Junior Oberto si copre la faccia con ambedue le mani, sapendo che il lancio appena effettuato è destinato a perdersi oltre le recinzioni all'esterno destro. Seung Yuop Lee, leggenda vivente del baseball coreano, ha appena colpito il fuoricampo da 3 punti che ha portato avanti la sua squadra nella parte bassa dell'ottavo inning, dopo essere stato a un passo dallo strike out.

Si decide con uno swing la sfida inagurale delle Asia Series tra la Fortitudo Bologna e i Samsung Lions, con la formazione emiliana che esce sconfitta per 5 a 2, ma la fa a testa altissima, con la consapevolezza di aver dato tutto e di aver tenuto corda a un avversario sulla carta più forte ma che, nella partita giocata oggi, ha dimostrato di essere più cinico, colpendo meno valide (9 a 6), ma al momento giusto.

E' l'Unipol a sbloccare per prima il punteggio e lo fa al secondo inning. Alessandro Vaglio raggiunge la prima base in 4 lanci e raggiunge la terza dopo la valida di Claudio Liverziani che, nell'azione, è però eliminato in seconda. La valida di Luca Bischeri si rivela però fondamentale e permette al compagno di segnare il punto dell'1 a 0. I Campioni d'Europa avrebbero anche l'occasione di incrementare il vantaggio, grazie al singolo di Marco Sabbatani e alla base ball ottenuta da Juan Carlos Infante ma Nick Nosti viene eliminato al piatto.

Il pareggio dei Samsung Lions è immediato e porta la firma sempre di Lee, autore di una valida e capace di segnare a casa su una volata di sacrificio. Nonostante la positivissima prova di Bobby Blevins sul monte di lancio felsineo (quality start per lui), erano ancora i Campioni di Corea a trovare la segnatura e a portarsi in vantaggio nel corso della quinta ripresa per il momentaneo 2 a 1.

Al sesto inning ecco però arrivare la giocata che può cambiare l'inerzia della partita. I Lions trovano subito un doppio in apertura con Park e ancora una volta Lee sembra trovare la gioia della valida, colpendo un gran legno al centro. Il dug-out asiatico è pronto a fare festa, ma non ha fatto i conti con la reattività e l'atletismo di Moss che vola contro le recinzioni ed elimina il battitore avversario. L'esterno centro felsineo è bravo a non perdere la palla nella caduta e a passarla a Liverziani che realizza, con l'aiuto di Infante, il più classico dei doppi giochi difensivi.

E' la molla che fa scatenare la Fortitudo. Dopo essere andata per tredici volte di fila out, gli uomini allenati dal Manager Marco Nanni trovano la valida con Ermini, entrato come pinch hitter per Bischeri. Per il neo-entrato è un gran doppio a destra. E la valida che spaventa di nuovo i Lions. Sabbatani colpisce un singolo dietro agli interni e sposta Fuzzi, pinch runner per Ermini, in terza. La valida a destra di Andrea D'Amico accoglie il rilievo Min nel peggior dei modi, per l'RBI che impatta l'incontro a quota 2. Ci sarebbe gloria anche per Infante che trova un contatto pazzesco a destra ma come prima era successo all'attacco avversario, anche in questo caso è la difesa a fare la differenza.

Park sembra infatti superato, ma con una strepitosa corsa all'indietro fa l'out e assiste poi in seconda per il doppio gioco che chiude l'inning. Si arriva così all'ottavo inning, dopo l'esordio positivo di Crepaldi con la divisa dell'Unipol. Il pitcher felsineo esordisce con la base ball a Jung, il quale raggiunge la seconda dopo il bunt di HY Park.

Il Manager Nanni decide di giocarsi la carta Oberto per affrontare il mancino Chae e la mossa da ragione all'Head Coach felsineo. Il vincente di gara 2 della Finale di Coppa Campioni elimina lo slugger avversario, confenzionado il secondo out dell'attacco avversario. La base intenzionale a SM Park riporta Oberto ad affrontare un altro battitore mancino, Lee.

Il pitcher dell'Unipol inizia ottimamente il duello, portandosi subito sul conto di 2 strike, ma viene pareggiato dal battitore che spizza poi in foul il lancio di Oberto, con Sabbatani che non riesce a trasformare lo swing del giocatore in un foul tip e a confezionare così il terzo out. Successivamente, come nella più classica delle situazioni, Lee non perdona e colpisce il fuoricampo da 3 punti che decide la partita. L'ultimo attacco dell'Unipol si ferma infatti al doppio di Vaglio. Vincono i Samsung Lions 5 a 2.

da Taichung (Taiwan), il nostro inviato Daniele Mattioli


Nella foto, Lee festeggia il fuoricampo della vittoria (@Amaduzzi/Fibs.it).