ALEX, L'ITALIA E GLI STATES: IL SOGNO INFINITO


Sono le 4.42 dell’8 settembre 2011. Centinaia e centinaia di italiani guardano il loro baseball, fatto di diamanti rubati ai campi di patate e di volontari, entrare di diritto in quello che fino ad allora era il sogno di tutti e la realtà di nessuno. Alex entra nella storia, celebrato dai compagni di squadra – che per primi si rendono conto dell’impresa compiuta - dai fans italiani ma soprattutto dai giornali.
Non un solo quotidiano si è risparmiato anche solo poche righe riguardo ad Alex, amplificando e facendo conoscere a tutti il meraviglioso gioco del baseball. Ma come mai tutta questa attenzione?
Alex è la rappresentazione dei sogni degli italiani: arriva al successo lontano da casa sua, ma sempre ricordando e andando fiero delle sue origini, rimanendo umile e pronto a mettersi continuamente in gioco. È l’esempio da seguire: è finita l’era in cui si otteneva tutto senza sacrifici e si prospettano tempi molto duri. Alex ci fa capire che la strada può essere impervia, costellata di ostacoli, ma bisogna avere ben chiaro l’obiettivo per farcela. Senza mai farsi distrarre, lasciando poco spazio alle arrese.
Grazie Alex. La rinascita dell’Italia parte anche da te.
di Mara Mennella