ANCORA UNA PROVA MAIUSCOLA PER ALEX LIDDI


Il terza base azzurro ha dato il via alle danze con il singolo al primo inning che ha permesso a Denorfia di siglare la segnatura del momentaneo vantaggio italiano. Successivamente il giocatore nato a Sanremo é stato colpito da un lancio errato da parte del pitcher messicano raggiungendo ancora una volta la prima base, così come fatto anche al quinto inning (singolo) e al settimo (base su ball). Nella nona ripresa Liddi é arrivato salvo in prima per scelta della difesa, confezionando una gara con media 1000 per arrivi in base.
Se a questi numeri si aggiunge anche una solida difesa in terza base, abbiamo davanti a noi la gara perfetta. Che non avrà avuto l'acuto del fuoricampo ma ha avuto un grande lavoro per la squadra, a dimostrazione che il bene del gruppo viene sempre davanti alla gloria personale.
di Daniele Mattioli (su Twitter @DaniMattioliGS)
Nella foto, lo swing di Liddi nella gara contro il Messico (Ratti/Fibs.it).