IL PUNTO DELLA SITUAZIONE IN CASA RIMINI BASEBALL
Il Rimini del Presidente Zangheri ha rinforzato notevolmente la squadra, in vista di un campionato 2016 che vede la compagine romagnola intenzionata a ripetere la straordinaria prestazione dello scorso campionato.
Attenzione primaria al pitching staff straniero che, per il prossimo campionato, conferma Josè Escalona e Alexis Candelario che, contrariamente a quanto riportato da diversi rumors di mercato riguardo ad un suo ingaggio nel massimo campionato messicano, rimarrà a Rimini. Come ha affermato lo stesso giocatore, eletto MVP della finale scudetto, il contratto con il Rimini è stato firmato prima della sua partenza per il Venezuela, dove il lanciatore sta disputando la sua stagione nella Liga Invernale Venezuelana, con la casacca dei Tiburones de La Guaira, primi in classifica.
La prima new entry è Cesar Enrique Jimenez, mancino, venezuelano, classe 1984. Si presenta a Rimini con un bagaglio di 97 partite giocate in Major League, dove ha esordito nel 2006 e dove ha giocato con squadre come Seattle Mariners, Philadelphia Phillies e Milwaukee Brewers. La sua media PGL di 4.05 e gli 80 K messi a segno, su 104.1 riprese lanciate, lo presentano come un rinforzo di notevole valore per il monte riminese. Anche lui, come Candelario, è attualmente impegnato nella Liga Invernale Venezuelana, con la casacca dei Cardenales de Lara, per l'undicesima stagione consecutiva.
Raggiungerà Rimini, dalla T&A di San Marino, Carlos Teran, lanciatore, italo- venezuelano non ASI, classe 1990. Prima del suo arrivo in Italia, ha giocato nelle Leghe Indipendenti Giapponesi. Arrivato a San Marino nel 2014, a stagione iniziata, ha comunque fatto vedere buone cose. Ha preso parte alla trasferta a Taiwan, con la Nazionale italiana, per il “Premier 12”. Seppure impiegato per soli 4 inning, ha concluso con zero punti di PGL.
La società di Zangheri è, comunque, ancora in movimento per trovare il quinto giocatore straniero da poter tesserare, per completare la rotazione in vista delle due partite riservate a lanciatori non ASI. In questa ottica l'attenzione è rivolta alle Leghe invernali.
Ma a Rimini non si pensa solo al rinforzo del monte di lancio. La società, infatti, ha annunciato altri due nuovi arrivi.
Il primo è quello dell'interbase italo-venezuelano non ASI, Freddy Noguera, che porta con sé, da Parma, una stagione terminata con un 281 di media battuta, la partecipazione attiva in Coppa Italia e la presenza, con la Nazionale azzurra, al “Premier 12”.
Il secondo dei nuovi arrivi è quello di Antonio Giovannini, ricevitore, aretino classe 1992. Già nel Mastiff Grosseto, nell'avvicendamento delle società è rimasto in Maremma e, nell'ultimo campionato di serie A federale, si è distinto per essere stato il miglior battitore della squadra: ha giocato 28 partite, totalizzando ben 29 pbc, finendo la sua stagione anzitempo, a causa di un infortunio al ginocchio, durante la disputa della semifinale scudetto, comunque con una media battuta di .394 , commettendo soltanto due errori difensivi.
Grazie a questi ottimi acquisti, l'allenatore Munoz avrà a disposizione, per il prossimo campionato, una squadra che, sulla carta, si preannuncia come quella da battere.
Nel frattempo, a Rimini, l'Amministrazione comunale comincia ad occuparsi degli interventi necessari ad ottimizzare l'impianto di baseball in vista dell'appuntamento di fine maggio con la Coppa Campioni CEB 2016.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, Jimenez in azione con i Phillies (Matt Slocum - AP da Philly.com).
Attenzione primaria al pitching staff straniero che, per il prossimo campionato, conferma Josè Escalona e Alexis Candelario che, contrariamente a quanto riportato da diversi rumors di mercato riguardo ad un suo ingaggio nel massimo campionato messicano, rimarrà a Rimini. Come ha affermato lo stesso giocatore, eletto MVP della finale scudetto, il contratto con il Rimini è stato firmato prima della sua partenza per il Venezuela, dove il lanciatore sta disputando la sua stagione nella Liga Invernale Venezuelana, con la casacca dei Tiburones de La Guaira, primi in classifica.
La prima new entry è Cesar Enrique Jimenez, mancino, venezuelano, classe 1984. Si presenta a Rimini con un bagaglio di 97 partite giocate in Major League, dove ha esordito nel 2006 e dove ha giocato con squadre come Seattle Mariners, Philadelphia Phillies e Milwaukee Brewers. La sua media PGL di 4.05 e gli 80 K messi a segno, su 104.1 riprese lanciate, lo presentano come un rinforzo di notevole valore per il monte riminese. Anche lui, come Candelario, è attualmente impegnato nella Liga Invernale Venezuelana, con la casacca dei Cardenales de Lara, per l'undicesima stagione consecutiva.
Raggiungerà Rimini, dalla T&A di San Marino, Carlos Teran, lanciatore, italo- venezuelano non ASI, classe 1990. Prima del suo arrivo in Italia, ha giocato nelle Leghe Indipendenti Giapponesi. Arrivato a San Marino nel 2014, a stagione iniziata, ha comunque fatto vedere buone cose. Ha preso parte alla trasferta a Taiwan, con la Nazionale italiana, per il “Premier 12”. Seppure impiegato per soli 4 inning, ha concluso con zero punti di PGL.
La società di Zangheri è, comunque, ancora in movimento per trovare il quinto giocatore straniero da poter tesserare, per completare la rotazione in vista delle due partite riservate a lanciatori non ASI. In questa ottica l'attenzione è rivolta alle Leghe invernali.
Ma a Rimini non si pensa solo al rinforzo del monte di lancio. La società, infatti, ha annunciato altri due nuovi arrivi.
Il primo è quello dell'interbase italo-venezuelano non ASI, Freddy Noguera, che porta con sé, da Parma, una stagione terminata con un 281 di media battuta, la partecipazione attiva in Coppa Italia e la presenza, con la Nazionale azzurra, al “Premier 12”.
Il secondo dei nuovi arrivi è quello di Antonio Giovannini, ricevitore, aretino classe 1992. Già nel Mastiff Grosseto, nell'avvicendamento delle società è rimasto in Maremma e, nell'ultimo campionato di serie A federale, si è distinto per essere stato il miglior battitore della squadra: ha giocato 28 partite, totalizzando ben 29 pbc, finendo la sua stagione anzitempo, a causa di un infortunio al ginocchio, durante la disputa della semifinale scudetto, comunque con una media battuta di .394 , commettendo soltanto due errori difensivi.
Grazie a questi ottimi acquisti, l'allenatore Munoz avrà a disposizione, per il prossimo campionato, una squadra che, sulla carta, si preannuncia come quella da battere.
Nel frattempo, a Rimini, l'Amministrazione comunale comincia ad occuparsi degli interventi necessari ad ottimizzare l'impianto di baseball in vista dell'appuntamento di fine maggio con la Coppa Campioni CEB 2016.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, Jimenez in azione con i Phillies (Matt Slocum - AP da Philly.com).