L’ultima stagione ha lasciato un bel solco ad Oakland, soprattutto per il suo epilogo. Scelte gestionali ampiamente discutibili e scelte tecniche a volte poco felici sono state alla base di un fallimento del tutto inaspettato se si considera l’andamento eccezionale che la squadra ha tenuto nella prima parte della stagione.

Ecco perché in casa Athletics hanno deciso di rivoluzionare lo staff tecnico con la speranza che l’inverdire il gruppo degli allenatori possa portare nuovo entusiasmo e nuove soluzioni per la squadra.

Per questo Darren Bush è stato promosso a hitting coach, come riportato ieri dallo stesso sito degli A’s, mentre Scott Emerson è il nuovo bullpen coach; promosso anche Marcus Jensen nella veste di hitting/catching coach, anche se alla guida dello staff rimane ovviamente l’indiscusso manager Bob Melvin in grado di produrre cose straordinarie nelle ultime tre stagioni nonostante tutto.

Bush è stato il bullpen coach di Melvin per queste stagioni, in quello che di fatto è stato il suo primo incarico in Major League. Tuttavia il prossimo 2015 sarà il suo undicesimo anno all’interno dell’organizzazione degli Athletics, dove per i primi 2 anni ha ricoperto il ruolo di hitting coach nelle Minors; nelle successive 6 stagioni è stato nominato Manager dove ha totalizzato un record di 462 vittorie e 386 sconfitte, prima di tornare hitting coach nel Single-A per Stockton nel 2005/2006.

Per Emerson invece si tratta di un vero e proprio debutto in una squadra di MLB avendo dedicato tutta la sua carriera alle Minors fin qui. In precedenza era stato pitching instructor per la Farm degli A’s, passando poi per tutti i livelli delle leghe minori dell’organizzazione:  Modesto (2004/05); Stockton (2005/06); Midland (2007/11) ed infine Sacramento (Triple-A) nel 2012. Da giocatore Emerson erano stato opzionato da Baltimore al 40° giro del draft nel Giugno del 1991, dove ha passato i successivi 4 anni nell’organizzazione degli Orioles prima di essere ceduto ai Red Sox nel 1995. La sua carriera da allenatore è cominciata nel 2000 quale pitching coach nell’organizzazione dei Pirates dove è rimasto per tre stagioni.

L’altro debutto assoluto è quello di Jensen, che approda in Major anche lui dalle Minors dove era hitting instructor. Il quarantunenne allenatore lavora per gli A’s dal 2007 ed ha ricperto il suo primo incarico nella Arizona Rookie League.
Entrato in MLB come giocatore nel 1990, quando è stato scelto da San Francisco, ha atteso fino al 96’ per il debutto in Major League quale catcher degli stessi Giants.
Nel massimo campionato statunitense Jense ha totalizzato 145 partite con ben sette squadre diverse (Giants, Tigers, Brewers, Cardinals, Twins, Red Sox e Rangers) battendo con una media di 184, con 6 home run e 29 rbi.

Invariato il resto dello staff con Curt Young confermato come pitching coach, Mike Gallego come coach di terza base e Tye Waller coach di prima. A loro si unisce Mike Aldrete nominato bench coach assieme agli altri per la stagione 2015.

di Michele Acacia


Nella foto, Bob Melvin durante una partita della stagione appena terminata (Kelley L Cox - USA TODAY Sports).