GLI ATHLETICS FANNO IL BUNT SUL 7 A 0 E SCOPPIA LA POLEMICA CON GLI ASTROS
A Houston in questo momento la situazione non è certo felice con la squadra che ha già un record di 14 sconfitte contro le 6 vittorie guadagnate. Questo deve frustrare non poco il Manager Bo Porter che in occasione della partita di venerdì scorso contro gli Athletics si è lasciato andare ad una recriminazione quanto meno curiosa ai danni Jed Lowrie.
Alla base del contendere ci sarebbe stato il bunt fatto da Lowrie alla sua seconda apparizione al piatto, quando gli A’s erano già sopra 7-0. Porter non avrebbe gradito questo eccesso di zelo da parte dell’interbase degli A’s, intendo a voler spostare i propri compagni sulle basi con una giocata ritenuta dal Manager degli Astros eccessiva e ormai inutile ai fini del risultato.
Questo sarebbe stato il seme della discordia che piantato durante il primo terribile inning vissuto dagli Astros, sarebbe sbocciato al termina della terza ripresa, con Lowrie che beccato dal dugout avversario ha risposto per le rime, innescando la reazione di Porter che uscendo dalla sua panchina è andato ad affrontare a brutto muso l’interbase degli A’s intimandogli di ritornare nel proprio dugout.
La cosa ovviamente si è spenta lì, con Lowrie che senza drammi è tornato a ricoprire la propria posizione in diamante lasciando che la vicenda terminasse così com’era cominciata.
A sua discolpa Lowrie a fine partita ha dichiarato: È vero che avevamo un largo vantaggio già nel primo inning, ma nella mia vita ho visto perdere partite a squadre che avevano un vantaggio anche maggiore. Volevo portare a casa anche gli altri compagni che erano sulle basi e ho ritenuto opportuno che quello fosse il modo migliore per farlo.
E se dobbiamo analizzare quanto accaduto non possiamo che concordare con il giocatore di Oakland, infondo essere in vantaggio di 7 punti nel primo inning è ben diverso ad esserlo nel nono, e chi conosce il baseball sa bene che in uno sport senza limiti di tempo tutto può accadere e che le partite possono prendere una piega inaspettata in qualsiasi momento.
In più è bene sottolineare che quella giocata si è rivelata totalmente infruttuosa per gli Athletics e che gli Astros stessi non hanno subito ulteriori punti in quel frangente.
Insomma come succede spesso tanto rumore per nulla, se si esclude il fatto che ogni volta che si va a toccare una regola non scritta del gioco del baseball, spesso i più conservatori drammatizzano certe situazioni più del necessario.
di Michele Acacia
Nella foto, Jed Lowrie impegnato in difesa nell'insolita mossa di raccogliere una mazza avversaria "scappata" al battitore (Thereon Henderson/Getty Images da Zimbio.com).
Alla base del contendere ci sarebbe stato il bunt fatto da Lowrie alla sua seconda apparizione al piatto, quando gli A’s erano già sopra 7-0. Porter non avrebbe gradito questo eccesso di zelo da parte dell’interbase degli A’s, intendo a voler spostare i propri compagni sulle basi con una giocata ritenuta dal Manager degli Astros eccessiva e ormai inutile ai fini del risultato.
Questo sarebbe stato il seme della discordia che piantato durante il primo terribile inning vissuto dagli Astros, sarebbe sbocciato al termina della terza ripresa, con Lowrie che beccato dal dugout avversario ha risposto per le rime, innescando la reazione di Porter che uscendo dalla sua panchina è andato ad affrontare a brutto muso l’interbase degli A’s intimandogli di ritornare nel proprio dugout.
La cosa ovviamente si è spenta lì, con Lowrie che senza drammi è tornato a ricoprire la propria posizione in diamante lasciando che la vicenda terminasse così com’era cominciata.
A sua discolpa Lowrie a fine partita ha dichiarato: È vero che avevamo un largo vantaggio già nel primo inning, ma nella mia vita ho visto perdere partite a squadre che avevano un vantaggio anche maggiore. Volevo portare a casa anche gli altri compagni che erano sulle basi e ho ritenuto opportuno che quello fosse il modo migliore per farlo.
E se dobbiamo analizzare quanto accaduto non possiamo che concordare con il giocatore di Oakland, infondo essere in vantaggio di 7 punti nel primo inning è ben diverso ad esserlo nel nono, e chi conosce il baseball sa bene che in uno sport senza limiti di tempo tutto può accadere e che le partite possono prendere una piega inaspettata in qualsiasi momento.
In più è bene sottolineare che quella giocata si è rivelata totalmente infruttuosa per gli Athletics e che gli Astros stessi non hanno subito ulteriori punti in quel frangente.
Insomma come succede spesso tanto rumore per nulla, se si esclude il fatto che ogni volta che si va a toccare una regola non scritta del gioco del baseball, spesso i più conservatori drammatizzano certe situazioni più del necessario.
di Michele Acacia
Nella foto, Jed Lowrie impegnato in difesa nell'insolita mossa di raccogliere una mazza avversaria "scappata" al battitore (Thereon Henderson/Getty Images da Zimbio.com).