga Invernale in Nicaragua e l'Italian Baseball League?
JUAN CARLOS INFANTE: Credo che il livello sia un poco più elevato qui in Nicaragua, anche per il fatto che si gioca tutti i giorni. Il pubblico è sempre molto carico, ovvio che quando si vince ti incita fortemente, mentre se perdi ti critica a lungo.

DANIELE MATTIOLI: In Italia, nel frattempo, il mercato invernale vede alcune mosse della Fortitudo Bologna, sia in entrata che in uscita. Le stai seguendo?
JUAN CARLOS INFANTE: Si, sto seguendo quanto sta succedendo a Bologna e credo che la società stia facendo un bel lavoro e in ottica futura credo che siamo messi bene.

DANIELE MATTIOLI: Tu nel frattempo hai firmato un triennale con Bologna. Come ti senti a essere oramai una bandiera della squadra?
JUAN CARLOS INFANTE: Sono molto contento, perchè per me è già un trionfo nella mia carriera poter indossare per altre tre stagioni la casacca della Fortitudo e che la società mi reputa importante per il futuro della squadra.

DANIELE MATTIOLI: A proposito di Fortitudo, siete stati sorteggiati per la Coppa Campioni 2012 nel girone con San Marino e L&D Amsterdam, ma anche con il Draci Brno. Come lo valuti?
JUAN CARLOS INFANTE: Beh, il girone è molto forte, però credo che sia tutto molto aperto, anche perchè noi siamo una squadra sempre difficile da affrontare, giocando ogni gara sempre con il cuore.

DANIELE MATTIOLI: Siamo arrivati alla fine dell'intervista. Tra qualche giorno saremo nel 2012. Se dovessi scegliere un ricordo sportivo di questo 2011 quale sarebbe?
JUAN CARLOS INFANTE: Uno dei momenti più belli dell'anno che si sta per chiudere è senza ombra di dubbio quando abbiamo vinto il Girone Emilinatario di Coppa Campioni di Amsterdam e abbiamo ottenuto il pass per accedere alle Final Four di Brno.

DANIELE MATTIOLI: Infine cosa ti aspetti dalla stagione che sta per avvenire, quella 2012?
JUAN CARLOS INFANTE: Mi aspetto una stagione positiva, dove possa star bene in salute, mentre parlando della squadra di lottare sempre per raggiungere gli obiettivi più importanti e quindi di raggiungere la Finale. 

                                                                                                    di Daniele Mattioli

Nella foto di repertorio del nostro Lorenzo Bellocchio, un bel primo piano di Juan Carlos Infante durante le Final Four di Coppa Campioni del 2010.