La Fortitudo è sotto 7 a 6 dopo sette riprese giocate e soprattutto dopo essere stata in vantaggio per quattro inning. Daniele Frignani, il capitano biancoblù, è eliminato al volo in foul. Si presenta nel box di battuta Bidi Landuzzi che ottiene una base ball di vitale importanza sia per la partita sia per la stagione della Fortitudo. Riparte quindi il lineup e tocca ad Eddy Garabito, autore di un fuoricampo a destra al terzo inning, andare in battuta. E l’ex giocatore dei Colorado Rockies non perdona e colpisce duro il povero Scarcella, lanciatore del Parma. Lunga legnata che si perde tra gli alberi dietro l’esterno destro. E’ il fuoricampo che fa esplodere il Gianni Falchi. E’ l’homer della vittoria. La Fortitudo, infatti, riesce poi a realizzare altre quattro segnature nella stessa ripresa grazie a due valide, a tre basi ball e ad una battuta in scelta difesa rivelatasi fondamentale di Angrisano che è valsa i due punti del definitivo 12 a 7, anche perché Fabio Milano realizzava l’ennesimo capolavoro della sua stagione, non permettendo ai rivali parmigiani di ritornare in partita. E dire che la situazione per la Fortitudo non si era messa molto bene, sebbene la squadra di Marco Nanni fosse partita subito in vantaggio. Nonostante l’1 a 0 iniziale del Parma, la Fortitudo aveva subito ribaltato la situazione alla prima ripresa, grazie alla base ball ricevuta da Garabito e alle valide in successione di Pantaleoni e Liverziani che permettevano all’interbase di pareggiare l’incontro. Giovanni poi segnava il punto numero due su una volata di sacrificio di Mazzuca. Tra il terzo e il quarto inning la Fortitudo prendeva il largo spinta dal fuoricampo di Garabito da un punto e dalle valide di Liverziani e Frignani e dalle numerose basi ball concesse dal partente parmense Grifantini. Sembrerebbe l’inizio di una gara in discesa per i locali, ma il Parma sfruttando qualche amnesia di troppo in difesa e l’ottima vena offensiva dei suoi battitori riusciva addirittura a pareggiare l’incontro e poi ad andare in vantaggio grazie alle valide di Munoz, Balentina e Sambucci. Un provvidenziale Norrito chiamato sul monte riusciva a chiudere l’inning facendo battere in doppio gioco Davide Dallosppedale. Da quel momento il Parma si fermava a livello offensivo “imbrigliata” dai lanci di Norrito e Milano, mentre la Fortitudo accorciava prima il risultato al quinto inning grazie alle valide di Angrisano e Landuzzi per poi ribaltarlo all’ottavo inning, sfruttando la prodezza offensiva di Garabito e un collettivo come sempre decisivo

IL COMMENTO
Tre fuoricampo nel giro di 24 ore, due dei quali battuta nella gara di stasera e risultati decisivi al fine del risultato e della stagione biancoblù … signori e signori Eddy Garabito. “Sono molto contento di quanto fatto oggi perché ha permesso alla squadra di vincere una gara importantissima per noi” dice al sito Grandeslam l’ex giocatore dei Coloradro Rockies. “E’ stata una gara dura ma alla fine siamo riusciti a portarla a casa” aggiunge Eddy. “Abbiamo giocato bene dando il massimo e alla fine il campo ci ha premiato” conclude Garabito.