Dopo la sconfitta maturata nella passata stagione nell'ultima partita di Finale contro il Caserta, il Sanotint Bollate vuole quel titolo che manca da qualche stagione in bacheca. La formazione lombarda dovrà prima superare le rivali del Rhibo La Loggia nella Finale dell'Italian Softball League che partirà domani in Piemonte. A riguardo il sito Grandeslam.net ha intervista Greta Cecchetti, stella del monte di lancio del team lombardo.

Secondo anno di fila in Finale. A questo punto e vedendo l'eliminazione del Caserta, il Bollate parte favorito?
Mah, io non ci definirei come favoriti. Se guardo noi e La Loggia vedo una sfida molto bilanciata. Chiunque abbia seguito il campionato ha notato che il Caserta quest’anno non era assolutamente sullo stesso livello dello squadrone dell’anno scorso, fatto che è stato confermato dalla loro eliminazione in semifinale. Quindi penso si possa tranquillamente affermare che le squadre che si giocano la finale sono le due migliori del campionato.

Prima di arrivare all'atto conclusivo della stagione, avete superato l'Unione Fermana. Che serie è stata?
E’ stata una serie molto combattuta. La trasferta a Montegranaro è sempre stata una delle più insidiose per noi, infatti prima di quest’ultima non eravamo mai riusciti ad ottenere entrambe le vittorie in casa loro. Vincere quelle due partite nel turno di andata ci ha definitivamente dato la consapevolezza della nostra forza e di conseguenza e’ aumentata decisamente la nostra voglia di chiudere la fase di semifinali abbastanza in fretta. Purtroppo abbiamo lasciato per strada gara tre con qualche indecisione di troppo in difesa e un attacco un po’ timido. Sicuramente c’è anche da riconoscere la bravura della loro lanciatrice straniera, Kim Reeder, che ha trascinato la sua squadra per tutta la regular season. In generale, ho visto un Bollate molto unito e concentrato, e alla fine abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di centrare la finale. I miei complimenti all’Unione Fermana per l’ottima stagione disputata.

Cosa ti aspetti da questa sfida contro La Loggia?
La Loggia è sicuramente una buona squadra, hanno dei buoni battitori e una buona pedana che e’ stata rinforzata per l’occasione con il ritorno di Turazzi e l’arrivo di una nuova lanciatrice straniera. Hanno disputato un buon campionato, sono migliorate molto nel corso della stagione e per loro si tratta della prima finale nella ISL. Indipendentemente da chi avessimo dovuto affrontare in finale, sarebbe stupido nascondere che noi puntiamo a vincere il titolo. Ogni squadra all’inizio dell’anno ha come obiettivo principale quello di migliorarsi rispetto alla stagione precedente. L’anno scorso abbiamo mancato lo scudetto per un soffio; quindi l’unico modo per migliorare quest’anno è vincere la finale. Detto ciò, mi aspetto delle partite molto “tirate” e di alto livello. Ci sarà da divertirsi!

Quale sarà la chiave di volta per partire al massimo nella trasferta di sabato in Piemonte?
Per noi sarà fondamentale portare a casa almeno una vittoria per poi spostare e chiudere la serie in casa nostra. In ogni caso, qualsiasi cosa succeda, e’ importante ricordarsi che nulla viene assegnato in base ai risultati della prima giornata. La chiave per noi sarà mantenere la concentrazione fino alla fine, giocare con la nostra solita determinazione e voglia di vincere. Questa stagione ci ha insegnato che se giochiamo al massimo delle nostre potenzialità in ogni aspetto del gioco nulla può andare storto.

Che voto daresti alla tua stagione fino ad oggi? Cosa ti aspetti dalla tua Finale?
Personalmente penso di aver disputato un’ottima stagione, e le statistiche lo dimostrano. Ho avuto un andamento positivo costante e sono molto soddisfatta di come siano andate le cose fino ad ora. Il lavoro di preparazione nella off season e nella regular season ha sicuramente dato i suoi frutti e sono fiduciosa che continuerà a darne per questa serie finale. Quindi mi aspetto di continuare a fare quello che ho fatto fino ad e i risultati arriveranno da sé .

di Daniele Mattioli


Nella foto, Greta Cecchetti del Bollate (Baranzelli/Fibs.it).