UN GRANDE SALOMON MARINEZ SUL MONTE DI LANCIO EVITA LO SWEEP AI GODO KNIGHTS
Cariparma Parma e Godo Knights si sono affrontate in un trittico importante, vinto dal Parma per 2 a 1, ma terminato con un pareggio nelle gare vinte e perse – entrambe le squadre si trovano a metà classifica con 8 partite vinte e 8 perse.
Ma per il manager Fuzzi non è stato facile cercare il massimo dai suoi ragazzi quando è in corso una vera e propria serie negativa di infortuni: a Pinango, partente di Gara1, si è aggiunto De Los Santos, lanciatore di Gara2, per una infiammazione al gomito. Fuori anche l’interbase del Piacenza Epifano per una minifrattura al polso, il terza base Fuzzi per una sospetta lesione al quadricipite e a rischio è stato anche Gonzalez, colpito in Gara2 al piede e zoppicante per qualche ora.
Con il monte di lancio messo a dura prova dalle defezioni degli stranieri, gli italiani Coppi e Geri hanno dovuto lavorare di più ed essere pronti in tutte e tre le gare, dimostrando di meritare la fiducia del manager Fuzzi. Gara3 è stata giocata interamente da Salomon Marinez: con 165 lanci di cui ben 108 strike, ha rappresentato la sicurezza di cui tutta la squadra aveva bisogno per vincere la gara.
In gara1 il Parma, con ottime prestazioni di Salazar e Clerici, approfitta di una calo di concentrazione ed aggressività dei Knights per vincere la partita con il risultato di 6 a 2. I ragazzi di Gilberto Gerali sono stati tenaci, conquistando le basi ad una ad una.
In gara2, giocata a Piacenza, i Knights sembrano essere completamente spenti in quasi tutta la partita, a parte nel secondo e nel quarto inning in cui Godo ha realizzato 3 e 5 punti. Ma contro una squadra concentrata in attacco e in difesa non basta: Parma si aggiudica la partita all’ottavo inning per manifesta superiorità sul risultato di 18 a 8. Determinante per il risultato finale il grande slam di Marval al settimo inning. La nota positiva della partita è stato l’esordio di tre giocatori del Piacenza: Lorenzo Riccio, Simone Cammi e Alberto Marenghi. Marenghi, classe 1971, ha chiuso la sua carriera di giocatore entrando in un inning in seconda base con il Godo.
In Gara3 la situazione si ribalta e, nonostante il minor numero di valide - 9 dei Knights contro le 14 di Parma, il Godo riesce ad aggiudicarsi la partita anche grazie all’ottima prova di Salomon Marinez. Il laciatore dominicano ha realizzato un complete game mettendo a segno ben 13 strike out. Parma, dopo le due gare vinte, cerca fino all’ultimo di portare a casa anche la terza: al nono De Simoni e Machado battono vailda. Sambucci gira un doppio, ma entra un solo punto perchè de Simoni viene colto fuori base in terza per assistenza tra il lanciatore e il terza base Gonzalez.
Mentre Parma si prepara per il trittico contro Rimini, Godo non può riposarsi: domani i romagnoli saranno impegnati ancora una vota nel recupero contro Bologna, sperando che le condizioni meteo siano favorevoli.
da Godo (Ravenna), la nostra corrispondente Mara Mennella
Nella foto, Alberto Marenghi con il presidente del Piacenza Giuseppe Gaidolfi (Piacenzabaseball.it).
Ma per il manager Fuzzi non è stato facile cercare il massimo dai suoi ragazzi quando è in corso una vera e propria serie negativa di infortuni: a Pinango, partente di Gara1, si è aggiunto De Los Santos, lanciatore di Gara2, per una infiammazione al gomito. Fuori anche l’interbase del Piacenza Epifano per una minifrattura al polso, il terza base Fuzzi per una sospetta lesione al quadricipite e a rischio è stato anche Gonzalez, colpito in Gara2 al piede e zoppicante per qualche ora.
Con il monte di lancio messo a dura prova dalle defezioni degli stranieri, gli italiani Coppi e Geri hanno dovuto lavorare di più ed essere pronti in tutte e tre le gare, dimostrando di meritare la fiducia del manager Fuzzi. Gara3 è stata giocata interamente da Salomon Marinez: con 165 lanci di cui ben 108 strike, ha rappresentato la sicurezza di cui tutta la squadra aveva bisogno per vincere la gara.
In gara1 il Parma, con ottime prestazioni di Salazar e Clerici, approfitta di una calo di concentrazione ed aggressività dei Knights per vincere la partita con il risultato di 6 a 2. I ragazzi di Gilberto Gerali sono stati tenaci, conquistando le basi ad una ad una.
In gara2, giocata a Piacenza, i Knights sembrano essere completamente spenti in quasi tutta la partita, a parte nel secondo e nel quarto inning in cui Godo ha realizzato 3 e 5 punti. Ma contro una squadra concentrata in attacco e in difesa non basta: Parma si aggiudica la partita all’ottavo inning per manifesta superiorità sul risultato di 18 a 8. Determinante per il risultato finale il grande slam di Marval al settimo inning. La nota positiva della partita è stato l’esordio di tre giocatori del Piacenza: Lorenzo Riccio, Simone Cammi e Alberto Marenghi. Marenghi, classe 1971, ha chiuso la sua carriera di giocatore entrando in un inning in seconda base con il Godo.
In Gara3 la situazione si ribalta e, nonostante il minor numero di valide - 9 dei Knights contro le 14 di Parma, il Godo riesce ad aggiudicarsi la partita anche grazie all’ottima prova di Salomon Marinez. Il laciatore dominicano ha realizzato un complete game mettendo a segno ben 13 strike out. Parma, dopo le due gare vinte, cerca fino all’ultimo di portare a casa anche la terza: al nono De Simoni e Machado battono vailda. Sambucci gira un doppio, ma entra un solo punto perchè de Simoni viene colto fuori base in terza per assistenza tra il lanciatore e il terza base Gonzalez.
Mentre Parma si prepara per il trittico contro Rimini, Godo non può riposarsi: domani i romagnoli saranno impegnati ancora una vota nel recupero contro Bologna, sperando che le condizioni meteo siano favorevoli.
da Godo (Ravenna), la nostra corrispondente Mara Mennella
Nella foto, Alberto Marenghi con il presidente del Piacenza Giuseppe Gaidolfi (Piacenzabaseball.it).