Il Re della National League 2011 è Ryan Braun. L'esterno dei Milwaukee Brewers ha infatti vinto il premio di MVP per la stagione appena conclusa, al termine di un bel testa a testa con Matt Kemp dei Los Angeles Dodgers. A fare la differenza è stato l'approdo ai playoff della squadra del Wisconsin trascinata proprio dai fuoricampo e dalla giocate del suo campione, visto le medie praticamente similari tra i due giocatori.

La stella di Milwaukee ha chiuso la Regular Season 2011 con una media battuta pari a .332 con 33 fuoricampo, 111 punti battiuti a casa e 33 basi rubate, mentre il giocatore dei Los Angeles ha terminato con la media di .324, 39 homers, 126 RBI e 40 basi rubate, ma dietro nella classifica della percenutale slugging e della media OPS.

Braun ha totalizzato 388 punti distanziando di circa cinquanta lunghezze Matt Kemp che si è fermato a quota 332. Più indietro gli altri: Prince Fielder, compagno di squadra del neo vincitore, ha chiuso a 229, Justin Upton degli Arizona Diamondbacks a 214 mentre quinto è arrivato Albert Pujols con 166 punti.

Per i Milwaukee Brewers questo è il quarto successo nella storia nel premio come MVP di una stagione. L'ultimo a riuscirci era stato Robin Yount nel 1989 quando ancora la squadra giocava nella American League. Prima dell'arrivo di Ryan Braun che a suon di fuoricampo e grandi giocate all'esterno ha guidato i suoi Milwaukee fino alla Finale di Lega. E ha riportato in Wisconsin il Titolo di MVP.

                                                                                                   di Daniele Mattioli

Nella foto, Ryan Braun esulta durante gara cinque delle Division Series contro gli Arizona Diamondbacks, vinta poi dai Brewers all'ultimo respiro (Getty Images per Espn.com).