DOPO DIVERSI INFORTUNI, FRANKLIN GUTIERREZ E' PRONTO AL RISCATTO
Dopo gli arrivi di Corey Hart e Logan Morrison, con quest'ultimo che dividerà il ruolo di prima base e battitore designato assieme a Justin Smoak, i Mariners hanno abbracciato nuovamente Franklin Gutierrez, rimasto free-agent solo pochi mesi dopo la fine della passata stagione.
"C'erano diverse squadre su di me ma ho voluto aspettare un po' nella speranza che i Mariners mi richiamassero" ha dichiarato il giocatore al Seattle Times. "Quando il mio agente mi ha avvertito dell'offerta di Seattle, non ho esitato due volte e ho accettato subito" ha poi continuato Gutierrez, volto della squadra dal lontano 2009, ma martoriato da numerosi infortuni nelle ultime stagioni.
L'esterno aveva infatti avuto un primo anno spettacolare chiuso con una media battuta di .283 con 24 doppi, 18 fuoricampo e 70 punti battuti ma, dopo il rinnovo quadriennale che aveva firmato, sono arrivati solamente infortuni su infortuni che ne hanno minato le prestazioni.
Nella stagione appena terminata, Gutierrez ha disputato più partite di "rehab" ovvero di "recupero" in Triplo A con i Tacoma Rainiers che in Major League con i Mariners (44 a 41).
Il vincitore del Gold Glove del 2010 si sente però carico per questa conferma ai Mariners, dove prenderà 1 milione di dollari più eventuali bonus che potrebbero ammontare fino a 2 milioni.
"Con i problemi che ho ancora oggi (gli è stata diagniostica la Spondylitis Ankylosing, malattia dolorosa simile con infiammazioni similari all'artrite che pregiudica la spina dorsale, le ossa, i muscoli ed i legamenti che connettono le ossa NDR) non potrò giocare quotidianamente ma potrò aiutare la squadra in ogni modo. I Mariners sono come una famiglia per me. Sono qui già da cinque stagioni e il team mi conosce. Io mi trovo a mio agio in città e con la squadra. I tifosi sono grandi. Sono davvero felice di essere qui".
Non solo stelle indiscusse come Robinson Cano. Nella Emerald City servono anche gregari capaci di dare il loro contributo nel momento del bisogno, di lottare fino alla fine, dimostrando di essere legati alla maglia che indossano. Se i Mariners hanno deciso di puntare ancora su Gutierrez questo è uno dei motivi fondamentali. Dopo varie stagioni passate ai box, "Guti" è finalmente pronto al riscatto.
di Daniele Mattioli
Nella foto, una giocata difensiva di Gutierrez (Otto Greule Jr/Getty Images North America da Zimbio.com).
"C'erano diverse squadre su di me ma ho voluto aspettare un po' nella speranza che i Mariners mi richiamassero" ha dichiarato il giocatore al Seattle Times. "Quando il mio agente mi ha avvertito dell'offerta di Seattle, non ho esitato due volte e ho accettato subito" ha poi continuato Gutierrez, volto della squadra dal lontano 2009, ma martoriato da numerosi infortuni nelle ultime stagioni.
L'esterno aveva infatti avuto un primo anno spettacolare chiuso con una media battuta di .283 con 24 doppi, 18 fuoricampo e 70 punti battuti ma, dopo il rinnovo quadriennale che aveva firmato, sono arrivati solamente infortuni su infortuni che ne hanno minato le prestazioni.
Nella stagione appena terminata, Gutierrez ha disputato più partite di "rehab" ovvero di "recupero" in Triplo A con i Tacoma Rainiers che in Major League con i Mariners (44 a 41).
Il vincitore del Gold Glove del 2010 si sente però carico per questa conferma ai Mariners, dove prenderà 1 milione di dollari più eventuali bonus che potrebbero ammontare fino a 2 milioni.
"Con i problemi che ho ancora oggi (gli è stata diagniostica la Spondylitis Ankylosing, malattia dolorosa simile con infiammazioni similari all'artrite che pregiudica la spina dorsale, le ossa, i muscoli ed i legamenti che connettono le ossa NDR) non potrò giocare quotidianamente ma potrò aiutare la squadra in ogni modo. I Mariners sono come una famiglia per me. Sono qui già da cinque stagioni e il team mi conosce. Io mi trovo a mio agio in città e con la squadra. I tifosi sono grandi. Sono davvero felice di essere qui".
Non solo stelle indiscusse come Robinson Cano. Nella Emerald City servono anche gregari capaci di dare il loro contributo nel momento del bisogno, di lottare fino alla fine, dimostrando di essere legati alla maglia che indossano. Se i Mariners hanno deciso di puntare ancora su Gutierrez questo è uno dei motivi fondamentali. Dopo varie stagioni passate ai box, "Guti" è finalmente pronto al riscatto.
di Daniele Mattioli
Nella foto, una giocata difensiva di Gutierrez (Otto Greule Jr/Getty Images North America da Zimbio.com).