IL GOVERNO HA RISPOSTO ALL'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DEL MOVIMENTO 5 STELLE


Le indennità di preparazione pagate dagli atleti che firmano contratti professionistici con club stranieri sono legittime secondo la legge italiana ed europea.
Il parlamentare Simone Valente, primo firmatario, precisando che l'interrogazione intendeva evidenziare "la necessità del riordino della normativa sulle società in house" e invitava a fornire chiarimenti sull'azione "di vigilanza" del CONI, si è detto "parzialmente soddisfatto".
L'interrogazione a risposta in Commissione è stata presentata il 18 settembre, primo firmatario Simone Valente, altri firmatari Maria Marzana, Francesco D'Uva, Sergio Battelli, Luigi Gallo, Davide Crippa, Gianluca Vacca e Massimo Enrico Baroni.
Dopo che il CONI aveva risposto (22 settembre) a una richiesta di informazioni della Procura Generale per il Lazio della Corte dei Conti, "a conferma dei compiti a esso affidati dall'ordinamento vigente", la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha delegato il Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Angela D'Onghia a rispondere.
Il Sottosegretario premette quali sono i principi (che il CONI ha formalizzato il 25 febbraio 2008) ai quali devono uniformarsi le Federazioni Sportive Nazionali quando costituiscono società di capitali:
-> le azioni o quote devono essere interamente possedute dalla Federazione
-> l'attività della società deve essere di supporto o strumentale ai fini istituzionali della Federazione
-> la società non deve avere fine di lucro ed eventuali utili devono essere reinvestiti nell'attività della Federazione
-> la società non deve essere uno strumento per il trasferimento di personale
Si legge poi nella risposta che la FIBS, una volta costituita la FIBS Academy, ha trasferito al CONI la documentazione che dimostra la rispondenza ai principi enunciati sopra. In particolare:
-> il capitale è stato assunto e sottoscritto dalla FIBS
-> il Presidente del Consiglio d'Amministrazione è indicato dal Presidente FIBS e i Membri del Consiglio sono scelti dalla FIBS; si nota che, fino ad ora, i membri sono stati Consiglieri Federali
FIBS Academy ha come principale attività l'attuazione del contratto di servizio che ha in essere con FIBS e che incarica FIBS Academy del funzionamento dell'Accademia FIBS (di cui si parla più avanti), della gestione delle riprese televisive, del sito internet della Federazione e dei servizi ad esso connessi, come il live delle partite dei campionati principali via internet (detto play by play). FIBS Academy gestisce inoltre, indipendente da FIBS ma in maniera coordinata, l'Elite Camp della Major League Baseball, dalla quale riceve un contributo che è fonte di finanziamento per la società. Si tratta di "attività strumentali e di supporto alla realizzazione delle finalità istituzionali FIBS".
FIBS Academy non ha dipendenti. La signora Marinella Mojoli è dipendente CONI Servizi in servizio alla FIBS.
L'esclusione del baseball e del softball dal programma delle Olimpiadi non può certo essere responsabilità della FIBS.
L'Accademia FIBS, che ha sede presso il centro di preparazione olimpica di Tirrenia, è nata nel 2004 al fine di "creare un centro di preparazione di eccellenza per i migliori talenti italiani" e opera in sinergia con CONI Servizi. Gli atleti sono gestiti da uno staff tecnico, medico e organizzativo di prim'ordine.
La composizione della nazionale e la presenza di ex accademisti nei massimi campionati dimostrano la bontà del progetto.
L'indennità di preparazione che gli atleti versano a FIBS Academy quando ricevono un premio in denaro per firmare contratti con club professionistici esteri ("contratti di diritto privato" senza "passaggio intermedio da FIBS Academy o FIBS") è un "parziale ristoro" dell'investimento fatto da FIBS ed è legittima per il legislatore italiano (legge 91 del 1981 sul professionismo), oltre che conforme ai trattati europei. Non ha quindi carattere speculativo.
I bilanci della FIBS Academy sono sempre stati in sostanziale pareggio e i pochi utili sono sempre stati reinvestiti nell'attività FIBS.
La costituzione di TeamMate è consentita dallo Statuto di FIBS Academy, che prevede "la partecipazione in altre società di capitali aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio". FIBS Academy ha una partecipazione maggioritaria in TeamMate e quest'ultima attua una "politica di contenimento dei prezzi del materiale tecnico". Questo offre un'opportunità per le società affiliate alla FIBS di ridurre i costi di gestione. Eventuali dividendi consentirebbero di finanziare FIBS Academy e la sua attività.
La nota del Sottosegretario D'Onghia si chiude precisando che: "Il Governo ritiene prioritaria la trasparenza di azione amministrativa di tutti gli enti che beneficiano di risorse pubbliche".
La foto è di Simone Amaduzzi.