Sul calendario di Francesco Fuzzi il weekend del 2-3 aprile è cerchiato con il pennarello rosso. Il motivo è semplice: dopo aver scontato 14 mesi di squalifica per doping, l’interno romagnolo è pronto a tornare in campo in occasione dell'Opening Game della Serie A1 di baseball e riprendere a giocare a quello sport di cui si è innamorato da piccolo senza mai più abbandonarlo.

“Sono felice, non posso negarlo” - commenta Fuzzi al sito Grandeslam.net - “ e non vedo l’ora di ricominciare la preparazione invernale con l’obiettivo di poter tornare nuovamente in diamante”.  

Come è stato restare lontano dal campo da gioco per più di un anno?
È stata dura. Stare in diamante, allenarmi e giocare è quello che ho sempre fatto sin da quando avevo 6 anni. Non averlo potuto fare lo scorso anno è stato “faticoso”. Ho cercato di allenarmi il più possibile anche se è stato difficile trovare sempre gli stimoli. Onestamente però devo dire che questo periodo è passato più veloce di quanto pensassi e ora guardo solo avanti e cerco di prepararmi nel miglior modo possibile per la nuova stagione. Per me sarà un piccolo nuovo inizio.

Hai comunque seguito l’evolversi della scorsa stagione oppure hai preferito prenderti completamente un anno di totale distacco dal nostro sport? 
Per me è quasi impossibile distaccarmi totalmente dal nostro sport. Appena potevo andavo a vedermi una partita.

Durante la tua assenza il baseball italiano è di fatto cambiato, con la riforma dei campionati che ha unito in un unico torneo la Serie A1 e la Serie A2. Che livello ti aspetti quest’anno? 
A mio avviso è stato un cambiamento profondo, forse troppo. L’anno scorso il livellamento è stato verso il basso. Anche nel 2022 non mi aspetto qualcosa di diverso.

Dopo una prima fase da 2 partite da 9 riprese, si passerà ad una Poule Scudetto da 3 gare da 7 inning. In quest’ultimo caso, per il nostro campionato, si tratta di un formato che ricorda la stagione 2020, la prima con l’introduzione dei 7 inning. Che cosa ne pensi?
Vedo che è una tendenza che sta prendendo sempre più piede in alcune competizioni internazionali e anche in Major League, quando si giocano due partite nel corso della stessa giornata.  Onestamente penso che il baseball vada giocato su 9 riprese ma se questo è un valido compromesso temporaneo per giocare 3 partite a settimana ci può stare, considerando anche il difficile periodo in cui stiamo vivendo.

L’ultima domanda riguarda il tuo 2022: con quale squadra tornerai in campo?
Al momento sono un giocatore dei Godo Knights, anche se con il mercato aperto tutto può succedere. Mai come quest’anno per me conta solo una cosa: poter tornare a giocare. 

di Daniele Mattioli

La foto di Francesco Fuzzi è di Diana Egidi - Tranciodiananas da Godo Baseball Official Facebook Page.