In questo turno decisivo si dovevano decretare le 4 finaliste che si contenderanno la Coppa Italia 2018. Così è stato e i nomi delle squadre che giocheranno a Collecchio di Parma, sabato prossimo, 21 aprile, sono largamente scontati: le Campionesse d’Italia, Poderi Dal Nespoli Forlì, MKF Bollate, Specchiasol Bussolengo e la Taurus Donati Gomme di Parma.

Le partite di questa settimana hanno visto, infatti, scendere in campo anche le protagoniste della scorsa stagione completando così il panorama delle squadre della serie A1.

Sabato, nel secondo turno di partite, il Caronno aveva vinto entrambe le sue gare con Nuoro, ma già la prima vittoria del Bollate, il giorno successivo, la poneva al di fuori della finale.
Fuori anche Saronno, Montegranaro e Sestese, la sfida della domenica vede così accedere alla lista delle pretendenti il titolo Bussolengo, Forlì, Castellana e Pianoro per completare il calendario.

Bussolengo in gara con Banco di Sardegna Nuoro, vince entrambi i suoi incontri, con qualche debolezza in gara 2 che la vede costrette a inseguire, ma a vincere ugualmente la sua doppia prova: 3 a 0 in gara 1 e 3 a 2 nel secondo incontro.

Sorprende l’inizio della prova dello Specchiasol Bussolengo che si lascia fermare sull'1 a 0 dalle Metalco Thunders guidate da un’ottima Rachael Knapp in pedana. Sarà per merito suo che l’unico punto segnate dalle sue compagne di squadra, al primo inning, permetterà loro di aggiudicarsi l’incontro.
Bussolengo però ha bisogno di una sola vittoria per passare il turno e non si lascia intimorire e in gara 2 si prende una rivincita senza appelli: 12 punti neii due primi inning e blocco dell’attacco avversario, grazie alla buona prova di Logan Melloh e Beatrice Zappa. Niente da fare per le Metalco e partita terminata alla quarta ripresa per manifesta superiorità.

Tra Labadini Collecchio e Taurus Old Parma finisce 4 a 1 la prima gara. Collecchio fa fruttare le 9 valide che riesce a battere, mentre l’ottima prova di Federica Tagliavini ferma con autorità l’attacco del Parma senza concedere neppure una valida, ma due sole basi su ball e 15 strike out. Labadini vuole essere protagonista di una  final four da giocare in casa, ma al Parma basta una sola vittoria per raggiungere il suo obiettivo. E il successo arriva, seppure conteggiando i punti segnati e subiti nelle partite di qualificazione per avere ragione delle avversarie.

Parma si affida ai lanci di Courtney Auger che ben si comporta in pedana e si accredita di 13 strike out che mettono in chiaro la volontà del Parma. 1 a 1 fino alla quarta ripresa, poi Parma allunga il paso e si porta sul 5 a 1 finale che consente alle Taurus di accedere alla finale di Collecchio.

L’ultimo posto disponibile arriva dalla gara fra Tecnolaser Europa Pianoro e Poderi Dal Nespoli Forlì. In realtà le due squadre si aggiudicano un incontro ciascuno, ma Forlì riesce a concludere il primo con un netto vantaggio di punti, 10 a 0 al sesto inning e partita vinta per manifesta superiorità. Tecnolaser, a quel punto, deve procurarsi un punteggio troppo alto per riuscire a superare le avversarie. Ma il softball permette di poter sperare anche in un’eventualità di questo genere e Pianoro lotta fino al primo extra inning per poterci riuscire, ma la vittoria arriva con un 3 a 2 che non basta per la finale.

di Cristina Pivirotto


Nella foto, il Bollate, campione in carica (da Bollate Official Facebook Page).