IL RECUPERO DALL'INFORTUNIO, LA FORTITUDO E LA MAJOR LEAGUE: PARLIAMO DI BASEBALL CON FABIO MILANO


DANIELE MATTIOLI: Ciao Fabio e bentornato qui in nostra compagnia su Grandeslam.net. Iniziamo l' intervista, domandandoti come sta procedendo la tua riabilitazione al gomito, dopo l'operazione subita la scorsa estate.
FABIO MILANO: La riabilitazione sta andando molto bene e oggi (due giorni fa NDI) è stata la prima volta che ho lanciato una palla di gomma contro un muro da un distanza di tre metri. Ogni cosa sta andando bene. Il gomito sta guarendo molto bene e io sono addirittura avanti con il programma di recupero per il mio braccio.
DANIELE MATTIOLI: Abbiamo parlato del tuo infortunio subito nel 2011 e di conseguenza ci colleghiamo per commentare la stagione appena conclusa della Fortitudo. Non ci sono state vittorie finali, ma solamente piazzamenti come la qualificazione per la Coppa Campioni 2011
FABIO MILANO: I miei sentimenti riguardo questa stagione sono contrastanti. Sono stato assente dal dugout per gran parte della stagione e non so di preciso quale atmosfera si respirasse dentro la clubhouse, ma quando sono stato presente non sembrava esserci molto divertimento. Sembrava come se alcuni giocatori sul campo non giocassero nel modo che dovevano. Perciò dico che non sentivo la presenza di un vero gruppo nel dugout. Io potrei comunque sbagliarmi anche perchè, come detto, non sono stato molto presente per via dell'infortunio...
DANIELE MATTIOLI: Per la prossima annata, invece, cosa ti aspetti?
FABIO MILANO: Credo che per la prossima stagione noi dobbiamo lavorare sulla nostra difesa e incrementare la potenza nel mezzo del nostro lineup. Il monte di lancio ha fatto molto bene il suo lavoro per gran parte della stagione. Forse potrebbero essere fatti uno o due cambi anche là.
DANIELE MATTIOLI: Arriviamo ora a parlare della Major League e dei "tuoi" Boston Red Sox. Cosa è successo in questo mese di settembre? Hai trovato una risposta a riguardo?
FABIO MILANO: La prossima domanda (ride NDI) ? In poche parole, loro sono andati completamente a pezzi. La maggior parte delle critiche possono essere dirette verso il monte di lancio. Se guardiamo, infatti, come si sono comportati i lanciatori vediamo ad esempio che Lackey ha fatto molto male per tutta la stagione e anche Wakefield ha avuto tanti problemi per tutta l'annata. Se consideri il calo di Bard, Beckett e Lester nel mese di settembre hai una chiave di lettura già evidente di quanto è successo. Anche in attacco ci sono stati tre/quattro giocatori pochi consistenti (non inserisco tra questi Crawford) per tutta la stagione e anche questo alla fine ha pesato.
DANIELE MATTIOLI: Il primo colpevole è stato trovato nel Manager Terry Francona, che è stato "licenziato". Credi sia stata la scelta giusta? Chi vedresti come nuovo Manager al suo posto per la stagione 2012?
FABIO MILANO: Mah, credo che Tito Francona sia stato esonerato per i problemi presenti all'interno dello spogliatoio che venivano all'esterno più che per i risultati raccolti sul campo, anche perché lui non può uscire e lanciare o battere al posto dei giocatori. Ma può controllare se i giocatori sono preparati fisicamente e psicologicamente per una partita e 162 gare sono tante in sei mesi. A proposito del nuovo Manager, io ho sentito alcuni nomi ma non conosco bene molti di quelli che sono stati fatti eccezion fatta per Tony LaRussa, ora ai St.Louis Cardinals. Staremo a vedere.
DANIELE MATTIOLI: Chiudiamo con un pronostico sulle World Series 2011. Chi vorresti vedere in Finale e chi vincerà il Titolo?
FABIO MILANO: Spero che le World Series vengano giocate dai Milwaukee Brewers e dai Detroit Tigers perchè sono due squadre che vantano giovani lanciatori e battitori che hanno in comune il fatto di essere molto bravi. Sarebbe qualcosa di diverso rispetto alla solita Finale tra i New York Yankees e i Philadelphia Phillies. Chi vincerà? Dico Detorit in sei partite, guidati dal monte di lancio e da quei giocatori che nel 2006 si sono qualificati per le World Series (poi perse contro St,Louis NDI) e quindi hanno l'esperienza dalla loro.
di Daniele Mattioli
Nella foto di Lorenzo Bellocchio, il caricamento di Fabio Milano durante il rilievo di gara due delle Finali Scudetto 2010.