La clamorosa notizia del probabile addio di Tiago Da Silva, riportata in esclusiva mercoledì nelle pagine de "il Corriere di Rimini", ha suscitato enorme scalpore all'interno di tutto il movimento del baseball italiano.
D'altronde non poteva passare inosservata ed indolore la partenza di una delle stelle più splendenti del baseball europeo. Il tutto dopo anni nei quali il pitcher italo-brasiliano ha spadroneggiato in lungo ed in largo, mandando a farfalle centinaia di battitori, aiutando enormemente la T&A San Marino ad affermarsi sia a livello nazionale che continentale.

Non appena la notizia del suo probabile addio all'IBL si è diffusa, sono successivamente emerse anche le prime indiscrezioni sulla possibile nuova destinazione di Da Silva.
Il 28enne atleta nato a San Paolo ha ricevuto offerte un po' da tutte le parti del mondo e probabilmente si accaserà in Messico, su un'isola denominata Carmen, nella regione del Campeche (confinante, tra gli altri territori, anche con lo Yucatán). Infatti sono buone le possibilità  per il giocatore della Nazionale italiana di vestire la casacca di una importante compagine locale: i Delfines de Ciudad del Carmen.

Da Titano a Delfino, ma non è una parabola discendete, come potrebbe apparire facendo un paragone tra i due appellativi che evocano emozioni ed immagini ben diverse. Si tratta invece di un enorme balzo in avanti che, se si concretizzasse, sarebbe più che meritato per un giocatore che rappresenta un campione vero: sia dentro che fuori dal terreno di gioco.

da San Marino, Matteo Petrucci


Nella foto, Tiago Da Silva durante gara 2 delle semifinali Scudetto dello scorso anno (@SimoneAmaduzzi).