Se parliamo di baseball MLB, il 2008 è stato un anno di grandi eventi. Squadre come i Tampa Bay Rays che ribaltano il peggior record della lega con un’annata super arrivando fino alle World Series, i Philadelphia Phillies che vincono l’anello dopo anni di digiuno, facendo esultare una città che non festeggiava un titolo dal 1983. E se queste due squadre hanno fatto la storia in positivo, c’è invece chi l’ha fatta in negativo, ovvero gli Yankees, per la prima volta fuori dai Playoff dal 1993 e che hanno visto la distruzione anche dello Yankee Stadium, "lo stadio che Babe Ruth costruì".   Se invece parliamo di baseball IBL, ci ricorderemo di questo anno come l’anno in cui una squadra straniera, il San Marino, ha vinto il campionato italiano e di come la Danesi Nettuno ha riportato l’Italia sul tetto d’Europa, vincendo l’European Cup 2008.

Anche la nostra Fortitudo, però, ha vissuto un anno da protagonista vincendo la Coppa Italia e tornando, dopo due anni di assenza, in Europa.

Ed ecco, dunque, una top ten dei momenti più belli di questa stagione agonistica "biancoblù".

10. "BARBECUE"

Lo ha detto anche Richard Austin nella sua intervista…l’affiatamento e il gruppo è stato creato anche mediante i barbecue che la società organizza una volta alla settimana. Si mangia bene e ci si diverte…cosa si pretende di più?

 9. "GLI IRRIDUCIBILI"

Li potete vedere in ogni trasferta, sia in quelle di tre giorni (in campionato) o in quelle di uno solo (Poule Scudetto e Coppa Italia). Potete infatti ammirare il gruppetto di 10/20 tifosi, che sostengono sempre la squadra in trasferta, sia con il bel tempo sia con la pioggia, sia quando si vince sia quando si perde, perché per loro la Fortitudo Baseball è una fede. Applausi.

8. "NEXT GENERATION"

Il 7 giugno 2008 la Fortitudo e tutto il movimento italiano hanno scoperto un nuovo campione: Francesco Alaimo. Il seconda base, infatti, chiamato a giocare titolare il sette giugno contro il San Marino per una serie di assenze dovute ad infortuni, ha risposto alla grande battendo come "un fabbro" e aiutando la squadra a cogliere due importanti vittorie. Se Super Checco sarà un elemento portante della Fortitudo che verrà, chi invece lo è già è sicuramente Juan Pablo Angrisano, che al debutto nella massima serie nel difficile ruolo di ricevitore, ha mostrato a tutti la propria bravura e le proprie capacità. Da ricordare anche in questo 2008, la prima vittoria in carriera in A1 di Riccardo Paoletti (contro il Redipuglia, il 10 Maggio) e l’esordio in prima squadra di Riccardo Fornasari, importante nella vittoria della Coppa Italia. Se il buon giorno si vede dal mattino…

7. "LA VECCHIA GUARDIA"

Se gli acquisti di giocatori come Austin, Bautista, Cillo (miglior lanciatore oriundo del campionato), Mazzuca, Vargas, hanno aggiunto qualità alla squadra, grande merito va comunque dato alla cosiddetta "vecchia guardia", capace di regalarci l’ennesima grande stagione. Liverziani, Capitan Frignani, Pantaleoni, Matos, Connell, Landuzzi, Gasparri, Betto, Milano, Bonci, D’Angelo, George: li abbiamo solo noi….

6. "MVP! MVP! MVP!"

E’ lui il miglior giocatore dell’IBL 2008. Arrivato all’ultimo minuto, Richard Austin è piano piano diventato l’idolo dei tifosi a suon di fuoricampo (ben 13) e di grandi giocate difensive (vi ricordate Rimini?). E gli altri numeri, come media battuta (.420), RBI (57) dimostrano semplicemente una cosa…MVP!!

5. "DURI A MORIRE"

Dopo un avvio inguardabile di Poule Scudetto, servono tre vittorie su tre gare per qualificarsi alla finale scudetto e la Fortitudo incontra allo Steno Borghese il Nettuno. E’ una gara stupenda, giocata in maniera intensa dalle due squadre, ma alla fine, dopo dieci riprese di gioco, è la squadra laziale ad avere la meglio, eliminando di fatto Bologna. Ma quello che bisogna ricordare è soprattutto la forza e il cuore che i giocatori biancoblù ci hanno messo per vincere. Duri a morire.

4. "15 GAMES"

E’ durata dal 19 aprile al 24 maggio 2008, per un totale di 35 giorni l’imbattibilità della Fortitudo in campionato. Quindici partite di dominio assoluto, culminate con la tripletta di Grosseto e che solo il Nettuno, dopo ben 17 riprese ha saputo interrompere. Devastanti.

3. "EUROPA STIAMO ARRIVANDO"Dopo la disfatta in Poule Scudetto a Grosseto, sarebbe stato difficile per chiunque ritornare sullo stesso campo e giocarsi l’accesso in Europa. E infatti l’avvio della seconda gara della semifinale di Coppa Italia contro il Grosseto lo dimostra appieno, poiché i maremmani sono già sul quattro a zero nelle prime riprese. Ed è qui che "gli attributi" biancoblù" escono allo scoperto. La Fortitudo realizza un big inning da nove punti e con i fuoricampo di Gasparri e Bonci vince partita e serie. Non solo. Ritorna nuovamente in Europa dopo due anni. Bentornati.

2. "VENI. VIDI. VICI."

Come l’Impero Romano, la valanga Fortitudo colpisce anche la Toscana, precisamente Grosseto dove i "cavalieri biancoblù" capitanati dall’abile stratega Marco Nanni, nella gara del venerdì, prima, sfatano il tabù Mikkelsen, demolendolo di valide (ben 17) e poi quando la battaglia sembrava persa in gara due, danno sfoggio delle proprie capacità e guidati dal "cecchino" Rayner Bautista (due fuoricampo negli extra inning) e dal "gladiatore" Fabio Milano hanno la meglio sugli avversari. La definitiva resa toscana si ha nella terza gara, quando la Fortitudo, guidata da un concreto Alfred Delgado schiaccia l’avversario e fa tripletta allo Jannella (non succedeva da anni). I cavalieri che fecero l’impresa.

1. "DUE ANNI DOPO"

Se escludiamo i due Blue F Ball vinti, nella bacheca biancoblù mancava un trofeo dal 2005 anno dello Scudetto. Con la vittoria della Coppa Italia 2008, i "Nanni Boys" hanno colmato questa lacuna dimostrando ancora una volta il loro valore. E peccato di non aver portato a casa il tricolore, ma intanto un primo tassello è stato completato. E nel 2009, oltre al campionato, c’è anche l’European Cup…..

E con questa Top Ten, il sito Grandeslam AUGURI AI SUOI VISITATORI UN VINCENTE 2009 !!!!